Buongiorno a tutti! Premetto che questa è la mia primissima storia che scrivo perciò siate clementi!! Detto ciò buona lettura.
Sono solo le 8:00 di mattina quando una voce acuta mi risuona nelle orecchie, quella del nostro servitore.
Dobby: "Signorina Aileen, si svegli! Suo padre la sta aspettando in giardino, vuole parlarle!" dopo avermi comunicato ciò aprì le maestose tende verde selva della mia stanza e i forti raggi di sole invasero la camera.
Sbuffando mi alzai, dicendo all'elfo "Comunica a mio padre che in 5 minuti sono da lui". Andai nel mio bagno, arredato completamente in marmo nero con dei dettagli in oro e mi lavai sia la faccia che i denti. Successivamente andai verso il mio enorme armadio e scelsi una tutina coi pantaloncini corti e le bretelle nere a strisce verdi.
Uscì dalla mia stanza e mi diressi verso le maestose rampe di scale della nostra enorme e cupa villa.
Arrivata all'uscita principale schioccai le dita e il grosso portone si aprì, rivelando mio padre a contemplare la grossa distesa di verde attorno a casa nostra. Andai verso lui e lo anticipai:
" Volevi vedermi padre?" lui allora si girò verso di me e con la sua stessa aria impassibile di ogni volta che qualcuno gli parla mi rispose:
" Buongiorno anche a te Aileen. Si ho detto all'elfo di venirti a chiamare per parlarti di questa sera".
"Stasera c'è la cena con i Mangiamorte dico bene?" gli chiesi.
"Si, voglio che stasera tu ci sia e che ti sieda affianco a me, dovrò fare un annuncio molto importante. Mi raccomando mettiti un bel vestito nero."
Annuii con la testa e mi congedò.
Tornai nella villa e andai nella sala da pranzo in cui veniva servita la colazione. Vidi mia madre già seduta al suo solito posto: Bellatrix Lestrange.
Poteva sembrare una persona assolutamente squilibrata... Effettivamente un po' lo era non lo si può negare, ma sotto sotto con le persone a cui teneva era buona.
"Buongiorno madre" la salutai
"Ail, buongiorno! Tuo padre te l'ha detto immagino di stasera"
"Si, me ne ha parlato" tagliai corto, non avevo molta voglia di parlarne. Non sapevo cosa pensare riguardo alla strada intrapresa da mio padre e non ero sicura di voler seguire le sue orme...
Ad interrompere i miei pensieri fu sempre lei:
"Oggi devi preparare i bagagli dato che fra 5 giorni dovrai tornare ad Hogwarts"
"Perché già oggi? Li preparerò il giorno prima della partenza"
"Perché domani andrai per gli ultimi giorni rimanenti di vacanza al Malfoy Manor.
Ebbene sì, l'aveva detto. Sarei dovuta andare a stare 5 giorni dai Malfoy, dei nostri cari amici che frequentavamo abbastanza spesso; ero molto infastidita dato che non sopportavo per niente Draco, il figlio di Lucius e Narcissa. Con tutto il rispetto per i due genitori che erano bravissime persone, ma il figlio era insopportabilmente presuntuoso, scorbutico, viziato, superficiale, antipatico, presuntuoso l'ho già detto?...
Dopo questo piccolo sfogo mentale chiesi a mia madre il motivo di questa loro decisione.
"Questioni di lavoro" mi rispose un po' stizzita.
Capii all'istante e troncai la conversazione.
Andai nella nostra biblioteca e mi misi a fare i compiti che ci avevano assegnato per le vacanze, gli avevo quasi finiti. Andai a pranzare e quando finii andai a fare i bagagli per Hogwarts dato che la mia partenza era stata anticipata.
Si fecero le 18:15 così decisi di farmi una lunga doccia con i capelli e successivamente iniziai a prepararmi. Indossai un abito nero con lo scollo a V molto fine, per niente volgare, aderente al punto giusto lungo fino a metà coscia. Mi truccai mettendo un po' di correttore, mascara e una tinta labbra nude e passai ai capelli a cui feci dei morbidi boccoli. Si fecero le 20:00 quando finì di prepararmi e scesi le scale. Nel mentre notai che già gran parte degli invitati erano arrivati e quando si accorsero del mio arrivo si girarono tutti per guardarmi, inutile dire che mi sentivo alquanto in imbarazzo. Scorsi due figure: una bionda alta dai capelli lunghi e platino e l'altra più bassa, i capelli erano corvini con dei ciuffi bianchi, erano Lucius e Narcissa.
"Oh cara come sei bella stasera" si complimentò Narcissa venendo assieme al marito ad abbracciarmi.
Vidi lei che si voltò leggermente indietro lanciando un occhiataccia a non so chi, dopo mi accorsi che era Draco.
Il sorriso incomincio a sparire e un'aria di disprezzo si fece strada sul mio volto. Si avvicinò e con il suo solito ghigno mi salutò "Riddle, sei quasi accettabile stasera" rise per poi ricevere una gomitata nello stomaco da Lucius. Mi avvicinai e gli sussurrai all'orecchio: " Malfoy, mi dispiace dirti che tu invece rimani sempre il solito cretino" .
Un sorrisetto compiaciuto apparì sul mio viso notando il suo alquanto infastidito.
Sentì una voce invitare tutti ad andare nella sala da pranzo, era mio padre.Spero che questo primo capitolo vi piaccia, fatemi sapere se li devo sempre fare di questa lunghezza, se li volete più corti o più lunghi.
STAI LEGGENDO
Him & I - Draco Malfoy +18
FantasySei l'erede di Lord Voldemort, il tuo nome è Aileen Riddle. Sei al 4 anno scolastico ad Hogwarts , smistata nella casata dei Serpeverde non hai amici al di fuori di alcune serpi. Sei un'adolescente con molto carattere e hai molta personalità. Il tuo...