𝙲𝚘𝚗𝚝𝚛𝚘 𝚝𝚞𝚝𝚝𝚒 |✪|𝙱𝚞𝚌𝚔𝚢/𝚂𝚘𝚕𝚍𝚊𝚝𝚘 𝚍'𝚒𝚗𝚟𝚎𝚛𝚗𝚘|✪|

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𝙽𝚞𝚘𝚟𝚎 𝚒𝚗𝚏𝚘𝚛𝚖𝚊𝚣𝚒𝚘𝚗𝚒
𝙸𝚕 𝙶𝚁𝙲 𝚜𝚝𝚊 𝚏𝚊𝚌𝚎𝚗𝚍𝚘 𝚍𝚎𝚒 𝚋𝚕𝚒𝚝𝚣 𝚙𝚎𝚛 𝚌𝚎𝚛𝚌𝚊𝚛𝚎 𝙺𝚊𝚛𝚕𝚢, 𝚖𝚊 𝚏𝚒𝚗𝚘𝚛𝚊 𝚑𝚊 𝚝𝚛𝚘𝚟𝚊𝚝𝚘 𝚜𝚘𝚕𝚘 𝚒 𝚜𝚞𝚘𝚒 𝚜𝚎𝚐𝚞𝚊𝚌𝚒.
𝙴... 𝚂𝚊𝚖 𝚑𝚊 𝚕𝚊𝚜𝚌𝚒𝚊𝚝𝚘 𝚞𝚗 𝚖𝚎𝚜𝚜𝚊𝚐𝚐𝚒𝚘_
-"Hai sentito?" chiedo con Bucky seduto accanto a me sugli scalini di una casa abbandonata
-"Sì..." sospira
-"Sam dice che Walker ha ucciso uno straniero in pubblico e questo ha generato uno scandalo internazionale. La decisione spetta agli ufficiali di grado più alto" riassumo il messaggio di Sam
-"Mi pare giusto"
-"E Karly è introvabile" sospiro
Restiamo qualche minuto in silenzio.
-"Però noi due abbiamo anche un'altro compito vero Lupo Bianco?" gli faccio notare
-"Hai ragione" sospira pesantemente alzandosi -"Hai messo un localizzatore anche su di lui?" mi chiede
-"Sfortunatamente no, ma forse ho una mezza idea su dove possa essere" gli sorrido e Bucky mette un braccio davanti a lui gesticolando un "dopo di lei" e la cosa mi fa sorridere ancora di più.

Porto Bucky alla statua commemorativa della famiglia di Zemo. Lo aveva accennato quando eravamo arrivati qua e così ho pensato che potesse essere un buon posto per cominciare.
Avviso le Dora Milaje dell'accaduto e di come Zemo potrebbe trovarsi a Sokovia. Le Dora Milaje arrivano dopo neanche due ore.
Giusto il tempo di aiutare Bucky a disinfettare i graffi dovuti allo scontro
-"Anche tu hai preso dei bei colpi, sicura di stare bene?" mi chiede appena ho finito di tamponargli una ferita col disinfettante
-"Sì certo" dico ma nell'alzarmi velocemente sento una fitta al fianco.
Arriccio il naso dal dolore e Bucky se ne accorge
-"Dai, fammi vedere"
-"Sto bene" faccio per mettere via la roba ma Bucky mi ferma
-"Se non lo fai da sola userò la forza"
-"Va bene va bene" mi arrendo e mi cavo una parte di tuta, rivelando un grosso livido al fianco destro
-"Non hai niente da metterci?" mi chiede osservando il livido
-"No" mi rinfilo la manica della tuta
-"Ma che fai? Cavatela, devi metterci una crema" si preoccupa Bucky
-"Ti ringrazio ma è un punto in cui ci arrivo benissimo anche da sola. Ti ringrazio per l'aiuto ma non ho molta voglia di restare in reggiseno davanti a te" gli faccio un sorrisetto per fargli capire che lo sto prendendo in giro ma Bucky non ha neanche il tempo di rispondere che arriva la "navicella" delle Dora Milaje.
Saliamo con loro e andiamo a Sokovia.

