La scelta

Capitolo 2.

La foresta

Zulema le portava al suo nascondiglio, dove aveva nascosto i soldi.

Zule manca ancora molto?
Chiedeva Saray, stanca, dopo aver camminato per più di un'ora, in un sentiero, nella foresta.

Ci siamo quasi, gitana.

Arrivò davanti la buca, dove c'erano i soldi.
Gitana, prendi la pala!

Arrivo, Zule.
Altagracia si guardava intorno, vedendo se arrivava qualcuno, e sorrise alla vista dei soldi..

Mantengo sempre una promessa..

Lo vedo, sei stata di parola..
Altagracia, sorrideva in modo maligno.

Cazzo Zule, 7 milioni di euro!
Ahaha, siamo ricche!
Goya sorrideva insieme a Altagracia e a Saray.

Beh, dividiamo i soldi, torniamo in città e poi ognuna per la sua strada..

Io direi per prima, di prenderci un camper, in modo che non abbiamo poi problemi con la polizia.

Bene!
La sera stessa, comprarono un camper, e Altagracia, tornò nel suo appartamento.
Zulema accendeva un falò, abbrustolendo salsicce, e Saray e Goya, apparecchiavano.

Sai chi mi piacerebbe rivedere?
Saray, addentava lo spiedino di carne, affamata.

Chi?
Chiedeva Goya, curiosa.

La Riccia..
Ahaha lo sapevo, ma poi dovresti ammazzare la Bionda!
Rideva Goya, bevendo la birra.

Ahaha!
Chissà dove sono finite..

Già..
Goya, guardava Zulema, triste.

Zule.. che hai?

Eh chissà dove è finita..

Dici, la Bionda?

Si.
Lei era di Malaga, se non sbaglio..
Già è vero!

Così mi aveva detto Riccia..

Zulema teneva la birra, in mano, per poi addormentarsi, sulla sdraio, infreddolita..
guardando il cielo stellato, nel bosco.
Saray le mise la coperta, per poi entrare in camper.

Goya, si era messa a dormire, nel letto, insieme a Saray.

Maca iniziava il turno di lavoro, con lei c'era anche Riccia, che faceva la barista.

Amore, come sei bella stasera..

Grazie amore!
Le sorridevo, mentre ballavo insieme al nuovo ballerino.
Finirono il turno la mattina dopo, e tornavano a casa.

Amore, tutto bene?

Si,anche se ho ancora gli incubi del carcere..

Passerà amore..
Mi baciava per poi spogliarmi e spingermi al letto..

Sei davvero sexy con questo vestito..
Sorridevo per poi baciarla, con passione, baciarle il seno, mordere i capezzoli e succhiarli, per poi penetrarla, più volte..
E farmi penetrare anch'io, sentendo la sua mano dentro di me..

Intanto, nella foresta..

Zulema litigava con Saray e Goya..

Zule.. che hai?

Lasciatemi in pace!
Ringhiava inferocita.

Vattene!
Zulema, tirava le bottiglie addosso a Saray.

Non poteva fare altro che andarsene, insieme a Goya.

Dove andiamo ora?
Andiamo nel mio vecchio appartamento, poi mi prendo una casa vicino a te, Goya.