-24- Io E La casa distrutta

617 23 0
                                    

-ventiquattresimo video-diario,Mi sono risvegliata con della sabbia in bocca.
Che bel risveglio!
Ma questo non ero importante ora,perché non ero più sull'isola della mia vecchia casa, come pensavo.
ma.. ma Su una crociera?!
O una nave pirata?
Non sono ubriaca, cioè penso di aver passato la sbornia, visto che ho un mal di testa atroce.-

Mi alzai dal lettino da mare in cui ero e sobbalzai spaventata nel vedere l'oceano limpido intorno a me.

-... E poi è apparsa sul mio lettino, non so chi sia-

Dice una donna con dietro due uomini vestiti eleganti come uomini della sicurezza.
Purtroppo i miei sintomi della sbronza furono molto puntuali.
Appena mi alzai la mia testa subiva nuovamente un giramento.
Di certo meno potente di quello di ieri ma era lo stesso storditorio.

-Ragazzina, dov'è il tuo biglietto? -

Chiede un dei due uomini

-biglietto? dove siamo? -

Chiedo spaventata

-in una crociera alle Maldive-

Dice la signora e annuisco

-Maldive, fantastico-

Dico e cerco di teletrasportarmi nella torre degli avengers.
Ma purtroppo...
Sapete che il teletrasporto non funziona molto bene dopo aver bevuto troppo alcool?
No?
Neppure io.
Non sapevo se era dovuto alla crisi o altro ma uso come scusa l'alcol perché tutti fanno così.

Mi trovai in Cina
Almeno il primo impatto fu quello.
Un drago cinese di cartapesta mi passò di fianco, poi tutti i negozi avevano scritte cinesi sui cartelloni.
Ero in panico.
Corsi verso un ragazzo che vendeva dei ravioli cinesi in una bancarella.
Non sapevo parlare il cinese... Cioè sapevo solo tre parole.
"ciao sono americana"
Sapevo questa frase in quasi tutte le lingue così in caso di smarrimento sapevano dove dovevano portarmi.
Mio padre era pronto a tutto.
Grazie papà

-嗨,我是美国人-

Dico e il ragazzino mi guarda confuso

-oh.. Em scusi non so il cinese-

Dice il ragazzino e mi vollero pochi secondi per capire che stava parlando nella mia lingua.

-oh.. Scusi vado... da un'altro-

Dico scombussolata e pochi passi dopo tornai indietro

-ma aspetta...in Cina non di parla il cinese?-

Chiedo confusa
Non avevo ragione?

-oh no, non tuitti i cinesi sanno il cinese e poi qui siamo a New York...China Town -

Dice lui ridendo e sospiro

-oh grazie al cielo, oh che spavento grazie, grazie-

Dico

-hei... Ma tu sei Mind Girl? -

Chiede il ragazzo e gli sorrido

-no-

Dico correndo via e prendo un tram che mi porta al parco, il central Park.
Forfunatamente era abbastanza vicino alla torre.
Salgo in un taxi che mi conduce vicino al cancello.
Dopodiché suono il campanello.
A rispondermi fu mia madre.

-chi è? -

Chiede pepper e sorrido imbarazzata sapendo che poteva vedermi ma che sicuramente non gli interessava di guardare chi era, visto che poteva benissimo essere gente inutile.

-mamma... Sono Paige -

Dico nervosa e sento il rumore di qualcosa che cade.

-PAIGE!? -

Stark Daughter🕷Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora