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ᵗʰⁱʳᵈ ᵖᵉʳˢᵒⁿ'ˢ ᵖᵒᵛ

Fece quello che aveva detto che avrebbe fatto: sforbiciare all'interno delle mura del biondo, guardando il ragazzo che si contorceva sotto di lui.  Il suo ego aumenta quando Jimin emette un gemito specifico, le gambe che tremano per la stimolazione. 

Jimin non si è mai sentito più vicino al suo limite di quanto non fosse ora.  Era così vicino che se l'altro avesse continuato ancora un po', sarebbe scoppiato di immenso piacere. 

Bramandolo, il più piccolo continuò a far roteare i fianchi contro le dita di Jungkook, mentre quest'ultimo le spingeva dentro profondamente. 

"Proprio qui!"  Jimin ansimò, chiudendo gli occhi, inarcando la schiena e arricciando le dita dei piedi.  Il rilascio è a pochi secondi di distanza. 

Un aumento nello stomaco e una lunghezza che cresce e cresce. 

Urlando per la seconda volta, la presa di Jimin sui bicipiti di Jungkook si fece più stretta, "Oh mio Dio! Verrò!" 

Al punto di liberazione-

Jungkook ritrasse le dita. 

Confuso, Jimin aprì gli occhi con un respiro irregolare e la gola secca e ruvida.  Sembrava già così fottuto dal modo in cui le sue guance erano arrossate di un rosa intenso;  capelli arruffati. "Cosa? No no, rimettili dentro!"  Si lamentò, afferrando il polso del più giovane e riportando la sua mano sul bordo. 

"Non ancora amore."  Jungkook fece schioccare la lingua in modo scherzoso, allontanandosi dal più piccolo per alzarsi.  Con uno sguardo cupo, si sbottonò i pantaloni: "Abbi pazienza per me, sì?" 

Poi li tirò giù con le sue mutande. 

Jimin si leccò le labbra alla vista davanti a lui.  Il corpo scolpito di Jungkook e il suo membro duro ed enorme davanti a lui in tutte le sue ombre di gloria che colpiscono perfettamente la sua carnagione ad ogni singola angolazione.

Il più giovane sembrava così allettante e delizioso che Jimin ebbe l'impulso di saltare sulle sue braccia e farsi portare dall'altro in piedi o contro il muro. 

"Ti piace quello che vedi?"  Jungkook sollevò un sopracciglio divertito. 

"Sei un sogno bagnato ambulante, non è giusto Jeon?"  disse il biondo incredulo, gli avambracci che sorreggevano la parte superiore del corpo. 

Jungkook ridacchiò, "Lo prendo come un sì"

In seguito, tornò lentamente sul letto. 

Faccia a faccia con Jimin, potevano sentire il respiro caldo l'uno dell'altro contro le loro labbra.  Il desiderio dentro di loro che brucia nei loro cuori e nella loro mente. 

"Sto aspettando pazientemente, ma tu non stai facendo niente" Gli occhi di Jimin fissarono lussuriosi, il viso che si avvicinava a Jungkook- respirando sulla bocca di quest'ultimo.  "Sei cattivo" fece il broncio. 

Il più giovane sorrise dolcemente. 

"Perché sei così bambino, piccolo?" 

Offeso, Jimin arricciò il naso senza mai andarsene.  "Perché sei così stuzzicante?" Alzò gli occhi al cielo. 

Jungkook guardò Jimin, poi giù fino alle sue labbra carnose e di nuovo su. "Baciami e lo scoprirai"

Il cuore di Jimin accelerò.  Il groppo in gola si fece più grande man mano che la tensione aumentava.  Quando guardò l'altro negli occhi, i suoi pensieri si confusero con tutti gli altri pensieri sovrapposti che moriva dalla voglia di uscire. 

Si mosse con calma per posare un lento, casto bacio sulle invitanti labbra di Jungkook. 

Quando si allontanarono, si guardarono negli occhi, quelli di Jimin pieni di una certa emozione che Jungkook non riusciva a individuare.  Era un misto di lussuria e tristezza, con un cucchiaio d'amore.

Paura di quello che avrebbe potuto scoprire se avesse chiesto- Jungkook si sporse di nuovo in avanti per catturare le labbra di Jimin in un altro bacio affettuoso, sperando di dimenticare il pensiero ansioso che si stava insinuando nella sua mente. 

