《Aerilyn puoi venire un attimo qui?》chiede il capitano da dietro il bancone, osservando la corvina intenta cucire la tuta che aveva indosso il giorno in cui l'aveva incontrata.
《Mh? Oh, certo capit-ahi!》
Il biondo continuò ad osservarla, sorridendo quando la vide imprecare contro gli aghi mentre si portava il dito alle labbra.
Aerilyn sbuffò, raggiungendo il suo interlocutore e sedendosi di fronte a lui.
《Ditemi》
《Sei stata molto coraggiosa a proteggere gli altri - iniziò a dire mettendosi dritto con la schiena - a nome dei Sette Peccati Capitali, ti ringrazio》
《Oh ma non dovete ringraziarmi, davvero! - guardò da un altra parte, rigirandosi tra le dita qualche ciocca di capelli - Ho reagito d'istinto...tutto qua》
《Istinto o non istinto...c'è un ma a tutto questo》
Aerilyn si rigirò verso di lui, guardandolo perplessa.
《Hai rischiato molto, potevi farti gravemente male...o peggio》
《Ma non è successo》
《Sai combattere?》
《Come scusa?》
《Ho chiesto: sai combattere?》
Aerilyn non rispose, mentre mise ad elaborare quella domanda.
Scosse la testa, iniziando a capire dove Meliodas volesse andare a parare.
《E utilizzare le armi?》
Un altro cenno negativo, ma questa volta con la testa bassa.
"Ecco qua, mi scaricheranno e non potrò più tornare a casa..." pensò torturandosi le mani.
Sentì lo sguardo del biondo su di lei, e questo la fece agitare ancora di più.
Se il suo orgoglio gli diceva di rispondere, il ricordo della scorsa battaglia le bloccava le parole in gola.
《Beh, non mi resta che farti allenare...- disse Meliodas mentre si accarezzava con due dita il mento - potremmo iniziare da domani, che ne dici?》
Aerilyn alzò la testa di scatto, incredula a quelle parole, facendo così ridere il biondo di gusto per la sua espressione.
《Allenarmi? Dite sul serio?》
《Certo! E poi, da quando a Vaizel hai fatto la tua entrata, sicuramente metteranno una taglia sulla tua testa》
L'ultima frase la disse indicando il tablò con i loro volantini sopra.
Sentì l'aria mancargli e i battuti del cuore farsi più accellerati, come se stesse per esplorere.
Non sapeva più dove guardare, stava andando nel panico, ma un leggero tocco sulle sue mani la fecero tornare in sè.
Meliodas strinse le mani con le sue, sorridendogli.
《Finché ci saremo noi, tu devi stare tranquilla, ok? Ti insegneremo a difenderti e a reagire per qualunque situazione, vedila come...delle lezioni di autodifesa》
La corvina lo guardò, sentendo il cuore calmarsi e il respiro farsi di nuovo regolare; quel ragazzo aveva la forza di tranquillizzare chiunque in qualunque situazione.
Annuì, prendendo poi parola:《possiamo iniziare anche oggi》
《No oggi no - risposte Meliodas alzandosi - devo fare rifornimento, e devo capire come farti iniziare senza esagerare》
《Ma Ban e King si stanno già allenando, perchè io non posso?》
Il biondo sbuffò, facendogli segno con la mano di seguirlo.
La corvina si alzò, seguendolo all'esterno.
Si addentrarono nel bosco, fermandosi quando, ad una certa distanza di sicurezza, si potevano vedere l'uomo e la fata scontrarsi.
Aerilyn li osservò, trattenendo il respiro ogni volta che King feriva Ban con la lama della sua arma e, allo stesso tempo, quando l'uomo lo scaraventava lontano con la sua forza.
《Hai capito perchè non puoi? Loro si allenano da anni, e continuano ancora oggi, per migliorare sempre di più》
《Ma così rischiano di ammazzarsi a vicenda!》
《Mi hai ascoltato o no? E poi, cosa non hai capito da "Ban il non morto"?》rispose serio il biondo, incrociando le braccia.
