Hai reso la mia vita più dolce -HOSIE-

Capitolo 10

Josie e Hope hanno fatto del loro meglio per gestire le ... eccentricità di Olivia. Il più delle volte era legato al cibo, facendo volare diverse cose per la stanza se Hope lo desiderava. Hope doveva essere salvata una o due volte. Mentre era alla galleria, ha chiamato Josie per dirle che la bambina aveva un singhiozzo che in qualche modo stava facendo sì che tutte le lampade si trasformassero in cesti di orchidee sospese.

Josie potrebbe aver riso per tutto il tragitto fino alla galleria e per tutto il viaggio di ritorno all'attico con la sua ragazza imbronciata.

Hope stava vivendo un po 'di mancanza di respiro per quanto era diventata grande la bambina e ultimamente era molto irritabile. La bambina stava scalciando e dimenandosi praticamente tutta la notte e una volta che i piccoli occhi di Olivia hanno iniziato a distinguere tra luce e buio ha iniziato a usare i suoi poteri per creare macchie luminose casuali mentre dormivano entrambe. Una sera Josie portò loro a casa delle maschere per dormire e questo sembrava aiutarle.

A circa 32 settimane decisero di passare la giornata a dipingere l'asilo. L'attico di Hope aveva due camere da letto e una terza stanza che utilizzava come ufficio. Avevano spostato molte delle cose di Josie nella seconda camera da letto quando lei aveva iniziato a dormire lì, ma da allora tutto era stato spostato nella camera da letto principale di Hope con il suo bagno privato.

La famiglia di Hope aveva mandato loro regali di mobili e oggetti essenziali per bambini ormai da mesi. La camera da letto della loro figlia era piena fino all'orlo di ricchi mobili in palissandro. Il comò era splendidamente inciso con rampicanti e fiori che turbinavano sui cassetti e sui lati. Il fasciatoio aveva uno schema simile con cassetti incantati che potevano contenere una scorta quasi infinita di garze, pannolini e tutine e aveva un'imbottitura beige peluche sulla parte superiore su cui adagiare la loro bambina. In un angolo della stanza c'era una sedia a dondolo intagliata con teste di lupo sui braccioli. Hope si era lamentata di quanto fosse vistosa la sedia, ma ora sembrava affezionata.

Il fulcro della stanza era la culla assolutamente regale che Rebekah aveva mandato loro. La culla stessa era completamente circolare con un materasso incredibilmente soffice. Le sbarre e i pali erano finemente intagliati per assomigliare alla corteccia e ai rami degli alberi. Hope aveva posizionato un mobile di vetro soffiato di sfere turbinate blu e viola stregate per girare costantemente a bassa velocità. Era l'ultimo progetto di Hope nella sua fase di gravidanza in vetro soffiato prima di tornare ai suoi colori ad olio una volta che la nausea mattutina si placò.

Avevano deciso di dipingere le pareti di un marrone tenue nella metà inferiore e di un rosa rosato appena percettibile sopra nella metà superiore. Ora, Josie era stata indotta a credere che questo sarebbe stato uno sforzo di squadra. Inutile dire che la schiena di Hope ha iniziato a far male a circa due ore dall'inizio dello sforzo. Una volta che ha iniziato a fare smorfie e massaggiarsi la schiena, Josie ha fatto sedere la sua amata ragazza sulla sedia a dondolo ed è andata a lavorare finendo il lavoro di verniciatura.

"Allora", ha suggerito Josie, mentre lavorava sul rivestimento. "Ti stai eccitando?"

"Sì," rispose Hope dal suo posto dove stava piegando una montagna di vestiti. "Sono entusiasta di rivedere i miei piedi. Sono entusiasta di stare in piedi per qualche minuto senza dolore. Sono entusiasta di non avere il bruciore di stomaco ogni due ore. "

Josie alzò gli occhi al cielo. "Non è quello che volevo dire e tu lo sai."

"Lo so", ridacchiò Hope. "Sono comunque eccitata. Entusiasta di tenerla stretta. Non vedo l'ora di guardarla. "

Josie mormorò d'accordo. "Sono entusiasta di baciare i suoi piccoli piedi scalcianti."

Poi si è avvicinata a Hope per lasciare un bacio sullo stomaco prima di sporgersi verso l'alto in un gesto chiedendo un bacio da Hope.