Capitolo 17

146 11 0
                                    

-Si, ci sto...comunque ti devo dire una cosa importantissima prima di partire:...

Non conosco molto le relazioni sentimentali, come vi ho detto più volte non ho mai dedicato molto tempo ai ragazzi, non che sia sempre stata sola, ma quelle poche volte che è capitato si trattava di storie molto brevi, non avevo tempo e voglia di impegnarmi, ma se esiste una cosa, che anche io che non capisco nulla di una relazione, è che se la persona davanti a te ti dice una frase del genere devi preoccuparti. Sarà un po' un clique da commedia romantica, ma sappiamo tutti che realmente è così.

Adesso, qualcuno tra di voi, che è più scettico, ma in realtà anche io mentre sto scrivendo a distanza di quasi una settimana, dico: è giusto preoccuparsi se quello davanti a te è il tuo compagno di vita, se avete una relazione o qualcosa del genere, ma io e lui non eravamo e forse non ancora siamo nulla...cosa avrebbe potuto dirmi di così terribile da farmi ghiacciare sul posto, si sono seria dovevate vedermi se da piccola quando giocavo alle belle statuine fossi stata così ferma avrei sicuramente vinto tutte le partite, ovviamente che era sposato lo sapevo, che aveva dei figli: sapevo anche quello, che aveva avuto problemi di droga: sapevo anche questo, quindi di cosa mi preoccupavo.

Vi chiedo scusa, la sto tirando molto per le lunghe e forse vi sto facendo venire un po' di ansia, ma se da una parte apprezzo molto il metateatro ed interagire con voi, dall'altro mi emoziona troppo la profondità e l'immersività del metodo Stanislavskij.

Stavo dicendo, a quelle parole appena fuoriuscite dalla bocca di Robert mi congelai sul posto e il mio cervello iniziò a vagare tra mille scenari che in confronto Endgame era una storiella, ma poi cercai di riprendermi per ascoltarlo.

-Ci conosciamo da circa tre settimane e mai nessuna donna mi ha fatto l'effetto che mi fai tu, neanche Susan, è proprio di lei che voglio parlarti, sai durante queste settimane ci siamo sentiti tutti i giorni, la sera quando tu andavi via e sai quella donna può essere fottutamente perspicace. Infatti l'altra sera dopo aver pianto al telefono con te le mi ha fatto una videochiamata e io le ho ovviamente risposto, per cercare di non attirare l'attenzione, ma lei se ne è resa conto, ha visto i miei occhi ed anche dall'altra parte del mondo lei è riuscita a leggere nei miei occhi lo stesso sguardo di quando ho lasciato Deborah ed ha capito tutto. Sai io le sarò infinitamente grato, mi ha accompagnato lungo la strada più tortuosa e difficoltosa di tutta la mia vita, siamo scesi nel baratro, siamo risaliti su, uso il plurale perchè non posso prendermi i meriti di quello che ho riconquistato, se lei non mi fosse stata accanto probabilmente mi starei ancora facendo in qualche angolo di LA, l'ho amata e forse ancora ora la amo e per lei è lo stesso, tanto che in questo momento mi ha visto e ha capito che dobbiamo lasciarci andare, che l'amore che c'è tra noi non finirà mai, semplicemente non sarà più l'amore tra due compagni di vita o due amanti, sarà l'amore di due persone che hanno attraversato il fuoco insieme, che hanno avuto due figli e che hanno costruito da zero un impero, ma proprio perchè ci amiamo abbiamo capito che è meglio smetterla subito, perchè non possiamo arrivare ad odiarci e farci del male. Tutto questo Doc solo per dirti che sono single, ovviamente non possiamo andare a gridarlo al primo giornalista che ci capita in strada, ma se ti conosco anche solo un po' ti sarai riempita di pare perchè ti senti in colpa nei confronti della mia famiglia. Volevo solo dirti che non devi farlo ed ora partiamo.

Cosa mi sia preso precisamente dopo averlo sentito parlare non lo so, ma so semplicemente che prima di iniziare a preparare la mia valigia per poi andare nell'hotel di Downey a recuperare la sua, ci sono servite tre ore se non di più.

Il mio caro divo, giusto per dare poco nell'occhio decise di partire non con la mia auto, ma con la sua splendida R8, non che io mi sia lamentata, anzi fare un giro su quel auto è sempre stato il mio sogno, ma speravo di passare inosservati.

Abbiamo viaggiato di notte, come una di quelle coppiette che partono all'avventura ed una volta usciti dall'autostrada, visto che l'americano aveva paura di perdersi per l'entroterra abruzzese, mi ha dato la possibilità di guidare quello splendore fino a casa.

Durante il viaggio avevo mandato un messaggio ai miei genitori per dirgli che avevo prestato casa a degli "amici", ovviamente non avrei mai potuto dirgli che ci sarei stata io, si sarebbero presentati l'indomani senza remore e visto che con Rob non c'era nessuna chiarezza su di noi non mi sembrava il caso, ma almeno non sarebbero morti di paura nel vedere il messaggio che qualcuno aveva staccato l'allarme.

Arrivati a casa era ancora buio, quindi non ho potuto mostrare al mio amato, la meraviglia della mia amata Costa dei Trabocchi, una delle meraviglie della natura della Mia Terra, per questo siamo corsi subito a letto...necessitavamo di dormire e questo abbiamo fatto.

Durante quella notte ho pensato molto e voi siete qui allo scopo di ascoltare la mia storia, dunque dovrete sorbirvi anche questo. Se quando quel giorno di ormai quasi un mese fa, una volta ricevuta quella chiamata qualcuno mi avesse detto che ha distanza di tre settimane mi sarei ritrovata nella mia casa al marwe con uno degli uomini più belli al mondo, sia dentro che fuori, nonchè mio attore preferito allungato accanto a me nel letto, probabilmente avrei chiesto a Giuse di ricoverarlo in psichiatria. Se qualcuno un mese fa mi avesse detto che il mitico Robert Downey Jr si sarebbe lasciato con Susan, la compagna di una vita, la madre di due dei suoi figli, perchè aveva capito di aver trovato in me una persona importante, sarei scoppiata a ridere e me ne sarei andata.

Se io stessa un mese fa avessi solo immaginato di fare l'amore con "Iron" man, di fare una fuga romantica con lui e porca puttana, spero la Tim non mi censuri, di innamorarmene, avrei chiesto a Giuse di mandare anche me in psichiatria.

Io non ho mai creduto nei sogni, non gli ho mai dato molto peso, sono figlia della filosofia, di Pitagora ed Eraclito, dell'osservazione e della logica, ma quello che sto vivendo è molto, molto meglio di un sogno e spero non termini.

__________________________

Spazio Autrice

Probabilmente mi scambierete per un'oasi in mezzo al deserto, per un'allucinazione, ma non è così: AMORI MIEI SONO TORNATA E NON VI LIBERERETE DI ME COSI' FACILMENTE.

Kiss, kiss :)

Dritta al cuoreDove le storie prendono vita. Scoprilo ora