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ᵗʰⁱʳᵈ ᵖᵉʳˢᵒⁿ'ˢ ᵖᵒᵛ

"Scusa se ci ho messo tanto, ho dimenticato il portafoglio al negozio. Ma sono tornato ora-"

Il sorriso di Jungkook svanì nel momento in cui entrò nella stanza.  Incontrò più volti che leggevano disperazione.  La sua cornice congelata stringe forte il mazzo di girasoli. 

"No.." sussurrò. 

"Signor Jeon" Il dottore iniziò a dire, "Mi dispiace-"

Ma tutto ciò che si udì fu l'unica parola di Jungkook che si ripeteva, "No.." Era l'unica cosa che era in grado di uscire dalla sua bocca. 

"Abbiamo fatto tutto quello che potevamo" Un altro medico gli si avvicinò. 

Il più giovane scosse la testa, sperando che la scena davanti a lui fosse tutta un sogno.  Il suo corpo cadde sulle ginocchia, tutta la forza del suo peso lo abbatteva pesantemente. 

Il corpo senza vita di Jimin sul letto non era reale e si sarebbe svegliato da un momento all'altro. 

Sì, si sveglierà. 

"NO" singhiozzò Jungkook, lasciando cadere i girasoli a terra.  Si strinse i pugni tra i capelli e cominciò a singhiozzare e singhiozzare.  "Ero qui solo 20 minuti fa!"  gridò il più giovane, lacrime furiose che gli sfuggivano. 

I medici lo guardarono, incerti su come gestire la situazione.  I loro spiriti erano tutti persi con lui. 

"Per favore.. piccolo..." Le lacrime coprirono il viso di Jungkook, bagnando ogni centimetro di goccioline che cadevano dal suo mento.  Si trascinò vicino al capezzale di Jimin, prendendogli la mano che non aveva più la capacità di funzionare, "Svegliati" Singhiozzò tra le lenzuola, stringendosi più forte a lui, "Sono tornato... Svegliati per favore"  La sua vocina che esce gracchiando.  "Ti ho portato i tuoi fiori preferiti per favore"



Jimin non si è mai svegliato.

𝖱𝖾𝗆𝖾𝖽𝗒 3 › 𝗃𝗃𝗄+𝗉𝗃𝗆 · 𝗔𝗨Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora