𝖱𝖾𝗆𝖾𝖽𝗒 3 › 𝗃𝗃𝗄+𝗉𝗃𝗆 · 𝗔𝗨

• 424 🔞•

ᵗʰⁱʳᵈ ᵖᵉʳˢᵒⁿ'ˢ ᵖᵒᵛ

Mentre Jungkook gli faceva una sega, Jimin ebbe a malapena il tempo per pensare a nient'altro.  Il crescente piacere rese la sua mente un completo disastro: lo fece implorare di più. 

"Per favore, ti voglio dentro di me" disse il più piccolo, la sua voce a malapena udibile, ma Jungkook afferrò l'affermazione.  È la natura oscena che lo sorprende e migliora il suo stato di desiderio tutto in una volta. 

"Merda" Sussurrando a se stesso, il giovane lasciò andare il pene di Jimin, "Allarga le gambe per me."  I suoi respiri caldi e profondi colpivano il lato della pelle del biondo mentre lo guidava nel processo. 

Jimin fece come gli era stato detto: il fatto di essere super flessibile rese più facile l'accesso a Jungkook e gli consentì di raggiungere il punto in cui si trovava il suo stretto buco rosa. 

"Prima ti preparo con le dita, in questo modo non farà molto male quando metto il mio cazzo dentro" assicurò Jungkook.  Il commento fece arrossire Jimin furiosamente, con le guance arrossate. 

Annuendo, il biondo si preparò a ciò che stava per accadere.  Sapeva quanto fosse bravo Jungkook con le dita poiché le loro precedenti attività sessuali lo dimostravano.  Anche il fatto che quasi tutti i bei ragazzi o ragazze del campus abbiano detto quanto fosse bravo a letto (geloso quanto lo era) era entusiasta di vedere di cosa parlavano. 

Il più giovane, d'altra parte, aveva ancora dubbi su Jimin: come sarebbe stato quando fosse entrato davvero in lui?  Gli piacerà?  Gli piace fare certe cose?  Dio era curioso. Aveva molto da imparare.

"o-ok ... sono pronto .." balbettò il biondo, deglutendo mentre guardava Jungkook. 

In questo il giovane ridacchiò sommessamente di quanto fosse carino, baciandogli la punta del naso in modo che si rilassasse.  Jimin sbatté gli occhi chiusi al contatto.  Ad essere onesti, Jungkook non ha mai visto Jimin così ansioso prima e questo lo ha spaventato.

Tuttavia, non appena fu messo il bacietto sul naso, notò come l'espressione del viso del biondo cambiava, diventando più calma di secondo in secondo. 

"Sarò gentile"

Spingendo le labbra Jimin annuì di nuovo. 

Alla fine il più giovane guardò in basso per individuare il buco di quest'ultimo, che se fosse stato completamente sincero, se fosse stato il vecchio Jungkook, probabilmente si sarebbe infilato senza alcun tipo di preparazione.  È quello a cui era abituato. 

Jimin era diverso però.  Sarebbe stato paziente per tutto il tempo che il biondo avrebbe voluto e non si sarebbe lamentato nemmeno una volta. 

Con cautela, Jungkook portò l'indice e il medio alle labbra di Jimin, tenendoli fermi come se chiedesse il permesso.  Quando il biondo schiuse le labbra quasi immediatamente e si prese le dita in bocca, succhiandole e facendo roteare la lingua, Jungkook fu quasi al punto da diventare folle. 

"Come cazzo fai ad essere carino e hot allo stesso tempo, dannazione" Disse, basso e rauco mentre guardava quest'ultimo con occhi lussuriosi. 

Purtroppo, quando furono sufficientemente lubrificati, Jungkook li tirò fuori dalla bocca di Jimin: era cosí duro implorare di essere succhiato allo stesso modo. 

Senza preavviso, mise le dita bagnate lungo il bordo del biondo, facendogli un cerchio.  Jimin rimase a bocca aperta alla sensazione, il suo buco si serrò per essere stato toccato.  Era piuttosto debole perché Jungkook non stava esercitando troppa pressione, ma era abbastanza per far gemere Jimin. 

"mmm" Il biondo mormorò soddisfatto, mordendosi il labbro per sopprimere i suoi gemiti.  Il suo corpo era ormai disfatto sulle lenzuola del letto. 

"Non farlo" chiese Jungkook, "Fammi sentire."

Quando Jimin non si era diretto alle sue parole, ancora trattenendo il respiro, fu allora che Jungkook inserì un dito. 

"Aspetta-nghhh" La schiena di Jimin si inarcò quando sentì come l'altro ragazzo scivolò dentro e fuori dalla sua cavità, pericolosamente lento.  Il tratto era leggermente scomodo, ma buono per tutto il tempo. 

A questo punto il suo labbro sarebbe stato ferito da quanto forte lo stesse mordendo. 

Jungkook si bloccò vicino al suo corpo: il petto di Jimin si alzava e si abbassava a un ritmo più veloce, la loro pelle si urtò a vicenda.  Nel frattempo il rilievo nei pantaloni del giovane era enorme e la sua mente si accendeva di eccitazione al pensiero di trovare liberazione insieme al suo amante. 

"Avanti piccolo, voglio ascoltare quanto ti piacciono le mie dita dentro di te"

Non un solo avvertimento dopo, Jungkook mise un secondo dito.  Spingendosi dentro un po 'più rudemente, Jimin emise un forte gemito acuto. 

"Oh mio Dio! Jungkook!"  Afferrò saldamente il bicipite di quest'ultimo per sostenerlo mentre il suo corpo sobbalzava in avanti. 

"Eccolo" sorrise il giovane. 

Con ciò, il suo ritmo è diventato più costante.  Guardò le sue dita scomparire nei muscoli tesi e sentì come le pareti di Jimin si stringevano intorno a loro.  Jungkook imprecò sottovoce per l'oscenità di ciò.  Il biondo era concentrato su quanto amasse il dolore e il piagnucolio di piacere quando Jungkook si premeva contro la protuberanza sensibile della sua prostata.  Entrando ulteriormente nel desiderio, il più giovane gli strinse forte uno dei fianchi. 

Jimin era quasi sicuro di avere un secondo livido anche lì domani mattina. 

"Cazzo, sei stretto, ti allargheró così bene" gli sussurrò Jungkook all'orecchio e scacciò i gemiti che lasciarono le labbra di Jimin quando colpì ancora una volta la sua prostata.