{COMPLETATA}
Sei una ragazza di 16 anni con l'intento di capire come controllare la tua abilità che ti consente di aumentare le tua capacità fisiche generali e/o specifiche.
(piccola descrizione, in poche parole quando attivata questa abilità rend...
Oops! Questa immagine non segue le nostre linee guida sui contenuti. Per continuare la pubblicazione, provare a rimuoverlo o caricare un altro.
❀❀❀❀❀❀❀❀❀❀❀❀❀❀❀
Ero a scuola stavo camminando per i corridoi ma non era orario scolastico, infatti la scuola era finita da ormai tre ore ma in quanto sorella di Yuji dovetti andare a prenderlo a scuola o non sarebbe più tornato a casa dato che amava troppo quello stupido club dell'occulto.
"tsk da quando quel vecchio è in ospedale sono ancora più sola mio fratello non mi calcola minimamente che schifo" pensai.
Arrivai davanti all'aula e aprì la porta di scatto.
«alza il culo e torna a casa» dissi a Yuji che mi guardava con lo sguardo annoiato dalla mia presenza.
«perché? Perché ti senti sola soletta?» mi rispose sarcastico.
«ti faccio saltare la testa hai visto che ora è?! VA BENE! Vuoi stare qui? Non mi chiamare quando troverai casa chiusa stronzo!» chiusi di botto la stanza e mi allontanai.
Io e Yuji non abbiamo mai avuto un rapporto stupendo o almeno prima lo avevamo da quando gli ho rivelato dei miei poteri si è allontanato dandomi della bugiarda ma vabbè ormai avrei dovuto iniziare a farci il callo.
Mi fermai e notai che qualcosa non andava infatti sentivo la presenza di qualcuno non umano ma cos'era?
Corsi indietro e nella stanza dove prima c'era Yuji ora non c'era niente.
Sentii un tonfo provenire dai piani superiori.
«Yuji?!» urlai.
Nessuna risposta poi un urlo.
Corsi immediatamente verso l'urlo e vidi una ragazza e un ragazzo accovacciati impauriti, erano gli amici di Yuji cercai di avvicinarmi ma la ragazza mi prese il polso.
«oi che hai?!» chiesi cercando di indietreggiare.
«T/N SCAPPA» mi urlò Yuji alle spalle.
Mi girai e lui mi disse di seguirlo.
Aumentai la mia forza fisica e mi staccai dalla presa della ragazza ormai andata in un mondo lontano senza più ritorno e corsi verso Yuji aumentando la mia velocità.
"iniziò già a non sentirmi bene tsk" pensai mentre correvo dietro a mio fratello.
«CHE AVETE COMBIATO?!» urlai mentre vedevo varie creature correrci dietro.
«NON LO SO IGUCHI E SASAKI HANNO PORTATO STO DITO NELLA STANZA DEL CLUB E POI...LO SAI!» mi urlò alzando il dito in questione.
"Cristo santo ma sti qua fermi mai?" pensai.
«ANDIAMO SUL TETTO» urlai.
Raggiungemmo in fretta il posto desiderato, un ragazzo era li che ci guardava aveva due cani ai suoi fianchi uno bianco e uno nero, io lo guardai con circospezione e lui lo stesso.