Non staccava lo sguardo dallo scontro, come se fosse l'arbitro della situazione.
"Mi mette i brividi..." pensò mentre guardava la sua espressione seria, rimanendo sorpresa ogni volta di come, quel ragazzo, era veramente un leader di una squadra di ex cavalieri.
《Domani testeremo la tua resistenza fisica e anche con quale arma ti trovi meglio, ok?》
《Si capitano》《Che succede King? Ti vedo distratto!》gridò Ban correndo verso il rosso, pronto a sferrargli un gancio destro; per tutta risposta, King si spostò di lato e, con uno schiocco di dita, fece attivare la seconda forma del suo tesoro sacro, il guardiano.
《Quello distratto sei tu caro Ban》commentò mentre l'orso gigante colpì sul viso l'uomo, scaraventandolo per chissà quanti metri lontano.
Si girò nella direzione in cui aveva visto Meliodas in compagnia di Aerilyn, notando che non erano più lì.
Assottigliò lo sguardo, cercando in giro la presenza dei due, perdendo di vista il suo avversario che, notando la distrazione, ripartì con l'attacco: saltò tra un albero e un altro, arrivando sopra di lui e, con una ginocchiata, lo fece schiantare a terra.
Sentì come una scossa passare per tutta la spina dorsale, mentre cercava di rimettersi in piedi dolorante.
《Non mi aspettavo che eri un uomo così King, vecchia volpe! - disse ridendo di gusto, rimettendosi in piedi e stiracchiandosi - ti piacciono due donne eh?》
《Due donne? Ma che diavolo stai dicendo?》
《Oh andiamo King! Prima la nostra dolce Diane, e ora quella ragazza che è qui da manco due settimane con noi》
Il rosso lo guardò infastidito.
Richiamò a se la sua Chastiefol, prendendo parola subito dopo: 《 Ban, razza di idiota, non sono interessata a Aerilyn, se è questo quello che pensi》
L'albino roteò gli occhi, non cacciando però quel sorriso carico di malizia che fece innervosire King sempre di più.
《Allora che vi siete detti quattro giorni fa fuori dalla taverna?》
《Niente che ti possa interessa...hey, hai ascoltato la nostra conversazione!》
Lo sguardo infuocato di King si posizionò sulla schiena di Ban, intento a stiracchiarsi.
《Oh solo qualcosina riguardante un patto...la ragazzina lo sa che non si torna indietro quando si "firma" un patto con noi, vero?》disse facendo segno con le dita sulla parola firma.
King roteò gli occhi, girandosi verso la direzione della taverna.
《Ha visto i manifesti su di noi, e ora pure lei diventerà una ricercata, ha bisogno del nostro aiuto se vuole sopravvivere》
Ban si portò le braccia al petto, guardando il suo interlocutore allontanarsi.
"Quindi vuole solo utilizzarla eh? Sarà divertente" pensò ridacchiando.
Il rosso, sentendo le sue risate, si fermò, mentre un ghigno si fece spazio sul suo viso.
《Ah, Ban?》
《Cosa c-》
Non fece in tempo a finire la frase che non sentì più le gambe e, nella sua bocca, si fece largo il gusto del ferro.
Sputò sangue, mentre vide la parte inferiore del suo corpo dall'altro lato della zona di allenamento.
《Oggi ti vedo distratto!》commentò la fata divertita mentre riprese a volare via.
《Così non vale!》
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Il cuore dell'Orso
FanfictionEstratto dal terzo capitolo: 《Non dirò niente a nessuno di quello che è successo ora, ma - la fata incrociò le braccia al petto - se vedo che non rispetti il patto sarò io a farti fuori》 Aerilyn lo guardò, annuendo leggermente, per poi allungare il...