Dritta al cuore

Capitolo 9

Mi sono appena svegliata, ho ancora un po' di tempo prima di dover andare in clinica quindi me la prendo con comodo e passo almeno dieci minuti a rigirarmi nel letto senza la ben che minima voglia di alzarmi, ma per quanto sia dura devo farlo.
Mi avvicino alla vetrata che ho in camera e attivo l'interruttore che permette alla serranda di alzarsi facendo così entrare la luce che in un secondo inonda tutta la camera riflettendosi sul pavimento in marmo bianco, rifaccio il letto e ancora in pigiama mi dirigo in cucina per prendere il primo caffè della mattinata.
Mentre prendo il caffè decido di fare un giro sui social e scorrendo la home di Twitter noto un post di Robert:
Ciao a tutti Honey Bunnies,
sono un po' di giorni che sono sparito dai social, mi trovo in ospedale, ma nulla di grave, ho una dottoressa fantastica (so che starai leggendo) che si prende cura di me e in men che non si dica sarò fuori di qui.
Baci a tutti.
lo sto rileggendo per la decima volta e non ancora riesco a capacitarmi di quanto quest'uomo sia fuori di testa.
Ormai il caffè è finito quindi vado in camera prendo i vestiti e poi mi butto sotto la doccia sperando che l'acqua calda mi chiarisca un po' le idee, al momento strette in un groviglio.
Ricapitoliamo gli ultimi giorni insieme, perché da sola non credo di poterci riuscire: ero a casa influenzata, mi chiamano in clinica, opero il mio idolo, passo la notte ad osservarlo mentre dorme, dopo essersi svegliato ci prova in tutti i modi con me, questa notte mi riempie di messaggi e infine il tweet di questa mattina: okay la realtà è che sto sognando. No, so che non è così, ma questa situazione ha dell'incredibile.
Finita la doccia mi metto l'accappatoio, un asciugamano in testa per i capelli e vado in cucina a prepararmi la colazione: semplicemente del porridge con cioccolato, banane e nocciole; una volta pronto prendo la mia ciotola e mi metto sul divano, accendo la tv e non so se vi ricordate, ma prima dell'avvento Robert stavo facendo la maratona dei film del mcu quindi sfrutto questo lasso di tempo per andare avanti.
Passerei ore così sul divano, ma devo proprio andare a prepararmi perché prima di andare a lavoro devo fare un paio di commissioni dunque mi tocca lasciare il mio giaciglio e andare in bagno ad asciugare e piastrare i capelli prima di vestirmi.
Sono le 11 e proprio ora sto chiudendo la porta di casa per andare in garage a prendere la mia mountain bike: normalmente preferisco muovermi con questa quando ho un po' di tempo in più o non finisco il turno di notte; prima di tutto raggiungo il centro, più precisamente una pasticceria, credo di essermi dimenticata di dirvi che dopodomani è il mio compleanno, ho ordinato una piccola torta perché ovviamente non riuscirò a festeggiare, ma la porterò in clinica per mangiarla con gli altri.
Ora posso andare a lavoro, da dove mi trovo ora in bici mi serviranno al massimo venti minuti e dato che sono le 12 arriverò in perfetto orario.
Sono in clinica già da due ore, nessun operazione, e ho quasi terminato tutti i controlli post operatori, mi manca solo l'ultimo, quello più difficile, ma non per il caso in se, ma per il paziente.
Mi avvicino alla stanza di Robert e dal vetro mi accorgo che dorme, sembra ancora più bello così, un vero e proprio angelo -oddio, ma cosa sto pensando, aiuto!- purtroppo dovrò svegliarlo per forza..entro piano nella stanza e mi avvicino al letto
«Ti eri incantata a fissarmi Honey?»
giuro di aver avuto una sincope e aver perso almeno 10 anni di vita in questo momento, mi ha spaventata da morire, pensavo stesse dormendo
«Come scusa?»
«Stavo dormendo, ma sentivo i tuoi occhi bruciarmi addosso»
«Downey, mi spiace dirti che probabilmente stavi sognando»
«Certo, certo se ci credi tu»
«Robert, ova devo farti qualche controllo quindi per favore evita di fare il cretino»
«Come vuole lei my lady»
«Che gentleman» gli dico ridendo mentre mi avvicino a lui, ora dovrò fare una cosa che non vorrei, cioè l'ho sempre sognato, ma in un contesto del tutto differente, non ho il coraggio di dirglielo perché so cosa accadrà una volta pronunciate queste parole, so già che diventerò bordeaux
«Robert, devo controllare che il taglio dell'operazione si stia rimarginando..dovresti toglierti la maglia così che io possa controllarti»

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Spazio Autrice

Ciao belli, che dite cosa combinerà Robert dopo questa affermazione di Margherita?
Chi cederà per primo?
Lo scopriremo presto.
Kiss,kiss :)