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Quando finalmente Jason mi lasciò andare erano ormai le 20 passate. Gli altri avevano finito da almeno un'ora, io ero rimasta per finire alcune parti che secondo lui non andavano bene. Quando ebbi finito di cambiarmi, mi diressi direttamente verso la mia auto, volevo solo mangiare qualcosa e dormire. Bob era appoggiato alla portiera mentre stava usando il telefono, pensavo fosse andato a casa.

<Eli volevo sapere se ti andava di mangiare qualcosa insieme>

Non ne avevo molta voglia, ma era da un po' che non uscivamo io e lui.

<Certo, dove vuoi mangiare?>

Lui mi sorrise raggiante.

<Volevo provare quel nuovo ristorante italiano che ha aperto qualche isolato di distanza da casa mia>

<Ti va di guidare?>

Gli proposi porgendogli le chiavi.

<Nessun problema>

Rispose lui prendendole, gli sorrisi e salimmo in auto. Questa sera e soprattutto a quest'ora c'era davvero moltissimo traffico, camminavamo davvero poco.

<Come va con Marie? Come procede il trasloco?>

Domandò lui rompendo il silenzio, ero davvero assonnata.

<Tutto bene, anche se abbiamo ancora molti scatoloni da svuotare, e tu e Tasya?>

Lui mi guardò prima di sorridere.

<Sta andando tutto bene, sai Eli, lei è davvero fantastica>

Sorrisi. Ero contenta di vederlo finalmente felice, era stato troppo tempo in una fase di stallo e me ne ero resa conto solo da poco in realtà. Era in una fase di stallo a causa mia. Il traffico dopo un ingorgo si diramò finalmente, e dopo circa una buona mezz'ora di viaggio ancora riuscimmo a parcheggiare davanti al ristorante. Prendemmo posto e mentre aspettavamo il cameriere, presi il telefono.

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Io: Mangio qualcosa con Bob e poi torno a casa piccola❤️✨

Teddybear 💜: Va bene, io sono ancora con Tasya a questo punto mangiamo insieme e ti aspetto poi ✨💜

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Lasciai il telefono sul tavolo e Bob fece lo stesso. Il cameriere arrivò e ordinammo, io presi della pasta mentre lui optò per la pizza. Il locale non era brutto, era in un ottimo posto inoltre quindi c'era già una bella clientela.

<Allora ti piace? Io e Richard era da un po' che volevamo provarlo ma non abbiamo mai avuto occasione>

<Mi piace molto e inoltre sai che adoro la cucina italiana, se è originale tanto meglio!>

Risposi sorridendogli.
Feci scattare la chiave e la porta di casa mia si aprì. Stavo morendo di freddo, ero completamente fradicia siccome Bob aveva avuto la brillante idea di passare per il parco, e ovviamente di farmi cadere all'interno del laghetto. Avevamo anche discusso, mi aveva ripetuto non so quante volte che era stato un incidente ma non cambiava il fatto che si moriva di freddo ed inoltre l'acqua non era propriamente pulita, per cui puzzavo anche di non so che odore. Una serata decisamente da dimenticare tralasciando il mangiare, che almeno era stato ottimo. Entrando in casa vidi Marie intenta a guardare la televisione, era insieme a Tasya e Luisa. La mia ragazza era letteralmente sdraiata sulle altre due, la sua migliore amica le stava facendo le trecce mentre Luisa stava ridendo per qualcosa. Avevano il volume alto, per cui non si erano accorte della mia presenza. Mi tolsi le scarpe ed andai direttamente in camera, non avevo molta voglia di parlare e inoltre avevo ancora freddo. Entrai in camera e presi il pigiama nuovo dall'armadio, Marie aveva creato moltissimo caos nell'armadio come suo solito. Andai in bagno e decisi di farmi una doccia calda, mettendo direttamente in lavatrice i vestiti ed il giubbotto. Ero davvero esausta per cui decisi di non stare troppo tempo sotto l'acqua calda, feci giusto lo shampoo due volte e mi pulii con il bagnoschiuma prima di uscire e mettermi il pigiama pulito. Era una sensazione davvero bella e rilassante. Tornai in camera e misi il telefono a caricare, impostai la sveglia per il giorno seguente e poi tornai in cucina per prendere la bottiglia d'acqua per la notte.

<Quando sei tornata?>

La voce di Marie riempì la stanza.

<Non da molto, tempo di farmi la doccia>

Le risposi chiudendo il frigo. La ragazza si era seduta adesso.

<Ti sei divertita con Bob?>

Domandò Luisa sorridendo.

<Sì sì, tralasciando il fatto che mi ha fatta cadere nel laghetto con l'acqua congelata è stata una bella serata>

Constatai.

<E stai bene?>

Domandò Marie alzandosi per avvicinarsi a me.

<Tutto ok tranquilla, io vado a dormire perché sono davvero stanca>

Dissi loro prima di tornare in camera mentre sentivo le loro risposte. Mi misi nel letto e mi addormentai dopo qualche istante.
Mi svegliai sentendo Marie sistemarsi accanto a me.

<Eli che è successo con Bob?>

<Per sbaglio mi ha fatta cadere nel laghetto, stavamo scherzando e mi ha spinta. Ho perso l'equilibrio e ho fatto il bagno>

Sentivo le sue mani accarezzarmi i capelli, voleva parlarne ora?

<E ti sei divertita con lui?>

<Come al solito...tu con Tasya e Luisa?>

Domandai sbadigliando.

<Sì, hai visto che Tasya mi ha fatto le trecce?>

Mi voltai a guardarla, mi sorrise. La baciai, un semplice bacio a stampo.

<Stai benissimo>

Le dissi ricambiando il sorriso.

<Dove avete mangiato tu e Bob?>

L'abbracciai mentre lei si appoggiò sul mio petto.

<Un nuovo ristorante italiano vicino casa sua>

<Eli con Tasya e Luisa avevamo pensato di andare a fare un escursione come l'ultima volta, che ne pensi?>

Mi morsi il labbro. Le accarezzai la schiena.

<Per me non ci sono problemi, sarà divertente>

<Se non ti baci con Bob molto di più>

La sentii borbottare. Ridacchiai e la strinsi maggiormente a me.

<Quando hai avuto i primi dubbi?>

Domandò nel silenzio.

<Non lo so bene...so solo che mi sentivo strana con te vicino...>

<Io l'ho capito proprio durante l'escursione>

Ricordai la serata, lei si era baciata con Tasya.

<Ti sei baciata con Tasya>

<Quella è stata una cosa stupida e basta>

Chiusi gli occhi.

<Ieri sera, com'è stato per te?>

Sentivo dal suo tono di voce che era in imbarazzo, sorrisi.

<È stato bellissimo Marie, tu sei bellissima>

<Anche tu Eli, riesci a farmi stare bene in ogni ambito>

La sua voce era ridotta ad un sussurro, la sentii accomodarsi meglio. Le sue mani mi cinsero la vita e così ci addormentammo.

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