"Ora smettila con le tue sciocchezze e andiamo" commentò Draco scorbutico.
L'autista dei Malfoy ci aprì la portiera della limousine invitandoci ad entrare.
Seduti sui sedili posteriori partimmo. Guardando fuori dal finestrino notavo quanto fosse bello il paesaggio attorno alla loro villa. Era tutto verde e allegro a differenza della casa, che incuteva quasi paura.Passarono all'incirca 25 minuti quando vedemmo la macchina fermarsi. Scesa da essa mi guardai attorno, c'era un grosso falò con attorno dei grossi tronchi posizionati a mo' di panchina, il tutto attorno al lago circondato da alberi molto alti. A pochi metri di distanza c'era una villa, sporta sulla riva del lago; aveva una grossa terrazza dove posizionate una sopra all'altra c'erano dei grossi amplificatori.
Il posto brulicava di gente, erano tutti adolescenti, riconobbi solo 3 o 4 serpi del 6 anno ma nessuno di più.In tutto ciò ero vicino a Draco quando una ragazza dai capelli corvini e lunghi corse verso lui strillando: "Dracuccio, da quanto tempo! Quasi non ricordavo più come fossi fatto!" gli saltò quasi addosso dandogli un bacio al limite tra la sua guancia e l'angolo della bocca. Con un ghigno malizioso la guardò e le disse "se vuoi ti do una ripassata, giusto per farti ricordare quanto sono indimenticabile" li guardai disgustata e la ragazza posò lo sguardo su di me parlando sempre con lui.
"E questa chi è? Non mi dire che-" venne subito interrotta da lui "non ci pensare nemmeno, non è del mio livello" mi diede un'occhiata sprezzante.Sentivo la rabbia salire su per tutto il mio corpo, lo guardai male, gli stavo per rispondere quando una figura alta si avvicinò a noi. "Ciao fratello come stai" si strinsero la mano e si diedero una pacca sulla spalla a vicenda, poi mi squadrò da testa ai piedi compiaciuto. "Non mi avevi detto che ti saresti portato la tua ragazza" lo interruppi correggendolo
"non sono la sua ragazza, sono una sua amica se così si può dire" guardai Malfoy con aria disgustata."Comunque piacere, Aileen. Aileen Riddle".
Al ragazzo di fronte a me spuntò un sorriso compiaciuto sulle sue labbra e si presentò: "il piacere è mio, io sono Jake Cobaine". Ci invitò a seguirlo, "su andiamo, questa serata sarà interessante" disse cingendomi con il braccio le mie spalle.Un gruppetto numeroso si sedette attorno al falò compresi io Draco Jake e quella sgualdrina da 4 soldi che non si era scollata per un solo istante da Malfoy.
Si era seduta sul ragazzo platinato, lasciandogli varie scie di baci sul collo che gli fecero apparire un'aria da pervertito, mentre le sue mani vagavano sul corpo di lei.Jake attirò l'attenzione di tutti: "vi va di giocare al gioco della bottiglia?", annuimmo tutti insieme, continuò "però al posto del solito bacio, bisognerà trascorrere 7 minuti con la persona che è capitata".
La bottiglia girò e guarda caso scelse Draco. Girò un'altra volta e ricadde sulla ragazza affianco a lui che fino a poco tempo fa era sulle sue gambe. Tirai un sospiro di sollievo e ringraziai Merlino per non essere stata io la "fortunata"I due si alzarono tra sorrisi e acclamazione delle persone che erano al falò.
Dopo all'incirca 10 minuti vidi Malfoy tornare verso il gruppo ancora occupato ad allacciarsi la cintura e poi vidi la cagnolina dietro a lui con tutto il rossetto sbavato.Jake commentò: "caspita amico, ci avete dato dentro" e con un ampio ghigno gli rispose "Che ti aspettavi?". Ero totalmente stupefatta e disgustata.
Girarono la bottiglia e capitò su di me, sudori freddi lungo tutto il corpo. La girarono nuovamente e capitò sul ragazzo castano, dagli occhi scuri: Jake.
Mi porse la mano "Madame?" come segno di seguirmi e mi alzai, ero un po' imbarazzata ma non potevo negare che fosse un bel ragazzo.
Draco ci guardò, i suoi occhi trasmettevano non più disprezzo ma bensì rabbia.
Lo osservai di rimando e sollevai le sopracciglia come per dire 'guarda e impara'. Lui sbuffò stava per dire qualcosa quando Jake mi prese a mo' di sacco di patate e mi trascinò via suscitando in me una risata mista tra imbarazzo e divertimento.Arrivammo dentro quella bella casa, con molte vetrate e mi portò su per le scale. Arrivammo davanti ad una porta e la aprì. Entrammo in quella che era una camera da letto con un letto matrimoniale al centro della stanza.
"Non abbiamo molto tempo mi disse, voglio solo dirti che non faremo nulla che tu non voglia". Inizialmente ero un po' presa dal panico ma le sue parole mi rassicurarono. Si iniziò ad avvicinare verso di me e strusciò il suo pollice sul mio labbro inferiore fissandolo.
Lentamente si sporse verso le mie labbra e mi baciò. Inizialmente era un bacio un po' timido, giusto per poi prendere confidenza e poi iniziò col mettere le sue mani sui fianchi. Il bacio divenne più passionale dopo alcuni secondi, molto più rude.
Credo di aver accettato di passare "7 minuti in paradiso" con Jake per far capire principalmente a Malfoy che non sono innocente quanto lui crede.
Il ragazzo con cui stavo pomiciando calorosamente tolse una mano dal mio fianco, scendendo lungo la coscia e...Vi lascio con un po' di suspense... Vi sta piacendo la storia? Se vi va lasciate una stellina!
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Him & I - Draco Malfoy +18
FantasySei l'erede di Lord Voldemort, il tuo nome è Aileen Riddle. Sei al 4 anno scolastico ad Hogwarts , smistata nella casata dei Serpeverde non hai amici al di fuori di alcune serpi. Sei un'adolescente con molto carattere e hai molta personalità. Il tuo...