Come avevo intuito, Zemo era proprio lì. Immobile ed intento ad osservare la statua commemorativa.
Decidiamo di comune accordo che Ayo sarebbe intervenuta solo dopo che io e Bucky gli avessimo parlato.
-"Credevo che vi sareste presentati prima" ci saluta Zemo
-"Non preoccuparti Bucky, ho deciso che non ti ucciderò più" aggiunge
-"Questo si che è un sollievo" risponde freddamente Bucky tenendo una pistola in mano. Non ho idea perché ce l'abbia, non me l'ha voluto dire...
-"La ragazza si è radicalizzata e non si può recuperare. Vi avevo avvisati ma non mi avete ascoltato. Tu e Sam siete cocciuti, proprio come Steve Rogers" Zemo si rivolge a me
-"Grazie, per me è un complimento" faccio spallucce
-"Ma tu..." guarda Bucky -"Ti avevano programmato per uccidere. James, fai quello che va fatto" gli dice Zemo.
Bucky mantiene la sua faccia impassibile, non ho bisogno di guardarlo per sapere che non lo farà.
-"Karly ha seguaci dappertutto e c'è soltanto un modo per assicurarsi che non completi la missione" spiega ad entrambi
-"Apprezzo il tuo consiglio, però faremo a modo nostro" dice serio Bucky e non posso fare a meno di guardarlo e sorridere leggermente.
-"Certo... Temevo che l'avresti detto" sospira Zemo
Bucky carica la pistola e subito mi preoccupo. Anche Zemo, impallidisce. Bucky gli punta la pistola contro
Non capisco, che vuole fare? Non vorrà mica ucciderlo vero?
Mi sale un dubbio ma poi mi ricordo che Bucky non ha inserito i proiettili e che aveva detto ad Ayo che sarebbe stato lui a dare il segnale quando avremmo finito di parlare, quindi mi tranquillizzo.
Zemo è pronto a ricevere il colpo ma quando Bucky preme il grilletto si sorprende. Il colpo non parte, la pistola era vuota. Bucky lascia cadere a terra i proiettili che teneva nell'altra mano.
È questo il segnale per Ayo e le Dora Milaje. Il discorso è finito.
Arrivano le Dora che affiancano Zemo
-"Mi sono permesso di depennare il mio nome dal tuo taccuino. Non ti serbo rancore per ciò che stavi per fare. Vi saluto, James, Selly" fa due cenni col capo in segno di saluto. Ricambiamo il cenno.
Le Dora Milaje lo scorta o alla loro navicella.
-"Adesso lo porteremo al Raft, dove passerà il resto dei suoi giorni" ci dice Ayo
-"Siate prudenti e non fatevi vedere nel Wakanda per un po', Lupo Bianco e Tigre Bianca" ci saluta Ayo
-"Giusto" annuisce Bucky
-"Ayo" la fermo -"Avremmo un'altro favore da chiederti..." dico guardando Bucky e so che lui ha capito cosa intendo.
-"Di che si tratta?" ci chiede
-"È un progetto particolare, potresti informare Shuri che le manderò una bozza?" le chiedo
-"Sono più che certa che accetterà, se lo riterrà un buon progetto" mi saluta con un cenno della testa e se ne va.
-"Ti riferisci..."
-"Alle ali di Sam? Sì. E ho anche qualche idea per migliorarle" sorrido.

Prendiamo l'aereo per tornare in America.
Durante il viaggio di ritorno, dopo aver inviato a Shuri una bozza di costume nuovo per Sam dal mio teblet, mi guardo il processo di Walker avvenuto a Washington insieme a Bucky.
In sintesi, viene privato del titolo di Captain America e sollevato dal ruolo di soldato come rappresentante dello stato. Durante il processo Walker urla contro il senatore e questo lo porta a non conservare il suo grado dopo il congedo e a non godere di nessun beneficio, anzi, tutt'altro.
Inoltre se ne va mentre il senatore stava ancora parlando, senza aspettare la fine del processo...
La frase che più mi ha fatto riflettere è stata "Mi avete creato voi"
-"Che deficente. Non ha ascoltato Sam" si limita a dire Bucky.
-"Già..." sospiro
Bucky guarda fuori dal finestrino mentre io continuo a guardare sul mio tablet...
-"Bucky, guarda" lo distraggo dai suoi pensieri passandogli il tablet.
-"Che cos'è?"
-"È la situazione di Sam. La sorella e i nipoti non sono stati compresi nel Bleep e per cinque anni hanno tirato avanti con la barca di famiglia. Ma ora la barca è ridotta male e non possono venderla" sintetizzo
-"E allora?
-"Allora, visto che non ho ancora trovato un qualche maghino giuridico da poter usare, pensavo che potremmo aiutarli a sistemare la barca. Così potrebbero tirare avanti finché non trovo qualcosa" mi riprendo il tablet
-"Vuoi sempre salvare tutti eh?"
-"Sempre" dico seria ricontrollando l'immagine della barca sul mio schermo
-"Sei proprio uguale a Steve" sospira
-"Quindi ci stai?" gli chiedo
-"Beh, dato che ne te ne Sam avete la mia forza, credo che sarò costretto a venire" mi illumino -"E poi non sono mai riuscito a dire di no ad un Rogers" mi sorride
-"Grazie Bucky" gli sorrido e istintivamente gli prendo la mano "vera", dato che sono seduta alla sua destra.