(Two) baby it's cold outside

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P.O.V. BLAINE
Mi risvegliai con un grandissimo mal di testa, ma ero in dolce compagnia e la cosa non mi sorprendeva, non vedevo il viso perché era di schiena, così mi misi a tastare il corpo, la mia mano di bloccò quando non trovai ciò che mi ero aspettato, mi tirai su con un gomito, stando attento a non muovere l'altro braccio, non so perché ma non volevo toglierlo, vidi un volto poco familiare pensai un po' a chi fosse, poi mi arrivarono dei flash della serata precedente... era tardi, giocavamo a obbligo o verità, la ragazza del mio amico, obbligò Kurt a dormire con me, non avevo protestato, lo conoscevo da poco lo avevo visto poche volte alle lezioni che avevamo in comune, era così bello quando dormiva, ma che dicevo non potevo pensarlo veramente eppure.
Mi stinsi dippiù a lui, pochi minuti dopo sentii suonare la sveglia ma feci finta di nulla, come pensavo lui si svegliò è visto che il rumore infernale veniva dal mio comodino dopo avermi chiamato senza ottenere risposta mi scavalcò, appena sentii i nostri petti toccarsi non riuscii a trattenere una risata.
-perché non mi hai detto che eri sveglio-

-io ero sveglio ma ancora in quella fase dove le mie parole rimangono impiastrate in bocca e il mio corpo non risponde, e poi se te lo avessi detto non avrei potuto vedere quanto sei agile-

Ero sicuro mi considerasse irritante e maleducato ma chissene ero così e così sarei rimasto.

Mi sedetti al tavolo poggiando la tazza con i cereali e la frutta secca, mentre Kurt prese una barretta e del latte.
Rachel, Finn, Santana e Brittany che subito mi chiese
-allora Kurt, Blaine come avete passato la notte?-

Kurt arrossì, wow quanto era prevedibile, a me non interessò molto così risposi solo
-Kurt è un vero angioletto quando dorme-
Ora le sue guance divennero di un color ciliegia acceso, era così bello.

P.O.V. KURT
Passai il resto della giornata a studiare per il compito di storia che avrei avuto il giorno dopo.
Ero invidioso del fatto che Rachel non dovesse studiare, quello era uno dei pochi corsi che non avevamo un comune.

Ero tanto nervoso da non essermi accorto che non appena mi sedetti accanto a me si mise Blaine.
-ciao Kurt sei pronto per il compito di oggi?-

No che non lo ero e poi che ci faceva là? -da quando abbiamo un corso in comune?-

-da sempre e siamo anche nella stessa classe di pedagogia e greco solo che di solito mi metto in alto tra le ragazze, ummmhhh-

Ero stupito di vedere quanto potesse essere cafone, l'insegnante entrò e ci consegnò il compito, non ero pronto a farmi distrarre tutto il tempo dal ragazzo accanto a me per suggerirgli le risposte

Era un po' che il moro era uscito e a me mancavano solo due domande, non mi aveva chiesto nulla dall'inizio del compito.
Quando uscii lo trovai seduto sulle scale, si girò verso di me è mi venne incontro chiedendomi
-ehi Kurt come andato l'esame hai avuto problemi non volevo aiutarti perché sapevo che non avresti accettato il mio aiuto, io l'ho finito poco dopo l'inizio-

Doveva essere veramente intelligente perché non mi capacitavo del fatto che fosse così bravo a scuola con tutte quelle feste e party.
-è andato-

Mi limitai a rispondere.
-la prossima volta ripassiamo insieme. ok tra qualche giorno ci sarà il compito di greco, domani ti aspetto a casa mia così ripassiamo non accetterò no come risposta ok?-

Mi limitai a scuotere la testa non potevo capire come ad uno come lui potesse interessare essere amico di uno come me.
-hai bisogno di rilassarti vieni con me in mensa?.-

non so perché ma quando entrammo tutta la scuola si girò della nostra direzione a guardarci due rosse arrivarono incontro a Blaine lui le salutò cordialmente e se ne liberò. Presi la roba da mangiare e mi andai a sedere di fronte a Rachel e Finn.
Accanto a me si mise Sebastian Che fu subito cacciato da Blaine che gli disse:
-Quello il mio posto Sebastian levati da là-
Lui ovviamente obbedì,non so perché ma Blaine aveva un certo controllo su tutti i ragazzi e le ragazze della scuola.
Non so per quanto chiacchierammo mi sembra un'infinità.
La maggior parte delle dei ragazzi era andata via eravamo rimasti noi e qualcun altro mi piaceva stare soltanto nei quattro la al tavolo, parlammo e continuammo a parlare, quando Finn mi chiese
-Rachel, Kurt questa sera vi aspettiamo a casa nostra, cucineremo io e Blaine quindi venite dovete per forza assaggiare.-

Rachel ovviamente entusiasta disse subito di sì, io inizialmente fui un po' riluttante poi Blaine mi disse
-dai Kurt ci divertiremo questa sera vieni e poi devi controllare che io non avveleni nessuno Hahahhahaha -

Si mise a ridere. Non ci trovavo molto di di divertente ma dissi ugualmente di sì.

Le lezioni quel giorno passarono velocemente; dopo essermi preparato mi fionda i nel dormitorio della mia amica.
Felicity mi aprì, era strano come la maggior parte delle volte che arrivavo era sempre lei ad aprirmi.

Bussai molto forte alla porta della mia amica, quando lei gli aprì mi fiondai nella sua stanza per chiedergli
-Come sto, come sto? Sto bene? No perché vorrei fare una bella impressione, ma allo stesso tempo non vorrei sembrare troppo elegante, capisci?-

Vedendo quanto era agitato lei rise, non capivo anche perché a me stavano esplodendo i nervi, lei disse semplicemente di si dopo di che uscimmo tutti e due dalla sua stanza per dirigerci poi verso la casa di nostri due amici.

-È veramente buono-

Dissi Rachele subito prima di baciare il suo ragazzo Blaine in tutta risposta disse
-Lo so grazie la maggior parte del lavoro è merito mio-

Poi rivolgendosi a me disse
-A questo punto dovremmo baciarci anche noi non credi?-

Io scossi violentemente la testa perché ero in grande disappunto, e lui ovviamente rise, dio quanto era snervante quando faceva così.

Bevvi molto vino e mi ubriacai quasi subito anche perché non ero un tipo che reggeva bene l'alcol.
A fine serata non ero capace di distinguere le mie mani.

You upset my life                             -KlaineDove le storie prendono vita. Scoprilo ora