*Premetto che un piccolo pezzo di questa storia lo preso dall'Immagina di Gilbert scritto da _StylesHalo94_ *
mi raccomando ricordate di lasciare una stellina per far salire la storia! <3"Oh mio Dio Anna non riesco a crederci" disse Diana ridendo "Mi stai letteralmente dicendo che lo hai colpito con un quaderno!" erano 15 minuti che Anna era arrivata a casa Barry e già le loro risate encheggiavano per tutta la villa.
Anna aveva le mani sul viso quasi imbarazzata ma anche lei non riusciva a smettere di ridere. "E poi fa: 'Non prenderti colpe che non hai Blythe' e i suoi baffi erano impennati quasi quanto i suoi capelli"
"Aiuto non riesco più a respirare" disse Diana ridendo mentre osservava l'eccellente imitazione di Anna.Una volta calmate le risate Anna si sedette sul letto guardando la sua amica "Stai meglio? Mi sei mancata infinitamente a scuola oggi. E Josie Pye Dio solo sa quanto non la sopporti! Te l'avevo detto amica mia: non piaccio a nessuno." disse sospirando
Diana le prese delicatamente la mano e le disse "Stai tranquilla okay? Il tempo risolverà le cose."
"Non credo che il tempo faccia miracoli, basta guardare Ruby mi odia perché sono entrata a scuola col ragazzo che le piace e neanche lo sapevo!" disse esasperata Anna.Il pomeriggio passò con serenità a casa Barry ma nel piccola casetta del signor Blythe le cose non procedevano nel migliore dei modi.
Gilbert infatti era seduto ad un tavolo con un mare di carte fra le mani. Aveva solo due mesi per decidere cosa farne della sua vita. Dopo il grande lutto del padre era ormai rimasto orfano e, nonostante avesse 17 anni non poteva vivere da solo. Molti gli avevano fatto offerte per vendere la sua cosa e i terreni che il padre possedeva ma lui non sapeva che fare.
Mentre i Gilbert era assolto dai suoi dubbi Anna nella piccola Green Gables stava letteralmente perdendo la testa a causa della geometria.
"Non sarà così difficile" si ripeteva da ore ma nulla: la geometria non faceva per lei.La notte, serena e tranquilla, era ormai calata a Toronto. Ma di tranquillo a casa Gillis non c'era proprio nulla.
Un incendio stava divorando la casa della povera Ruby e lei era ancora dispersa fra le fiamme. Quella sera c'era un'importante riunione dei vigili del fuoco e solo due erano lì per spegnere il fuoco.
"Diana!!" disse Anna abbracciandola "Ruby è ancora dentro, i ragazzi stanno cercando di spegnere l'incendio mentre i pompieri arrivano" Diana era molto preoccupata e sull'orlo delle lacrime. "Ossigeno, il fuoco ha bisogno di ossigeno" disse Anna osservando la casa in fiamme.
Velocemente entrò in casa coperta da un panno umido. "Aiuto!" sentì urlare dalla cantina. Anna si spalancò la porta e trovò Ruby con le ginocchia al petto che tossiva
"Coraggio Ruby alzati, la porta è lì corri fuori" disse indicando l'ingresso è la bionda corse fuori.Anna intanto stava cercando di chiudere tutte le porte delle stanze per evitare che il fuoco si espandesse. Mentre stava chiudendo l'ultima porta Gilbert, che stava aiutando a spegnere l'incendio, la vide svenire priva di sensi.
Senza pensarci un'attimo si precipitò dentro la casa e prese in braccio Anna come una principessa e la portò fuori. Il fumo era tanto e anche la vista di Gilbert si stava annebbiando. I due arrivarono fuori dalla porta ma anche il riccio non c'è la fece e svenne ancora con Anna un braccio.
"Per l'amor del cielo! Sono lì" urlo Marilla in preda al panico. I due ragazzi avevano la faccia tutta nera ed erano a terra senza sensi.
