EPILOGO

2.3K 84 39
                                    

3 mesi dopo

Mi stropiccio gli occhi lentamente, osservando il corpo dormiente del mio uomo che ha ancora le braccia ancorate attorno alla mia vita.
Faccio per richiudere nuovamente gli occhi e riaccoccolarmi ancora più vicino a lui, quando James mi sussurra con voce assonnata-buongiorno piccolo-accompagnato da un dolce bacio sulla bocca.
Sorrido-buongiorno amore-
Lui mi accarezza la schiena e io chiudo gli occhi per godermi appieno le sue coccole e quasi ricado tra le braccia di morfeo, quando la sua voce all'orecchio mi fa sussultare-cucciolo non dormire, ho altri piani per noi-
Spalanco gli occhi sorpreso-sarebbero?-
-per prima cosa-mi sussurra con voce calda all'orecchio-voglio dare piacere al mio uomo-
Mi guarda attentamente, facendomi venire un brivido lungo la spina d'orsale, prima di scendere e lasciare un lungo bacio bagnato che va dal mio collo, fino all'inguine.
Senza darmi tempo di comprendere cosa stia succedendo, libera la mia erezione dai pantaloni e la prende in bocca.
Comincia a giocarci, alternando leccate lungo la mia asta e spinte con la sua grande mano, portandomi ben presto ad un potente orgasmo che riverso nella sua bocca.
-mm mi piace questo risveglio-mi avvicino a lui con voce calda-ma adesso voglio che mi scopi-
-in realtà..avevo in mentre qualcosa di diverso-mi guarda titubante con un sguardo timoroso in volto.
-cioè? -
Si tortura le mani nervoso, prima di dichiarare-voglio essere tuo-
-ma tu sei già mio-aggrotto la fronte, non capendo dove volesse arrivare.
-si ma intendo essere tuo completamente.. io ehm.. voglio che entri dentro di me-abbassa la testa con aria imbarazzata.
Rimango scioccato per parecchi secondi, prima di realizzare cosa avesse appena detto.
-tu..perché? Non sei sempre stato attivo?-
-e lo sono, però stasera voglio sentirmi completamente tuo. Come io sono l'unico a cui ti sei donato, voglio che tu sia l'unico a cui mi doneró adesso e per sempre. Voglio solo dimostrarti che sei l'unico per me, voglio solo fare l'amore con te.
Non importano i ruoli, l'unica cosa importante siamo io e te e ciò che ci lega.. allora ti va di fare questo passo con me?-
-Sii-gli rispondo trattenendo a stento le lacrime-voglio fare l'amore con te James, ma ho paura di farti del male-
-non lo farai, mi fido di te-mi accarezza una guancia, rassicurandomi.
Annuisco, lasciandogli un dolce bacio sulla guancia, prima di cominciare a dare attenzioni ad ogni parte del suo corpo: gli lascio numerosi succhiotti sul collo e sul petto, gli torturo i capezzoli e gioco con la sua erezione, fino a che non vedo il suo volto stravolto dal piacere.
In quel momento con le mani che mi tremano, prendo la bottiglia di lubrificante dal comodino con cui mi cospargo le dita e mi avvicino alla sua entrata.
Lui mi fa un sorriso di incoraggiamento e appoggia la sua mano sulla mia, cercando di guidarmi.
Mi sorride-dovrei essere io quello ad avere paura piccolo, stai tranquillo andrà tutto bene-
E mentre lo guardo dritto negli occhi che mi trasmettono solo amore e desiderio gli credo e comincio a fare respiri profondi, calmandomi.
Senza smettere di dare piacere al suo membro, lo preparo dolcemente e pazientemente, cercando di fare adattare al meglio prima un solo dito, poi le restanti due dita.
Lui inizialmente fa una smorfia di dolore, poi man mano che allargo la sua entrata si abitua a quell'intrusione e comincia a gemere dal piacere, andando incontro alle mie spinte.
Quando capisco di aver toccato il suo punto più sensibile, spingo le dita ancora più in fondo, portandolo quasi al limite, fino a quando lui non mi ferma, sussurrandomi con voce roca-é abbastanza, ti voglio dentro di me, adesso-
Esaudisco il suo desiderio, infilandomi il preservativo, cospargendo la sua entrata con ancora un po' di lubrificante, assicurandomi di fargli il meno male possibile e poi entrando lentamente dentro di lui.
Allaccio le nostre mani e lo guardo negli occhi, dandogli il tempo per abituarsi alla mia presenza.
Lui subito stringe gli occhi dal dolore, ma mi fa segno di continuare.
Comincio a muovermi con un ritmo lento, ma che fa comunque sospirare entrambi.
Gli lascio dolci baci sulla bocca e sulle guance e do attenzioni al suo membro per distrarlo dal fastidio che prova e poi aumento di volta in volta le spinte, fino a farlo urlare dal piacere.
Continuo a penetrarlo, non distogliendo per neanche un secondo lo sguardo da quegli occhi che ormai mi hanno rubato l'anima.
Non riesco neanche a descrivere la sensazione che provo ad entrare dentro di lui, all'interno di quella carne calda che mi sta facendo letteralmente uscire di testa.
Ogni singola spinta, ogni gemito, ogni rumore che proviene dai nostri corpi che sbattono l'uno contro l'altro, mi fanno sentire milioni di brividi e di sensazioni diverse nel mio corpo.
Non stiamo solo facendo sesso, tramite questo atto ci stiamo trasmettendo tutto l'amore che proviamo l'uno per l'altro e ci stiamo fondendo in un'unica cosa, come se fossimo due pezzi dello stesso puzzle destinati da sempre a stare insieme.
E mentre il suo corpo a contatto con il mio, mi fa provare scariche elettriche in ogni singola cellula del mio organismo, capisco che forse siamo sempre stati destinati a stare insieme e che ogni singola cosa che è successa ci ha portato dove siamo ora.
E ringrazio chiunque ci sia lassù per aver rimesso James di nuovo sulla mia strada, per farmi capire che l'amore per me non può essere altro che lui.
Arriviamo entrambi all'orgasmo, senza smettere di stringerci, di baciarci e urlandoci il nostro amore reciproco.

