Scendiamo dall'aereo, prendiamo la mia macchina e andiamo subito da Sam che per mia fortuna, è solo a quaranta minuti di macchina dall'orfanotrofio di Bruce.
Appena arriviamo a casa di Sam notiamo che c'è una grande quantità di persone. Inizialmente pensiamo che ci sia una festa ma poi ci rendiamo conto che sono stati tutti chiamati da Sam per aiutarlo a sistemare la barca.
-"Non so come faremo a metterlo giù. Ci vogliono più persone" si lamenta un uomo con Sam del fatto che il pezzo di ricambio che ha portato col furgone è troppo pesante
-"Bucky?" lo guardo
-"Ai tuoi ordini" dice Bucky afferrando il pezzo di ricambio imballato col braccio meccanico e appoggiandolo a terra
-"Non c'è di che" saluta tutti
-"Ma che ci fate qui?" ci chiede Sam
-"Volevo lasciarti questo. Accettarlo e io me ne vado" dice Bucky passando a Sam la valigia che ci aveva recapitato Ayo poco prima
-"Bucky..." lo guardo storto
-"E va benee. Siamo venuti anche per darti una mano" sospira lui
-"Esatto. Abbiamo sentito che ti serve una mano con la barca"
-"Tu hai occhi e orecchie dappertutto" si preoccupa Sam e io faccio spallucce innocentemente.
Una valvola della barca si allenta e inizia ad uscire del vapore
-"Sam!" arriva subito quella che dev'essere sua sorella.
Sam si precipita a stringere il bullone ma, dato che non ci riesce, Bucky lo va ad aiutare.
-"Ciao, sono Selly Rogers" mi presento alla sorella di Sam
-"Sarah Wilson, sorella di Sam" mi risponde
-"E quello lì è Bucky" faccio le presentazioni
-"Quello lì?" si gira Bucky contrariato
-"Sì" dico salendo sulla barca proprio difronte a Bucky e pianto i miei occhi nei suoi.
Mi diverte troppo sfidarlo!
-"Ti serve una mano, vero Sam?" distolgo lo sguardo di sfida giocosa da Bucky.
-"Sì, venite" ci fa strada per la barca.Io e Bucky facciamo qualche lavoretto sul ponte mentre Sam tenta di riparare il motore. Dopo un po' si arrende e viene su con noi.
La parte più divertente è stata quando io e Sam ci stavamo impegnando per sollevare una lamiera che ricopriva il bordo superiore della barca, ma senza tanti risultati, poi arriva Bucky che col suo braccio in vibranio lo solleva come se nulla fosse.
Sam ci rimane male e io inizio a ridere.
Mentre laviamo il ponte iniziamo a parlare
-"Karly getterà la spugna?" chiede Bucky
-"Ci andrà ancora più pesante" risponde Sam
-"Idee per fermarla?" chiedo ad entrambi
-"Ho chiesto a Joaquin di occuparsene" mi risponde Sam
-"Ah, Zemo dice che c'è soltanto un modo" spiega Bucky. Io e Sam ci scambiamo un'occhiata e decidiamo di fare una pausa.
Sam e Bucky si prendono una bottiglietta di birra, io una d'acqua.
-"Beh direi che andiamo" mi alzo una volta finita la mia bottiglietta
-"Già, dobbiamo guidare per quaranta minuti e dobbiamo riposarci" beve l'ultimo goccio della sua bottiglia Bucky
-"Cos'è un modo per farvi invitare?"
-"No no, questo qui si è già auto invitato da me" rispondo a Sam
-"La smetti di definirmi 'questo qui'?" mi rimprovera Bucky
-"No" sorrido
-"Sembrate una vera e propria coppia" ride Sam
-"Cosa?" diciamo all'unisono io e Bucky
-"Ah ragazzi, Zemo ci aveva visto giusto su di voi. Siete sempre sulla stessa lunghezza d'onda" ci prende in giro Sam
-"Ah ah, molto spiritoso. Andiamo?"
-"Sì" annuisce Bucky
-"Ci vediamo domani" saluto Sam
-"Va bene, grazie" ci saluta luiIn macchina decido di guidare io
-"Una birra non mi fa niente, sono perfettamente in grado di guidare" si lamenta Bucky
-"Innanzitutto la macchina è mia, e poi ti ricordo che sono io che decido" inclino la testa verso di lui sorridendo.
Bucky scossa la testa contrariato ma riesco a vedere perfettamente che sta sorridendo anche lui.
-"Secondo te è vero?" mi chiede dopo un po'
-"Cosa?"
-"Niente" sospira e si gira dall'altra parte
-"Okey... Comunque siamo arrivati" fermo la macchina nel cortile di un edificio abbastanza grande.
-"Selly!!!!" mi corre in contro una bambina urlando
-"Ciao Stellina!" la saluto mentre lei mi salta addosso tutta contenta
-"Un po' di contegno quando c'è qualcun'altro no?" arriva anche Josh tutto imbronciato.
-"Anche per me è bello rivederti Josh" Lo saluto ma lui non stacca gli occhi di dosso a Bucky e lui, di rimando, si mette a fissarlo
-"Okey, se avete finito di guardarvi come stupidi possiamo entrare" passo una mano tra lo sguardo dei due per dividerli
-"Chi è questo qui?" mi chiede Josh
Sono un po' impreparata...
