Due giorni dopo
Ora xLa parte più difficile era appunto entrare.
Bastava un attimo e ci saremmo tutti ritrovati a terra.
" quinta divisione" esclama Palermo ai soldati di controllo" dobbiamo andare dentro la zecca"
Il soldato esamina i documenti che Palermo gli dà e poi annuisce.
Siamo dentro.
Appena scendiamo eliminiamo le guardie di controllo nel parcheggio interrato e ci prepariamo a salire.
" dobbiamo essere veloci" esclama Palermo" le guardie sicuramente staranno sorvegliando gli ingressi, appena si accorgeranno che qualcosa non va cercheranno di entrare, tokio, Rio, voi due vi spostate a est mentre noi vi copriamo, Milano tu e Denver fate fuoco di copertura, ricordate, gli ostaggi ci servono vivi"
" e che cosa facciamo?" chiedo" entriamo urlando mani in alto questa è una rapina?"
"mai giocato a call of duty?" chiede Denver" il principio di base è lo stesso"
" se riusciamo a superare questa fase sarà scacco matto, pronti?" esclama Palermo imbracciando il suo M16.
Poi saliamo le scale.
Entrare era la parte più facile.
Quella piu difficile era la parte che veniva adesso. Rimanere vivi.
Appena Palermo apre la porta di servizio le guardie all' interno capiscono che c'è qualcosa che non va e iniziano a sparare.
" vai Rio!!!" grido dando fuoco di copertura a Rio e Tokio.
Tokio preme il pulsante di chiusura appena in tempo e le porte si chiudono.
Uccidiamo l'ultima guardia con un colpo alla testa
" tutti a terra!!!" grida Palermo.
Ed eccole li. Quelle alte cariche politiche e militari del mondo.
in ginocchio. Davanti a noi.
" scusate i modi bruschi " esclama Palermo" io sono Palermo e questi sono i miei amici ma questo lo sapete già"
Uno di loro fa per afferrare un telefono, ma Rio lo tiene sotto tiro
" vuoi vivere?" gli chiede" mettilo giù"
L'uomo posa il telefono
" adesso vi spiegherò cosa succederà" continua Palermo" Milano si occuperà di voi, è un ragazzo per bene, finché non lo fate incazzare.
Consegnerete telefoni e tutto ciò che può servire per comunicare con l'esterno a lui. Se fate un solo passo falso, vi spariamo come abbiamo sparato a quelle guardie, sono stato chiaro?"
" cosa volete da noi?"
Chiede una donna
" domanda onesta" risponde Palermo" un nostro amico è prigioniero della polizia e se loro non ce lo portano in circa facciamo... Tre quatto giorni..."
" allora scateneremo un interno così grande che capiranno che non scherziamo" dice Tokio indicando una delle valigette.
" noi non parleremo" risponde un uomo
" ah si? Qui abbiamo un eroe" risponde Palermo" quale è il tuo nome?"
" mi chiamo... Victor..."
"Victor... Bene Victor ti piacciono i film?"
" si..." risponde quello
" bene, perché adesso ne gireremo uno" esclama Palermo.
Poi lo fa alzare
" a me piacciono i film di guerra" continua Palermo" perciò adesso faremo in questo modo, hai dieci secondi per cercare in qualche modo di fermarmi, alternativamente sarai il primo a morire"
Poi carica il fucile
" uno" esclama
"Palermo cazzo, non sono questi gli ordini" esclamo
" stai indietro Milano, gli ordini li decido io"
Poi continua a contare.
Quando arriva a nove, Victor è a terra che lo implora di non ucciderlo
" razza di verme" dice Palermo dandogli un calcio" okay ora ho esaurito la pazienza, voglio telefoni, cercapersone e tutto quello che può servire per comunicare con l'esterno su questo tavolo entro due minuti, se scopro che qualcuno di voi ha provato a fare il furbo vi tappo la bocca per sempre, sono stato chiaro?!"
Nessuno risponde
" ho detto, sono stato chiaro?!" grida ancora Palermo.
Ma gli ostaggi sono troppo impauriti
" rispondete figli di puttana!!!" grida Palermo sparando un paio di colpi in aria.
" Palermo porca puttana sei impazzito?" grida Tokio" vuoi ammazzarci tutti per caso?"
" Milano occupatene tu" esclama" Tokio tu e Rio ai piani superiori, Denver tu e Stoccolma tenete sotto controllo l'ingresso"
Tutti quanti si avvicinano ognuno alla propria postazione
" okay signori" esclamo" mi chiamo Milano e ho un sacco di mal di testa, perciò non voglio sparare neanche un colpo, però se fate i cattivi mi toccherà riempirvi di piombo, intesi?"
Gli ostaggi mi guardano preoccupati
" non vi hanno insegnato l'educazione? Quando qualcuno vi fa una domanda si risponde, ve lo ripeto, se fate i cattivi vi sparero in testa intesi?"
" intesi" rispondono gli ostaggi
" bene!" esclamo" vedete che non servono le maniere forti con voi? Adesso vi spiego cosa faremo, vi indicherò e chi viene indicato si alzerà in piedi e raggiungerà il mio amico Denver e consegnerà tutto quello che ha chiesto Palermo. Telefoni, trasmittenti cerca persone, se siete bravi e consegnate tutto ne terrò conto e le vostre chance di vivere un altro giorno aumenteranno, se provate a fregarci, vi sparo in testa seduta stante chiaro?"
Gli ostaggi annuiscono
" okay cominciamo, Denver, vieni qui"
Denver annuisce e si avvicina e io indico uno degli ostaggi che si alza e viene avanti.
" nome?" gli chiedo
" Victor Fuentes" risponde quello" sono il primo ministro della Spagna, e ve la farò pagare cara!!"
" uuuh ma sai che paura" rispondo" perché non fai lo spavaldo con il mio M16?"
Victor ammutolisce e poi si fa perquisire da Denver.
" c'è tutto?" chiedo quando Denver ha finito
Denver annuisce
" bene" rispondo" vedete? È facile, al tuo posto adesso"
Quando abbiamo tutti i telefoni e i cercapersone li porto a Palermo.
"okay" dico" abbiamo tutto, adesso cosa facciamo?"
" adesso amico mio" dice lui" trattiamo!"
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la casa de papel the final eist: como
FanfictionDopo la rapina I sogni di Milano non sono per niente tranquilli. Sa di aver lasciato qualcosa di incompleto durante la fuga. Non si è ancora perdonato di aver lasciato andare Como, di averlo lasciato nelle mani della polizia. Ma quello che Milano no...