-Dove mi stai portando?-gli chiedo.
Dopo aver fatto l'amore, James senza darmi nessuna spiegazione, ha deciso di trascinarmi fuori dopo aver guardato misteriosamente il telefono e adesso è quasi mezz'ora che camminiamo senza sosta.
-ci siamo-mi risponde indicando l'enorme distesa verde che si staglia davanti a noi, divisa in differenti percorsi e come al solito piena di gente che passeggia e chiacchiera amabilmente.
-che ci facciamo a Central Park?-
-ti ricordi che ti avevo detto che avevo dei piani per noi oggi no? Be la 1 prima cosa era darti piacere, la 2 era donarmi a te-mi fa l'occhiolino-e la 3 era portarti qui-
-perché?- aggrotto le sopracciglia.
-ti fidi di me?-mi chiede guardandomi dritto negli occhi.
-certo che mi fido di te-
Mi prende le mani tra le sue-allora adesso vai a sederti su quella panchina, mentre io me ne vado. Ci vediamo più tardi-
-come te ne vai?-esclamo ad alta voce.
-solo fidati e basta-mi stampa un bacio sulle labbra e fa per andarsene, dando nuovamente un'occhiata al suo cellulare.
-d'accordo. .. ma tu sei sicuro di stare bene però? - gli domando, riferendomi al sesso che avevamo fatto poco prima.
-stai tranquillo, mi da un po' fastidio, ma niente che non possa sopportare. A dopo piccolo-mi lancia un bacio volante e sparisce.

Mi guardo intorno spaesato, osservando la moltitudine di donne, uomini, bambini, nonne, genitori e coppiette che camminavano allegramente per il parco.
Ad un tratto sento un rumore di passi che si avvicina a me e alzo lo sguardo.
Il volto sorridente di un giovane uomo alto, biondo, palestrato e pieno di tatuaggi si staglia davanti a me, facendomi mancare il respiro.
-Sei tu-lo guardo imbambolato senza riuscire ad emettere un altro suono.
-sono tornato da te Ryan-la voce di Steven mi arriva direttamente nelle orecchie, scaldandomi il cuore.
-ma tu.. come sapevi che ero qua?-
-diciamo che ho avuto un piccolo aiutino-ridacchia, guardando il telefono che aveva in mano.
James: è stato sicuramente lui. Si è organizzato con Steven, mettendo da parte la sua gelosia e tutto questo lo ha fatto per me.
Mi chiedo cosa ho fatto di buono per meritarmi un uomo del genere nella mia vita, mi sento veramente fortunato.

Non trattenendo più l'entusiasmo, mi butto letteralmente addosso a Steven, stringendolo in un abbraccio, mentre lacrime di gioia cominciano a scendere dal mio volto.
Lui mi prende per la vita e mi sorride felice.
Così ci teniamo stretti, mentre tutte le persone ci guardano qui a Central Park, nel posto in cui la nostra amicizia è iniziata e che ora sancirà il nostro nuovo punto di partenza.

Angolo autrice

Ragazzi/e adesso possiamo dire che è ufficialmente finita!! Quasi non mi sembra vero di essere riuscita a completarla: mi sembra ieri il giorno in cui l'ho iniziata, invece è passato più di un anno dal giorno in cui ho scritto il mio primo capitolo della storia tra James e Ryan e sono davvero felice di avere finito questa storia a cui tengo molto e in cui ho passato un sacco di notti con mille idee in testa per poi andare a scrivere totalmente l'opposto😂❤️

Voglio ringraziare per l'ennesima volta tutti voi che avete continuato a leggere e commentare i miei capitoli, senza di voi non penso avrei avuto la forza di arrivare alla fine❤️❤️❤️

Detto questo ci rivediamo con lo spin-off di Steven che posso anticiparvi si chiamerà " Don't leave me alone".
Non so esattamente, quando riuscirò a fare uscire il prologo, perché anche se l'ho già scritto e ho già scritto sia il titolo che la descrizione, ho un grosso problema con la copertina, ovvero che il mio telefono non ha più memoria e non posso scaricarmi nessun programma per modificare foto, quindi adesso vedo come sistemare la cosa😭😭
In qualsiasi caso cercherò di farlo il prima possibile e pubblicherò poi un avviso su questa stessa storia.
Stay tuned😘💕

Le cicatrici del passato Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora