Capitolo 17.

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La decisione di Zulema

Teneva stretta Maca, tra le braccia, staccandole la flebo, per poi coprire la ferita..
Prendeva del sangue, rinchiuso nelle apposite sacche dell'ospedale..
Aghi, antidolorifici..
Aveva chiamato il suo contatto per riportarla in Marocco, a casa..

Una volta li, il medico riattaccava la flebo a Maca.

Ancora tra pochi giorni, e starà meglio.

Bene!
Zulema guardava Maca, addormentata, per poi mettersi al letto con lei..
Tenendola stretta a sé.

Intanto, in ospedale..

Al risveglio, Alicia, non vedendola al letto, era furiosa..
Avvertiva Castillo, che Maca non c'era al letto.

Sicuramente, la figlia di puttana di Zulema l'ha portata via..
Si..
Alicia sbatteva il pugno al muro..
Torno in Marocco!

Ritornò a casa di Zulema, come una furia..
E si calmava solo quando rivedeva Maca, con la flebo, vicina al letto..

Hai rischiato di farla morire!
Ringhiava Alicia, come una belva.

Sta meglio ora..
Il medico l'ha vista.. e tra pochi giorni, potrà togliere la flebo!

È piena di sfregi e ha tante ossa rotte!
Alicia, ringhiava, come una furia.

Guarirà!
Ringhiava inferocita, Zulema.

Mi giravo nel letto, sentendo la preghiera, della moschea.
E loro che litigavano..
Per poi mettersi tra le coperte.. tenendomi stretta..
Sentendo che Zulema mi stringeva forte, anche con le costole rotte..
Girandomi di lato..

Mi fai male..
Sentendo la sua furia..
Per poi sentire la mano di Alicia, nel mio interno coscia, che entrava in profondità, per poi baciarmi, contemporaneamente..
Sentendo poi che Zulema mi penetrava da dietro, sentendo la sua furia..
Vedendo loro che venivano tantissimo, anche se non le avevo toccate..
Mi sentivo troppo debole, per poi addormentarmi..
Sentivo che si mettevano a turno, per scontrare le intimità, sentendo furiose tutte e due..
Furiose, ma si eccitavano da morire, vedendomi in quello stato, mordendomi al seno..
Così da leccare il sangue, da un capezzolo, all'altro..
Per poi bere dalla mia intimità, a turno, bevendo continuamente..
Se mi addormentavo, Alicia mi graffiava e continuava a mordere il clitoride, e a bere..
Zulema, se mi addormentavo, mi riempiva di schiaffi, per poi penetrarmi, sentendo la sua furia..

Bastarde, figlie di puttana..
E dicevano che Marina, era una sadica, e loro, non sono da meno..
Se avessi la forza di muovermi, gliela farei pagare..
Per poi addormentarmi..

Zulema e Alicia, dopo essersi calmate..
vedevano che Maca si lamentava nel sonno..

Vedevo il viso di Marina..

Amore

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Amore...fai come l'altra volta, spaccale le ossa!
Uccidile!
Sorrideva in modo maligno..
Meritano di andare all'Inferno!

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