-60- non è divertente

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-non pensavo che sarei mai arrivata al sessantesimo video-diario -

Sorrido guardando lo schermo del pc

-miei cari ascoltatori, sono felice che la mia vita appartiene a delle persone che la ascoltano come se fosse un libro scritto da un adolescente, veramente...la mia vita è proprio un casino, come una montagna russa e voglio che venga ascoltata e conosciuta come una stupida storia scritta su uno di quei social in cui si pubblicano storie inventate, perché dopo tutto...cos'è reale? Cos'è finto? Non si può dire..-

Rido

-PAIGE STARK APRI QUESTA CAZZO DI PORTA-

Urla mio padre

-ecco ora ascoltatori,sto per morire per mano del mio stesso padre-

Guardo lo schermo con panico

-STARK-

Urla Thor

-non solo mio padre, pure un dio-

Piagnucolo e quelli fuori continuano a bussare fino a quando qualcuno di intelligente (Wanda) butta giù la porta con la magia.

-Paige!-

Incrocia le braccia la rossa con dietro di se tutti gli Avengers con la stessa faccia arrabbiata e confusa.
Annuisco comprensiva

-posso spiegare-

Dico alzandomi lentamente

-devi spiegare-

Dice Clint sottolinenando il fatto che ero costretta

-ovvio...-

Borbotto

-il padre-

Ordina Natasha

-una storia buffa-

Cerco di ridere guardando i miei tre amici che scuotevano le testa mentre tutti gli Avengers si accomodavano nella mia camera.

-abbiamo tutto il giorno-

Sorride Scott leggermente spaventato

-beh! MAGIA-

Dico drammatica ma nessuno mosse un ciglio

-magia-

Ripete mio padre

-si! Esatto...io penso che il mio organismo funzioni in modo diverso,tipo gli umani fanno bambini facendo..-

-lo sappiamo-

Mi interrompe Natasha e annuisco consapevole

-mentre io penso di funzionale diversamente...del tipo che riproduco bambini con una stretta di mano-

Dico alzando le spalle

-certo..-

Borbotta Shuri

-che schifo,Paige-

Commenta Clint guardandosi il palmo delle mano

-smettila di fare da sceneggiata e dicci la verità-

Incrocia le braccia mio padre
Sono sicura di aver già detto che essere incita per me vuol dire sbalzi d'umore e di poteri...beh..
Iniziai a piangere casualmente a caso.
Ovviamente i miei amici eroi erano abbastanza confusi, Paige Stark non piange davanti a qualcuno da quando avevo 3 anni.

-Paige-

Dice mia madre abbracciandomi

-è tutto ok, nessuno ti giudica qui-

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