Londra, Inghilterra anno 2006
P.o.v Draco.
"Dopo il diploma, avevo deciso di partire per gli Stati Uniti per uno stage formativo a Boston.
Da quel Natale di cinque anni fa, io ed Harry smettemmo di vederci perché le sue parole, mi fecero malissimo.
Provavo per lui, un qualcosa di speciale e in quel Natale lì, avevo intuito che anche Harry, sentisse lo stesso per me, ma si era frenato.
Le parole che gli dissi quel giorno, furono sincere ed ora che ero ritornato a Londra, avrei guardato avanti dritto per la mia strada, senza pensare a nulla!"riflettei determinato, mentre stavo per scendere dal velivolo.
Non appena i miei piedi furono a contatto con il suolo britannico, mi agitai e fui quasi tentato di ritornare a a Boston in quel momento però scossi la testa dandomi dello" sciocco fifone"e proseguii, il mio cammino.
Nel frattempo la mia famiglia, era elettrizzatissima e non vedeva l'ora di rivedermi:
<<Lucius caro, nostro figlio sta per arrivare, sono così felice ! >>esclamò ad un certo punto, mia madre Narcissa.
<<Si, Cissy...Pochi istanti solo, e lo potremo riabbracciare di nuovo! >>.
Invece a casa Evans , l'atmosfera non fu delle migliori perché cinque anni fa Harry, aveva preso la decisione di andare a vivere da solo per conto proprio laureandosi e trovando lavoro come segretario, in uno studio legale.
Ormai, era diventato adulto e qualsiasi persona a venticinque anni, desidera una propria indipendenza.
Anche io ero cresciuto, in un paese che non conoscevo agli inizi e fu dura abituarmi poi col tempo ci feci l'abitudine e mi adattai.
Raggiunsi l'uscita, più sereno e tranquillo di quanto non lo fossi stato prima
A ventuno anni, non potevo più fare le scemenze da ragazzino di sedici per cui presi il taxi e mi feci condurre direttamente al mio nuovo domicilio che si trovava a Green Park Street, 38.
Prima di ripartire dall'America, lo avevo cercato sul sito web per case e contattando l'agenzia immobiliare a distanza.
Loro, mi dissero che non ci sarebbero stati problemi se li avessi pagati, al mio rientro in Inghilterra quindi ero partito sicuro.
Non appena misi piede in casa, fui pervaso da una bellissima sensazione di novità e libertà al tempo stesso.
Ero partito dall'Inghilterra, che avevo diciannove anni insicuro e molto terrorizzato poi due anni dopo, ero tornato in patria completamente cambiato sia nell'aspetto fisico perché mi ero allungato di tre centimetri, e mentale perché ero maturato tantissimo durante la vita negli Stati Uniti, dovendo rimboccarmi le maniche da subito.
Nonostante tutto, non avrei mai rimpianto quell'esperienza perché mi era servita, per crescere e diventare adulto coi tempi che occorrevano.
Successivamente, sistemai tutte le mie cose e mi recai in agenzia, a saldare il conto della casa.
Intanto mio cugino Harry, stava lavorando nello studio quando ricevette un messaggio sul telefono dalla madre adottiva:
*Harry, carissimo buongiorno!...Non appena finisci di lavorare, ti andrebbe di fare un salto a casa nostra?!... È appena tornato tuo cugino Draco, dagli Stati Uniti e sua madre ha espresso la volontà di incontrarci tutti insieme qui, sarai dei nostri?!.... Fammi sapere, un saluto ed un bacio grande! *
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You are the only exception for me (Tu sei l'unica eccezione per me)
FanfictionHarry James Potter 20 anni, era stato adottato dai parenti di sua madre perché suoi genitori naturali, erano. deceduti in un'incidente stradale, quando lui aveva soltanto tre anni e per tutto questo tempo, lo avevano cresciuto gli zii. Harry, poss...