Prendimi | Draco's fanfiction

Cap.4

Il pomeriggio successivo mi trovavo in riva al Lago Nero, sfogliai con aria annoiata le pagine di un vecchio tomo riguardante i Maridi, delle creature fin troppo arroganti.

Sbuffai non riuscendo a carpire tutti i concetti, Dio se era difficile studiare.

Ad un tratto delle voci mi riscossero dai pensieri.

«Eddai, non voglio farti del male, anzi»

Riconobbi la voce di Malfoy e alzai gli occhi al cielo quando capii che si era appartato con una ragazza proprio dietro l'albero dove stavo io.

«mh lo so Malfoy ma...se ci vedesse qualcuno? E poi non mi piace un granché fare l'amore contro un albero»

Lo sentii ridacchiare «fare l'amore?» e in quel momento quella povera ed innocente ragazza mi fece un po' pena.

«Io non faccio quella...roba...io scopo, e se ti volessi sbattere contro un albero non sarebbero affatto cazzi tuoi, quindi...ci stai oppure preferisci rimanere vergine per il resto della tua vita?»

Sperai nel mio cuore che la ragazza gli ponesse un due di picche, non mi andava a genio l'idea che venisse mutilata in quel modo della sua innocenza.

Era meglio non parlare della mia situazione che era già precaria ma mi dispiaceva per lei e tutta la situazione che le si era rivoltata contro.

«Oh...ok...va bene...ehm...che devo fare?»

Lo sentii ridacchiare nuovamente e un secondo dopo un sospiro della ragazza giunse alle mie orecchie.

«Mi piacciono le ragazzine pulite, se vuoi renderti utile succhiandolo».
Una smorfia si disegnò sul mio volto anche se la cosa mi fece eccitare, mi maledii mentalmente dato che avrei dovuto avere almeno la cortezza di allontanarmi.

Sentii una cerniera abbassarsi e qualche attimo dopo un grugnito infastidito da parte di Malfoy.

«Non hai mai fatto un pompino a quanto vedo, bhe adesso prendilo in mano, e sbrigati, non ho tempo solo per te»

Non avevo la forza di alzarmi e scappare, ma in compenso sentii i miei slip bagnarsi, come era fottutamente possibile?

Impressionante, eccitante e indecente.

Per parecchi secondi non sentii molto poi parlò di nuovo.

«Bene ora infilatelo in bocca, e non voglio sentire storie»

A quanto pare la ragazza doveva aver acconsentito perché pochi attimi dopo Malfoy sospirò «mh non sei niente male per essere la prima puttanella che incontro, perché lo sei...mh...sei una troia che ama i cazzi eh? Lecca di più porca puttana».

Il mio cuore saltò un battito e mi bagnai maggiormente...cazzo!
Mi tappai la bocca con la mano, sconvolta ed eccitata allo stesso momento.

«ah, potrei venire se solo...mh» la sentii mugunare qualcosa, poi basta, solo un altro sospiro da parte del biondo.

«Bevilo, dopo questo ne vorrai ancora di più»

Silenzio tombale per un paio di secondi e poi «non sei niente male, quando avrò bisogno di una scopata liberatoria ti farò un cenno, e ora vattene o ti sfonderó veramente contro un albero».

La sentii rispondere con un leggero "si" per poi allontanarsi a grandi passi.
Poi seguita da Malfoy.

Mi tastai gli slip sotto la gonna e costatai quanto fossero bagnati...fanculo Malfoy.

Mi alzai e cercai di fare finta di niente anche se le gambe mi tremavano terribilmente.

Sbuffai, imbestialita con me stessa per la scena epica che avevo fatto e girai l'angolo dell'albero.
E subito incontrai due occhi azzurri e prepotenti.

Cazzo, merda, cazzo, merda.

Ero fottutamente fottuta.

«Oh ma bene bene, chi abbiamo qui? La verginella di Hogwarts»
Anche se un attimo prima mi ero resa così debole "davanti ai suoi occhi" non potevo rispondere con una voce di una ragazza arrapata.
Ne andava della mia dignità, anche se era poca.

«Smettila Malfoy, ah e la prossima volta che decidi di farti spompinare da qualcuna accertati che non ci sia qualcun'altro, stavolta ti è andata bene ma la prossima potresti incapparti in qualche prefetto o professore».

A quanto pare non aveva ascoltato granché della mia "ramanzina" perché sbuffò «oh certo, ma una domanda - mi impose ghignando - quanto saresti bagnata per me?»

Strabuzzai gli occhi colta sul fatto anche se cercai di non farglielo capire «che cazzo stai dicendo Malfoy?»

«Lo sai benissimo Caruso, non fare tanto la guastafeste»

Si avvicinò leggermente, mi scontrai con l'arbusto dietro di me e mi maledii mentalmente per non essere scappata prima «si quanto ti sei eccitata mentre dicevo quelle cose sporche alla ragazza che mi succhiava il cazzo, e so benissimo anche che volevo essere lei»

«Non è assolutamente vero, smettila»

Ridacchiò alla mia esclamazione fin troppo eccentrica e palese.
Fanculo Malfoy.

«Oh invece si, vorresti essere chiamata come lei vero? Vuoi che ti dia della troia vero? O vuoi anche che ti scopi contro un pezzo di legno?»

«Nessuna delle opzioni»
Dissi fuggitiva mentre uscivo dal suo sistema di isolamento.

Mi allontanai solo di pochi passi con il cuore dolorante e impetuoso «ricorda Caruso, non erano opzioni».

Arrossii e mi maledii mentalmente per almeno cinque minuti.

Ti odio e ti bramo fottuto Malfoy.