-"Un collega di lavoro" risponde Bucky schietto.
Per mia fortuna arrivano anche gli altri bambini a salutarci ed entriamo.
È già sera perciò Bruce è steso sul divano, addormentato.
-"Porto i bambini a letto e poi arrivo. Vai nello scantinato e sistemati pure dove vuoi" dico con Bucky mentre tutti insistono sul cantargli la canzone di papà.
-"Va bene" va giù Bucky
-"Ci canti la canzone di Captain America vero?" mi chiedono due gemelline in coro
-"Certo, ma solo se non fate rumore e andate subito ognuno nei vostri letti" metto le condizioni e tutti i bambini sfrecciano silenziosamente nella camera comune, ognuno nei propri letti.
-"Ma guarda cosa ci vuole per farvi stare buoni" sospiro scossando la testa ma contenta.
Canto la canzone di papà e, dopo che si sono addormentati tutti, vado giù da Bucky.
Per mia sfortuna, o fortuna, dipende, scendo proprio mentre si sta cavando la maglietta per stendersi sul divanetto...
Faccio finta di non guardare il sul fantastico fisico muscoloso...
-"Dormi qui?" mi chiede Bucky
-"Beh si, diciamo che è l'unica stanza libera dell'orfanotrofio e me l'hanno data a me. Come vedi la uso come camera da letto ma anche come laboratorio... Mi dispiace" spiego
-"Per cosa?"
-"Beh saresti stato di sicuro più comodo sul divano disopra ma Bruce ci si è addormentato" ammetto
-"Non ti preoccupare, ho imparato a dormire comodo anche per terra" scherza Bucky.
Vado in bagno a prepararmi e quando torno lui dorme già, così mi vado a letto anche io.Durante la notte sento dei mugugni... Mi sveglio per controllare e vedo Bucky a terra.
Poverino, sta avendo un incubo!
Mi avvicino a lui e gli appoggio delicatamente una mano sulla testa, Bucky si sveglia di soprassalto
-"Calmo... È tutto okey, era solo un incubo" gli sussurro
-"Ah..." si tira su e si mette a sedere
-"Ti ho svegliata?" mi chiede
-"Un po'"
-"Scusa..."
-"È tutto a posto" mi siedo per terra accanto a lui, con la schiena appoggiata al divanetto
-"Sapevo che il divano era scomodo ma non pensavo che ti saresti messo a dormire per terra" cerco di scherzare
-"Non era scomodo... È che sono abituato, ero... un soldato, dormivo spesso per terra... In un certo senso è piuttosto comodo" mi spiega Bucky
-"Hai avuto un incubo?" chiedo direttamente
A quest'ora non ho la forza di girate intorno alla domanda
-"Sì..." sospira
-"Ti va di parlarne?"
-"No"
-"Va bene..." dico alzandomi
-"Cosa intendevano i bambini quando dicevano che volevano la canzone di Cap?" mi chiede per cambiare discorso, e forse anche per paura di riaddormentarsi.
-"Vieni qui" dico sedendo i sul mio letto
-"Come?" mi chiede stupito
-"Vieni a sederti qui" batto una mano sul letto e Bucky viene.
-"Ora stenditi"
Bucky obbedisce titubante
-"Tranquillo è una canzone che uso come buona notte, sono sicura che ti piacerà e ti farà addormentare bene" gli sorrido.
Bucky sembra rilassarsi un po'.
Mi stendo accanto a lui e inizio a cantare piano la canzone che avevo creato dai racconti delle avventure di papà, che aveva annotato nel suo taccuino.https://youtu.be/x2olt0P7yCc
(Questo è il sito della canzone nel mio canale YouTube)A canzone finita vedo che Bucky ha gli occhi chiusi e decido di lasciarlo dormire con me.
Mi addormento appoggiando la testa alla sua spalla...

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𝙲𝚘𝚗𝚝𝚛𝚘 𝚝𝚞𝚝𝚝𝚒 |✪|𝙱𝚞𝚌𝚔𝚢/𝚂𝚘𝚕𝚍𝚊𝚝𝚘 𝚍'𝚒𝚗𝚟𝚎𝚛𝚗𝚘|✪|
Фанфик❄️𝚀𝚞𝚎𝚜𝚝𝚊 𝚏𝚊𝚗𝚏𝚒𝚌𝚝𝚒𝚘𝚗 𝚜𝚎𝚐𝚞𝚎 𝚐𝚕𝚒 𝚎𝚙𝚒𝚜𝚘𝚍𝚒 𝚍𝚎𝚕𝚕𝚊 𝚗𝚞𝚒𝚟𝚊 𝚜𝚎𝚛𝚒𝚎 𝙵𝚊𝚕𝚌𝚘𝚗 𝚊𝚗𝚍 𝚝𝚑𝚎 𝚆𝚒𝚗𝚝𝚎𝚛 𝚂𝚘𝚕𝚍𝚒𝚎𝚛❄️ Non è proprio una xReader in quanto la persona di cui Bucky si innamorerà ha un...