Londra, Inghilterra anno 2006.
P.o.v Draco.
L'indomani mattina, mi svegliai prestissimo e molto turbato accanto ad Harry che dormiva sereno, ignaro di tutto mentre io mi struggevo nei turbamenti "Accidenti!... Non so se sia il caso di raccontare ad Harry, cosa é successo ieri mattina con Maxwell!... É molto probabile che finiremmo per litigare pesantemente, ma non voglio avere nessun segreto con lui!" riflettei deciso quando ad un certo punto lui, si svegliò e vedendomi cupo in viso, mi chiese:
<< Buongiorno cucciolo mio, che cos'hai?!... Sei molto cupo! >>
<<Buongiorno anche a te, amore!... Ciò che sto per dirti, ci farà litigare ma io non ho altra scelta!... Riguarda, il mio collega di lavoro Maxwell! >>
<<Che cosa, ha combinato?! >>mi domandò, infastidito.
<<Ieri mattina, ci ha provato con me!... Era già da una settimana che avevo notato un particolare tipo di interesse nei miei confronti ma non ho voluto farci caso però quando ieri mattina mi ha trovato senza macchina, mi voleva accompagnare a casa ma io ho rifiutato di andare con lui, ed ho preso il taxi! >>
<<Ma tu guarda un po', sto stronzo!.... Se solamente si potesse permettere di sfiorarti solo con un dito, io lo spezzerei in due!.... Dray, avresti potuto parlarmene ieri sera e non lo hai fatto, perché amore?! >>
<<Perché Harry ieri sera, era la nostra grande serata romantica, speciale e non volevo rovinare tutto!... Mi dispiace molto, per averti fatto innervosire! >>dichiarai, affranto.
<<Non ti preoccupare stai tranquillo, piccolo!... Non mi sono innervosito per te ma per quella faccia tosta, del tuo collega! >>.
<<Già, ma lo terrò lontano da me! >>.
<< Ben fatto, Dray!... Ora che ogni cosa è stata chiarita, che ne pensi di farci una bella doccia calda insieme ad una ricca colazione?!>>esclamò felice, dandomi un bacio sulle labbra senza sosta.
<<Penso che sia un'idea magnifica amore, andiamo! >>.
Fu così, che entrammo in bagno a lavarci per poi asciugarci e fare colazione al bar, sotto casa sua.
<<Piccolo, meglio che oggi vada a lavoro con la tua auto!... Ora, ti riaccompagnerò a casa tua così potrai prenderla! >>
<<Si, giusto!>>.
Detto questo, ritornai a casa mia e presi la mia Mini Coupé avviandomi in ufficio.
Non appena giunsi a destinazione, mi accorsi che la macchina del mio collega, non fosse parcheggiata fuori quindi fui insospettito parecchio della cosa tanto da arrivare a dedurre "Come mai questa mattina non ho visto l'auto di Maxwell?!... Non sarà mica rotta, per caso?!.. Meglio che vada in ufficio, e mi informi a riguardo!" riflettei sicuro.
<<Buongiorno Max, come mai non sei con la tua macchina oggi?! >>.
<<Buongiorno Drake, si é rotto il motorino e sta dal meccanico a riparare! >>.
<<Veramente?!... Uhm... Che strano, non ti sembra?!... Fino a ieri mattina, funzionava tutto bene tant'é che, volevi offrirmi un passaggio a casa!... Dimmi la verità, non è che lo hai fatto apposta a non venire in auto?! >>gli domandai ad un certo punto scettico.
<<Ma no, come ti viene in mente?!>>
<<Sei sicuro, che mi stia sbagliando?!>>
<<Si.. Ehm... No....In realtà hai ragione, non mi si è rotto nulla!... Volevo solo restare un po' di tempo insieme a te, dopo il lavoro!... Mi piaci tantissimo, Drake! >>
<<Ma sei, impazzito?!... Che cosa ti dice la tua testa, eh?!... Sono fidanzato e non ho alcuna intenzione di assecondarti, mi spiace! >>
<<Perché?!... Guarda che al tuo lui, non hai bisogno di dirglielo che ce la spassiamo!... Sarà, un piccolo segreto tra di noi!... Avanti, Drake! >>mi disse sottovoce, avvicinandosi pian piano, e sfiorandomi il viso.
A quel punto, mi ritrassi indietro e lo spinsi via bruscamente da me, aggiungendo:
<<Stai alla larga da me, verme schifoso!.... Sei un'essere senza scrupoli, mi fai ribrezzo! >>affermai, disgustato.
Purtroppo lui, non volle rassegnarsi e fuori all'ambasciata ci riprovó di nuovo:
<<Avanti Drake, andiamo a casa mia!... Sono sicuro, che anche tu non vedi l'ora di andare a letto con me!... Ti assicuro che ci divertiremo un mondo, piccolo! >>mi sussurró a bassa voce, nel mentre tentò di toccarmi sotto la camicia.
A quel punto, stufo gli diedi uno schiaffo minacciandolo:
<<Senti lurido verme, prova ancora a mettere le tue mani sudice sul mio corpo, e te la farò pagare!... Vattene, a fanculo! >>terminai su tutte le furie.
Di seguito, andai via in lacrime e raggiunsi casa di Harry per raccontargli tutto.
Nel frattempo egli stava guardando un film alla TV quando bussai, al campanello:
<<Dray, amore mio.. Che cosa é successo, perché stai piangendo?! >>mi chiese sconvolto.
<<Perché Maxwell, ci ha riprovato con me proponendomi di andare a letto con lui, non dirti nulla poi mi ha anche messo le mani addosso! >>
<<Che cosa ha fatto, quel maledetto?!..Io lo ammazzo!...Giuro, che non la passerà liscia!... Domani mattina, ti accompagnerò io al lavoro e gli faró un bel discorsetto da uomo a uomo! >>concluse furibondo.
Trascorse il giorno e pranzai con lui poi in serata, cenammo fuori al ristorante dopodiché, portai le mie cose a casa sua e restai a dormire.
L'indomani mattina Harry, mantenne la parola data e quando gli indicai con un dito chi fosse Maxwell, non ci vide più dalla rabbia e si scagliò contro di lui come un cavallo infuriato:
<<Ah, e così tu saresti quell'uomo di merda che ha osato toccare con le sue sporche mani, il mio fidanzato?!... Voglio farti capire, un paio di cosette! >>esclamò furibondo, strattonandolo per il collo.
Maxwell, iniziò a spaventarsi e non disse nulla:
<<Ascoltami attentamente, Maxwell!... La persona che hai di fronte a te, è il mio amore più grande che non dovrai mai più pensare di toccare altrimenti te le spezzerò una ad una, quelle mani! >>
<<Intesi, non lo farò mai più! >>rispose, sincero.
Da quel giorno lí, non ebbi più fastidi e potei recarmi a lavoro sereno.
Fine capitolo 8.
Buonasera a tutti voi capitolo 8 della storia dove si sono verificati degli spiacevoli episodi a causa di Maxwell ma alla fine, tutto si è risolto! Nel prossimo capitolo della storia, ci sarà un passo avanti per Harry e Dray, ciuaooooooooooooooooooooo
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You are the only exception for me (Tu sei l'unica eccezione per me)
FanfictionHarry James Potter 20 anni, era stato adottato dai parenti di sua madre perché suoi genitori naturali, erano. deceduti in un'incidente stradale, quando lui aveva soltanto tre anni e per tutto questo tempo, lo avevano cresciuto gli zii. Harry, poss...