Questa volta, leccò il labbro inferiore del biondo, chiedendo un ingresso.  Quando Jimin aprì la bocca, il più giovane fece scivolare volentieri la sua lingua, lasciandola scivolare contro quella di Jimin.  Entrambi sospirarono nel bacio, sentendosi euforici. 

I due uomini si esplorarono a vicenda le bocche e Jimin afferrò entrambi i lati del viso di Jungkook, tirando giù il suo peso su di lui per la seconda volta mentre si baciavano appassionatamente. 

Lo fecero per un po', ansimando forte non appena si staccarono per prendere fiato. 

Jungkook approfittò di questo momento per raggiungere il suo portafoglio che era sul comodino, aprendolo e tirando fuori un preservativo dall'interno.  Con i denti aprì l'angolo, sputò il pezzo di involucro e poi tirò fuori il materiale gommoso.  Tirando la sua erezione un paio di volte, fece scivolare facilmente il preservativo sulla sua lunghezza. 

Si posizionò di nuovo davanti a Jimin.  Con un rossore, si strofinò timidamente il collo, "Qual è la tua preferenza? A pecorina o volevi cavalcarmi? Oppure-"

Il biondo lo fermò a metà frase, "Così".  Disse con fermezza, tirando le braccia di Jungkook in modo che fosse sospeso su di lui per la terza volta.  Jimin prese a coppa la guancia del più giovane, strofinandoci sopra il polpastrello del pollice, spostando la ciocca di capelli color ebano che gli copriva gli occhi così delicatamente, "Solo così".  Lo ha rassicurato. 

Jungkook annuì, sciogliendosi nel tocco morbido di Jimin. 

L'altro ragazzo non voleva che fosse brusco o veloce.  Ovviamente anche a lui piaceva, ma voleva ricordarlo finché era vivo.  Jungkook era così prezioso e perfetto che quasi non credeva di essere innamorato di lui.  E per questo si sta assicurando che fosse anche un momento perfetto per il ragazzo.  Voleva che entrambi sentissero tutto, voleva che durasse il più a lungo possibile.

Jungkook ha allineato il suo cazzo fino all'orlo del biondo.  Diede a Jimin un paio di secondi per prepararsi prima di spingere completamente la cappella. 

Ci fu un dolore lancinante quando il più giovane lo fece... Jimin sibilò per quella sensazione stranamente soddisfacente.  Tanto più che la lunghezza di Jungkook si approfondiva, tanto più le calde pareti del biondo si stringevano intorno a lui. 

Jungkook gemette guardando il suo cazzo scomparire all'interno del suo amante, stretto anello di muscoli che si espandeva e si stiracchiava - strinse le sopracciglia e serrò la mascella alla sensazione.  Quando finalmente ebbe toccato il fondo, di nuovo, diede all'altro un minuto per adattarsi alle dimensioni. 

"Sei così grande.." disse Jimin, più eccitato che mai ora che Jungkook era finalmente dentro di lui.  Lo era davvero, che lo colse completamente alla sprovvista. 

"Si?"  Il più giovane lo beccò e poi gli succhiò il labbro inferiore. 

Poco dopo, si staccò e scese a strofinare il naso sul collo del biondo.  Jungkook poteva sentire l'odore di cocco e pesca sulla sua pelle, il che rendeva persino l'esperienza di stargli vicino molto più attraente. 

Quando sentì che Jimin era abbastanza a suo agio, tirò indietro i fianchi e spinse una volta dentro di lui.  In un urlo silenzioso, il corpo del biondo sobbalzò verso l'alto con l'azione. 

Di nuovo, spinse. 

"Cazzo" disse il più giovane mentre continuava a spingere Jimin-deglutendo con forza. 

"Mm-J-Jungkook..." gemette piano Jimin, arricciando le dita tra i capelli scuri del ragazzo. 

"Continua a dire il mio nome" gemette il più giovane, afferrando saldamente i fianchi di Jimin.

𝖱𝖾𝗆𝖾𝖽𝗒 3 › 𝗃𝗃𝗄+𝗉𝗃𝗆 · 𝗔𝗨Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora