Il giorno dopo in classe c'era una certa tensione tra gli alunni: fuori da scuola infatti c'era stata una litigata tra Anna, Ruby,Diana e Josie.
"Son fatti tuoi se vuoi uscire con gente come lei" disse indicando Anna e scrutandola dalla testa ai piedi. "Ma non tornare da me dopo" disse Josie con tono superiore.
"Non penso abbia intenzione di tornare da te!" Disse secca Diana. Una delle cose che la mora odiava più al mondo era quando le toccavano le persone a lei più care. Lei con Ruby sin dall'inizio aveva instaurato un rapporto stupendo, era una sorella per lei e non poteva permettere che qualcuno le parlasse in quel modo."E se facessi meno la vipera ti accorgeresti che quella che deve tornare strisciando sei tu!" Diana aveva gli occhi pieni di rabbia la anche Josie non era da meno "Ma come ti permetti! La spazzatura ti sta contagiando signorina Barry!" la bionda alzò un sopracciglio e con una faccia schifata osservò le tre ragazze.
Anna immediatamente superò Diana e disse
"Eppure la 'spazzatura' è riuscita a raggiungere e superare il tuo percorso di studi in una settimana" la rossa incrociò le braccia al petto fissandola "Non è la tua intelligenza che ti fa diventare popolare ma è la bellezza e tu al quanto vedo non ne hai proprio" sbottò Josie
"A dire il vero il mio cervello è quello che mi porterà in alto nel mondo del lavoro" gli occhi blu di Anna erano fissi su quelli di Josie che ormai si era arresa.In classe però le acque erano calme tranne fra Anna e Gilbert che facevano di tutto per rispondere alle domande del professore.
"Quali sono i distretti delle praterie, Gilbert?"
Domandò
" Ehm... Athabasca, Alberta, Sadkatchewn e Assiniboia" rispose il riccio"Eccellente, Anna quali città fanno parte delle province marittime?"
Anna si alzò piano dal suo banco e chinò il capo
"Ehm..."
"Siediti" sbottò il signor Philips.La campanella interruppe l'ora segnando l'inizio della ricreazione.
"È stata una giornata orribile, e siamo solo a metà!" disse Anna parlando con Diana
"Dai vedrai che andrà meglio" rispose la mora afferrando lo zaino."Non buttare niente prova solo ad essere intelligente" disse Gilbert avvicinandosi alla porta.
"Scusami?" chiese Diana
"È un trucco mnemonico, ti aiuta a ricordarti le cose, come per esempio le province marittime: new Brunswick, Nuova Scozia..." continuò Gilbert"Diana ti prego dì a Gilbert Blythe che non mi serve il suo aiuto" disse Anna irritata.
"Dimmelo tu direttamente, sono qui" la sfidò
"è quello che ho appena fatto" detto ciò uscì dalla classe dirigendosi verso il giardino.In quell'immenso prato c'era un piccolo ruscello con accanto un albero dove Anna si sedeva per leggere. Era il suo posto preferito, si sentiva libera e a contatto con la natura, oltretutto offriva molti spunti per l'immaginazione. Il rumore dell'acqua che scorre, il fruscio delle foglie e le voci lontane dei ragazzi trasmettevano tranquillità e pace. Tranne per quel giorno, come se non bastasse la litigata con Josie la rossa vide in lontananza Billy con alcuni suoi amici avvicinarsi a lei.
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"Tagical romance and all?" ||Anne with an e||
RomansaAnna, una ragazza dai capelli rossi fuoco si trova ad affrontare la sua adolescenza fatta di drammi e avventure ma soprattutto fatta da un passato ancora da cancellare. tratto dalla serie tv "anne with an e" ma ambientato nel 21esimo secolo