-Capitolo 2-

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Akiko pov

Sono due settimane esatte che sono qua dentro, ho fatto amicizia con tutti e Toga non è cambiata affatto.

Adesso sono in camera mia riflettendo a una cosa che Toga mi ha detto.

"Se pensi al passato e alla vendetta, non farai nessun passo avanti, va bene ti ha ferita sia fisicamente che dentro nell'orgoglio ma basta.. Vai avanti, trovati un altra persona come punto di riferimento, trovati un altra persona da amare, non pensare a lui e a quello che ti ha fatto vai avanti e vedi di non fare cazzate di cui ti puoi pentire"

Perché mi sto trovando a riflettere su una cosa che mi ha detto Toga? Non lo so è l'unica cosa intelligente che ha mai detto quindi prendo la palla al balzo.

Mi sono avvicinata un pó a tutti, tranne Dabi che è lui stesso a starmi distante non so perché e adesso non mi interessa.

Devo essere sincera lo trovo fottutamente sexy e attraente, è un duro fuori ma secondo me è un tenerone dentro, molto probabilmente fa così perché in passato ha sofferto e adesso ha fatto una corazza intorno al cuore, non facendo sfuggire alcun sentimento se non rancore e rabbia.. Un pó come.. Me alla fine.

"Non si può avere tutto dalla vita, ricorda l'uomo adatto a te non lo troverai così per strada lo dovrai trovare, dovrà essere in uomo forte, coraggioso, sicuro di sé, anche un pó stronzo ma dolce, ma ricordati che la cosa più importante è che ti ami davvero"

Mi ritrovo a pensare alle parole di mia madre per poi subito dopo a quelle di mio padre.

"UN UOMO NON LE SERVE GLI SERVE DIVENTARE L'HERO NUMERO UNO E PORTARE SOLDI A NOI, CHE L'AMORE SE NE VADA A FANCULO"

Mia madre dopo quelle parole mi disse di andare in camera, mi faceva male al cuore ripensare a quelle parole, a quanto ho sofferto da piccola, a quello che ho dovuto passare.

Mi dispiace papà ma sono diventata l'opposto di ciò che volevi, ma grazie per gli allenamenti.

"Perché lo fai?! DEVI DIVENTARE UN HERO NON UNA SERIAL KILLER?!"

"FACCIO CIÒ CHE CAZZO MI PARE, TI VOGLIO UCCIDERE E COSÌ FARÒ, VOGLIO TORTURARTI E COSÌ FARÒ, NON PREDO ORDINI DA TE STRONZO"

Gli avrò urlato addosso tutto, quello che pensavo di lui, dei suoi standard, di ciò che mi faceva passare, degli allenamenti. Fu la prima volta che mi macchiai di omicidio e sopratutto di sangue, ma non me ne pento lo rifarei volentieri.

<Akiko tutto bene?> sento dire da una vocina femminile.

<Si tranquilla e che riflettevo> dico alzandomi sui gomiti.

<TI va di andare ad uccidere qualcuno, ci divertiamo e tu non rifletti sul passato> ci ha azzaccato in pieno.

<Ci vuole proprio ripensando a quando ho ucciso quello stronzo di mio padre mi è risalita la voglia di uccidere> dico con un ghigno in volto.

<Allora andiamo> duce saltellando fuori dalla stanza.

La seguo fino alla porta di uscita, salutiamo tutti e andiamo in cerca di ragazzi da ammazzare.

<Ma I ragazzi che avete attaccato allo USJ adesso dovrebbero essere in seconda giusto?> dico guardando l'enorme edificio che ci si presenta davanti.

<Esattamente, sono più forti ed agili ma abbiamo un asso nella manica adesso, Tu> dice euforica.

Vediamo un gruppetto di ragazzi che stanno fishiando ad una ragazza e li i nervi mi salgono alle stelle.

<Facciamo fuori quelli> dico facendo un cenno con capo.

<certamente> dice convinta la mia socia.

<Non vi sembra innoportuno fischiare ad una ragazza nel mentre che sta camminando tranquillamente?!> dico col tono più alto del solito.

<E tu chi cazzo saresti?!> dice uno irritato.

<La stessa ragazza che ti farà il culo> dico convinta facendo scricchiolare le dita delle mani.

Li inizia una rissa che continua in un vicolo, li attivo il mio quirk faccio provare dolore a tutti e 5 i ragazzi e Toga tutta felice preleva del sangue e li accoltella in pieno petto.

<Marcite all'inferno Bastardi> dico sputandogli letteralmente addosso.

<Andiamocene> dico mettendo le mani in tesca.

<Con che sfacciataggine stavano fishiando a quella ragazza?!> dice alterata lei.

<e poi noi saremmo le cattive persone?!> dico riferendomi spudoratamente agli Hero.

<Si ma dai si sapeva che non avrebbero fatto niente> dice sbattendo i palmi delle mani sulle sue cosce leggermente ma provocando del rumore.

<I Bastardi sono e rimarranno sempre Bastardi ricordatelo Toga, la gente non cambia> dico io con tono più basso e pensieroso.

<Lo so che stai pensando a quello che ti è successo anni fa ma dai, vai avanti non pensarci, te lo detto troverai qualcun'altro vedrai, sempre se non lo hai già trovato> dice con un ghigno in volto.

<No e non credo accadrà, ho perso speranza nell'amore anni fa dopo quel maniaco immaginati se rifaccio uno sbagli del genere> dico sbuffando alla fine.

<Non tutti gli uomini sono uguali> dice alzando le spalle.

<Nel mio caso si, in vita mia ho avuto solo: stronzi, privi di sentimenti, che mi usavano soltanto, mi volevano solo portare a letto, devo continuare?> dico canzonando e contando sulle dita ogni cosa che ho detto.

<No no può bastare> dice entrando nel bar/casa.

<Di che parlavate?> chiede l'azzurrino guardando delle foto.

<Le mie sventure in fatto di uomini> dico facendo spallucce e sbuffando.

<Ma dai non potrà essere tanto tragico> dice il tost bruciato (new name for Dabi) sul divano.

<Sai mi hanno trattata tutti come se fossi un oggetto, mi hanno solo conosciuto per portarmi a letto, erano tutti stronzi, possessivi, violenti, alcuni così tanto che rischiavo di rimanerci sul quel pavimento> dico tutta d'un fiato.

<Che sfiga> dice Tomura dall'altra parte della stanza.

<La fortuna non fa per me> dico facendo spallucce.

<Lo avevamo notato, comunque dai troverai qualcun'altro> dice Kurogiri dall'altra parte del bancone che pulisce bicchieri.

<Ho perso le speranze, non  i credo più nell'amore tanto meno mi fido di qualcuno, se mi sto fidando di voi e perché mi state simpatici e anche perché sembrate persone che questo genere di cose da questo luogo non le fanno uscire> dico per poi vederli annuire.

Mi diruho verso la mia stanza, quando sono davanti la porta qualcuno mi prende per un polso e mi fa girare.

<E quindi non credi nell'amore eh, siamo in due> dice a denti stretti io ragazzo davanti a me per poi andarsene nella sua stanza lasciandomi lì.

"Perché mi fai questo effetto adesso" penso tra me e me.

Continua..

Ti farò innamorare di me, te lo prometto || Dabi x OcDove le storie prendono vita. Scoprilo ora