1.04 (ungheria 2020)

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«Some girls,
feel best in their tiny dresses
Some girls,
nothin' but sweatpants,
looking like a princess
Some girls,
kiss new lips every single night
They're stayin' out late
'cause they just celebrating life...»

{Most Girls, Hailee Steinfeld}

[Londra, Regno Unito]

Valigia, zaino, occhiali al posto delle lenti e voglia di vivere sotto zero. Sto camminando alla ricerca di George e ho capito dopo quasi 19 anni di vita che il senso dell'orientamento sta a me come il saper pronunciare (e talvolta scrivere) parole sta a Lando. Ma sorvoliamo.

Faccio la cosa più saggia...chiamo il mio accompagnatore «ti sei persa?» mi chiede appena risponde «sono così prevedibile?» «si». Io sbuffo «beh, non mi sono persa: io sono all'entrata...» non mi fece neanche finire la frase che «okay, ferma lì» e chiuse la chiamata. "stronzo" sussurrai rimettendo il telefono nella tasca dei miei amati short di jeans (che erano coperti dalla mia enorme felpa, ma anche questo è un dettaglio che bisogna sorvolare).

«hai 19 anni e sai orientarti peggio di Roscoe» disse George appena mi raggiunse. Ah, Roscoe è il cane di Lewis, per chi non lo sapesse già. «intanto ne ho 18 e...» «non c'è tempo e non hai scusanti quindi andiamo» disse trascinandomi verso il jet (?) che ci avrebbe portato in Ungheria. CHE NERVI!! Cioè vorrei finire una frase in questo mondo no?! Mi è possibile? «ma a te in 22 anni di vita hanno insegnato a far finire le frasi alle persone?» lui mi ignorò palesemente, anche perché, dopo il mio sbuffo di dissenso, rise. Come ha fatto a iniziare a piacermi sto ragazzo lo sa solo la mia coscienza. "Mah, guarda..." la mia coscienza iniziava già a elencare tali motivazioni, ma io fermai quel pensiero sul nascere.

Salimmo sul jet e io mi stravaccai sul bellissimo (e comodissimo) sedile. «già stanca?» mi chiese George facendo lo stesso «sii, non ho dormito» «che serie tv ti sei guardata?» OH, MA STO TIZIO MI SPIA!! «ma mi spii per caso?» «quale serie Chiara?» «Sex Education» lui iniziò a ridere «OHHH, NON MI INSULTARE SEX EDUCATION SOLO PER IL TITOLO CHE SE NO TI VENGO ADDOSSO DOMENICA...ah no sei troppo indietro, puoi stare tranquillo» «va bene, la tocca piano» io ridacchiai.

[Hungaroring, Ungheria]

⟨POST PL2⟩
Sono arrivata quinta, ma non volevo parlare di questo. Mi sono arrivati messaggi strani sia su Instagram che su WhatsApp e ho il dubbio su chi possa essere. I messaggi sono tipo "fai schifo in Mercedes" "ma vieni in Ferrari, che fai una carriera migliore" e possono sembrare di hater, ma io intanto faccio la cosa più saggia: chiamo mio cugino Giacomo che fa l'hacker di professione (cioè no, ma possiamo considerarlo così). «ciao Chia, cosa volevi?» mi chiese appena prese su la chiamata «Jack, riusciresti a scoprire il proprietario di un numero di telefono e di un account Instagram?» «ovvio cugi, mandami tutto e ti faccio sapere. Sono hater?» «si, ma potrebbero essere qualcosa di più di quello» «ho capito, ci vediamo quando sei in Inghilterra»

⟨POST QUALIFICA⟩
«grande Kia» disse Gaëlle. Lei è la figlia di uno dei miei sponsor più fedeli (e una delle migliori amiche). Ultimamente si è unita al nostro gruppetto di ragazze fuori di testa. Ciò ovviamente per un motivo precisissimo «come va con Carlos?» le chiesi facendo un ghigno. «è tutto FA-VO-LO-SO. Peccato che...» alzai un sopracciglio «è successo qualcosa?» lei sospirò «non mi ha ancora chiesto di essere la sua ragazza» io sospirai «i ragazzi sono stupidi. Aspetta o mostra chi è che comanda qui» dissi io. «dovrei dichiararmi io?» «se non vuoi aspettare vent'anni...beh, si».

⟨POST GARA⟩
«Cos'è sta festa?» chiesi a Lewis dopo aver chiuso la gara. Mi era arrivato un messaggio da Rosberg (altro mio consigliere, quasi alla pari di Lewis) che parlava di una festa in Inghilterra. «io e Nico abbiamo organizzato una festa e non accetto un no da parte tua» io sbuffai «non credo di avere scelta...una cosa: siamo in una pandemia, come avete fatto?» lui alzò le spalle «ci ha pensato Rosberg a questa parte» «e tu cosa hai fatto di preciso?» gli chiesi «boh...il cibo..» «NO NO NO, TU NON TI PUOI OCCUPARE DEL CIBO?!» «E PERCHÉ?!» «SEI VEGANO E PURE INGLESE» lui sbuffò. «accetto consigli» disse lui esasperato «ALLORA...lascia fare a me tutto» lui roteò gli occhi. «me ne pentirò, ma va bene»

«con George, poi?» mi chiese, lui che come al solito vuole sapere tutto della mia vita privata «bene bene, va tutto, ehm, normalmente» dissi io scuotendo le spalle e guardando il cellulare, aprendo Instagram e guardando i commenti del mio ultimo post, lasciando qualche like. «e quando deciderai di dichiararti?» mi andò di traverso la saliva «quando tu deciderai di farlo con Nico» dissi quando mi ripresi. Ripetè l'azione che avevo fatto in precedenza io «quindi single a vita?» disse lui «già» conclusi io.

«...You know some days
you feel so good
in your own skin
But it's okay if you wanna change
the body that you came in
'Cause you look greatest
when you feel like a damn queen
We're all just playing a game in a way,
tryna win at life...»

un'italiana a brackley [george russell]Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora