Capitolo 15.

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Sepolta viva

Gli agenti mi avevano addormentata col cloroformio, per poi aprire gli occhi, sentendo la chiamata alla preghiera di qualche moschea..
In Marocco o in Algeria, dove avevano portato Rio..
Era un luogo buio, ed ero incatenata al muro, al collo, alle mani e ai piedi..
Addosso, avevo solo una tunica nera.
Aprivo gli occhi ma mi dava fastidio la luce, avevo passato troppo tempo al buio..

Mi rifiutavo a mangiare, e mi davano le scosse elettriche.

Non vuole mangiare e non vuole bere!
L'aiutante lo riferiva a Alicia..

Costringila!

L'ho fatto, ma mi ha sputato addosso!

Alicia, rabbiosa, veniva verso di me.

Perché non vuoi mangiare?

Che cazzo te ne frega?

Mi mollava uno schiaffo fortissimo..
Per poi continuare a darmi scosse..
E a farmi inalare droga..

Ma non parlavo, anche essendo stordita..

Bolliva di rabbia..

Dopo 4 giorni non mangiavo ancora nulla, e lei furiosa.. mi tagliava col coltello..
Sentivo gocciolare, il mio sangue per terra..

Prova a darle da mangiare!
Sentivo le sue urla, per poi sentire il suo aiutante che si avvicinava..
per poi morderlo, fortissimo al braccio..

Ahiaaaa!
Figlia di puttana!!
Mi mollava un altro schiaffo, per poi avvicinarsi ad Alicia..

Quella troia mi ha morso!

Alicia bolliva di rabbia, per poi riempirmi di schiaffi, graffi e morsi..
Sentendo che mi provocava dolore e si eccitava da morire..
Per poi sentirla vicina e morderla al collo, fortissimo..

Ahiaa!
Figlia di puttana!!
Mi mollava un altro schiaffo fortissimo..
Per poi alzarmi la tunica, rimanendo mezza nuda, e graffiarmi con forza, lasciandomi segni profondi in mezzo al seno..
Ahi..

Ti decidi a parlare?

Non collaboravo, e mi dava altre coltellate, alla pancia, alle gambe, al seno..
Per poi decidere di rinchiudermi nella bara di legno.

Portatela fuori!
Mi slegavano e mi portavano fuori a forza, dicendo di scavare..

Scava!

Non ci vedo..

Ho detto scava, figlia di puttana!
Sentivo il fucile puntato..

Spara!
Facevo perdere la pazienza, all'aiutante..

Mi sparava alla gamba, e alla pancia..

Alicia sentendo gli spari, arrivò, bollendo di rabbia..

Perché le hai sparato?
Ringhiava come una belva..

Non vuole collaborare!
Dice che non ci vede..

Alicia, preoccupata, si avvicinava..

Non mi toccare!

Dalle mie parole, sentivo che bolliva di rabbia..
Rinchiudetela nella cassa di legno!

Mi avevano rinchiusa e sepolta, sentendo la terra che cadeva sulla bara..cominciava a mancarmi l'aria..
I giramenti di testa sempre più frequenti, le ferite mi facevano male e sentivo perdere sangue..

VOCE NARRANTE:

Dopo un po' di tempo, sentivano che Maca neanche si lamentava e gli aiutanti di Alicia cominciavano a preoccuparsi..

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