Finita la conferenza il Manager Kim trascinò tutti via evidentemente arrabbiato. Io li seguii nel backstage ancora sotto shock per le parole che Key aveva pronunciato poco prima, mi sentivo avvampare.
«Cosa ti è saltato in mente eh? Avevo detto di non rispondere a nessuna domanda su Mia! Perché fai sempre di testa tua?», il Manager Kim stava rimproverando Key.
Mi fermai sulla porta del camerino, non sapevo se entrare o meno in quella situazione e stavo morendo dall'imbarazzo. Key mi aveva appena fatto una dichiarazione pubblica?
«Hyung, sei stato un figo prima! Accidenti, per poco non ci credevo anche io! Stavi scherzando vero?», gli chiese MG prima con tono entusiasta e poi incerto.
Key continuava a stare in silenzio.
«Stavi scherzando davvero o no?», Taemin sembrava su di giri.
Dopo qualche altro minuto di silenzio finalmente sentii la voce di Key.
«Ok.. ok.. ho sbagliato. Volevo solo far contenti i nostri fan italiani, sembravano tutti così curiosi. Non la fate tanto lunga, sapevano già della mia relazione con Mia, non ho detto nulla di nuovo», disse con indifferenza.
«Lo sai cosa hai combinato? Il Presidente Park sarà davvero furioso! Tra qualche settimana dovremo annunciare la fine della tua relazione e te ne esci con quelle parole? Adesso come spiegheremo il cambiamento dei tuoi sentimenti in così poco tempo?», Il Manager Kim era davvero arrabbiato questa volta.
«Non hai pensato a Mia? Per te è tutto un gioco ma lei è coinvolta in questa storia per colpa tua!», Taemin come sempre prendeva le mie difese.
«Perché ti preoccupi sempre così tanto per Mia? Non sarai tu quello ad essere innamorato veramente di lei?», gli rispose Key acido.
«Dai non litigate. Won digli qualcosa anche te!», MG cercava di calmare gli spiriti.
Io ero rimasta sulla porta ad ascoltare, sentivo dentro di me un misto di delusione e rabbia. Delusione perché per un momento avevo pensato che le parole di Key fossero vere e rabbia perché per l'ennesima volta si stava comportando come un egoista e mi aveva illusa. Decisi di entrare a testa alta, era l'ora di finire quella storia una volta per tutte. Appena dentro tutti si zittirono e si voltarono verso di me chiedendosi se avessi ascoltato la loro conversazione o meno.
«Manager Kim, appena arriviamo in Corea la prego di fare un comunicato stampa e annunciare la fine della relazione tra me e Key..», dissi con torno fermo.
Mentre parlavo non guardavo nessuno se non Key. Speravo con lo sguardo di trasmettergli tutto il mio disgusto e la mia rabbia.
«Mia, la prego di avere pazienza..», il Manager Kim era evidentemente dispiaciuto della situazione, «ha tutto il diritto di essere arrabbiata ma cerchi di capire... Key non voleva..»
«Non voleva cosa? Usarmi?», risposi continuando a fissare Key che era rimasto pietrificato dal mio ingresso.
«Noona non essere arrabbiata, non voleva metterti in imbarazzo davvero... perdonalo ok? Voleva solo farsi bello davanti ai fan, è uno stupido...», anche MG cercava di giustificarlo e rimediare al suo posto.
«Mia ha ragione», Won che solitamente preferiva stare in disparte in certe situazioni prese la parola, «hai sbagliato Key, dovresti chiederle scusa. Hai complicato la situazione quando il Manager Kim aveva già un piano. In fin dei conti lei ha accettato di fingere di essere la tua ragazza per proteggere te e Jiu e tu cosa gli hai dato in cambio?»
«Won.. che stai facendo.. non ti ci mettere pure tu...», gli disse MG a bassa voce.
«Sono stanca, vado a salutare i miei genitori e torno in hotel a preparare le valigie. Con permesso», dovevo scappare da quella stanza prima che le lacrime iniziassero a bagnarmi il viso.
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Love Yourself
Storie d'amoreMia è una ragazza di 25 anni che si è trasferita a Londra per raggiungere il suo sogno: diventare una stylist. Ma la sua vita sta andando completamente a rotoli per colpa della sua ipocondria. In preda alla disperazione decide di farsi aiutare da un...