"Portategli a casa, i pompieri stanno spegnendo l'incendio!" disse la signora Barry.Quando gli occhi di Anna si aprirono una forte luce penetrava dalla finestra accecandola. Si trovava nel suo letto a Green Gables, com'era possibile? Ma le sorprese non finirono lì perché voltando la testa trovo un Gilbert Blythe nel mondo dei sogni.
Aveva gli occhi chiusi e rilassati e le labbra leggermente secche. Cos'era successo?
La rossa stava fissando Gilbert da ormai 5 minuti, la tranquillità che gli trasmetta non era quella di sempre era diverso, quasi più bello.Ad un tratto però il riccio aprì gli occhi "Buongiorno" disse con la voce ancora assonnata. "Sai cosa è successo?" domandò Anna scostandogli i capelli dal viso.
In quel momento sembrava gli piacesse pure osservarlo in tutti i suoi piccoli dettagli.
"Hai salvato Ruby dalla casa incendiata ma poi sei svenuta e ti ho portata fuori, probabilmente sono svenuto anche io a causa del fumo" gli occhi di Gilbert si illuminarono a guardarla dopo quell'avventura era certo che le cose sarebbero cambiate ma non tutto è così semplice come pensa lui.
"Beh allora dovrei dirti grazie per avermi salvata, per la seconda volta" sorrise Anna
"Oh no Anna è qui che ti sbagli, sei stata tu a salvare Ruby. Sei tu la mia piccola eroina" l'intensità con cui si stavano guardando in quel momento era indescrivibile e le farfalle nello stomaco di Gilbert erano ormai troppe.Anna nel sentire quelle parole arrossì, non si aspettava che Gilbert fosse così... carino.
"Vedo che siete svegli" Marilla era sulla soglia della porta da un po' ma non voleva interrompere quel momento magico. "Tra poco è pronto il pranzo, sono le 12 passate. Ti fermi da noi Gilbert?" sorrise la donna.
"Sarebbe un piacere per me signorina Marilla" disse il riccio sorridendo.
Quel pranzo fu molto piacevole e lo passarono tra chiacchiere e risate.
"Come facevi a sapere che l'ossigeno aumentava il fuoco?" chiede incuriosito Gilbert.
"Sai nell'orfanotrofio non c'erano molti libri e le uniche cose che potevo leggere erano i libretti anti-incendio" un sorriso orgogliano comparve sul volto di Matthew che già dal primo incontro era ormai legato ad Anna*Flashback*
Matthew Cuthbert era ormai da 10 minuti in stazione ma non vedeva nessun ragazzo da quelle parti. C'era solo una buffa ragazzina dai capelli rossi seduta sulla panchina ad osservare un ciliegio la vicino.L'uomo allora provò ad entrare in biglietteria ma nulla, quella ragazzina era per forza quella che aveva adottato.
"Salve immagino che lei sia Matthew Cutberth, io sono Anna Shirley e per favore può pronunciare il mio nome con la 'A'" disse la rossa velocemente.
Matthew si limitò ad annuire e la condusse verso la macchina.Per tutto il tragitto lei parlava e l'uomo era sempre più colpito dal suo linguaggio e dal suo modo di argomentare.
E per quanto sarebbe stato difficile convincere Marilla a tenerla per lui ne valeva la pena.
*Fine flashback*
Spazio Autrice
Ecco il 3^ capitolo di questa storia!!Allora qui in questo capitolo abbiamo visto
-Anna e Diana divertirsi insieme nonostante l'assenza di quest'ultima durante l'ultimo capitolo.
-Anna salvare Ruby e l'incendio
-Gilbert aiutare la sua "piccola eroina"
Ovviamente se avete consigli non esitate a scrivere!
Al prossimo capitolo!!
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"Tagical romance and all?" ||Anne with an e||
RomanceAnna, una ragazza dai capelli rossi fuoco si trova ad affrontare la sua adolescenza fatta di drammi e avventure ma soprattutto fatta da un passato ancora da cancellare. tratto dalla serie tv "anne with an e" ma ambientato nel 21esimo secolo