Primo Atto: parte 2

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PASSAGGIO AL SECONDO ATTO 

Il protagonista fa la sua scelta e il viaggio ha inizio. Abbandona il mondo delle teorie, dei set up, e passa al "mondo capovolto" del secondo atto, dove tutto è "azione" e avventura. Di solito nel secondo atto si cambia anche location. Bisogna considerare una cosa fondamentale: è l'eroe che deve prendere la decisione di affrontare l'avventura. DA SOLO. 

L'eroe non deve essere attratto, ingannato, o portato alla deriva, dentro il secondo atto. L'eroe deve PRENDERE AUTONOMAMEMNTE la decisione di CAMBIARE LE COSE.

Ad esempio in Star Wars l'evento che spinge Luke a intraprendere l'avventura è l'assassinio dei suoi genitori, ma la decisione di "partire per il suo viaggio" è solo sua. Luke non può svegliarsi all'improvviso nell'astronave di Solo e chiedersi come ci sia arrivato lì. Deve scegliere di SALIRCI SULL'ASTRONAVE e partire.

Sempre nel Padrino, Al Pacino uccide i due tizi nel ristorante. Li uccide lui, non è che la FAMIGLIA lo mette a capo dell'organizzazione. Lui, che dagli affari di famiglia voleva starne fuori, prende la decisione di ucciderli e prende in mano tutto. Da quel momento in poi, non si torna più indietro. Questo è il passaggio al secondo atto. Una decisione irreversibile. Un salto nel vuoto. È una scelta definitiva che stravolge la vita del protagonista. Il viaggio comincia.

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