𝐼𝑀𝑀𝐴𝐺𝐼𝑁𝐴 𝟸 - 𝑻𝒉𝒐𝒎𝒂𝒔 𝑩𝒓𝒐𝒅𝒊𝒆 𝑺𝒂𝒏𝒈𝒔𝒕𝒆𝒓

5. Prendila E Baciala

Immagina molto semplice che rispecchia la trama di maze runner.
Scusate se ci ho messo tanto ad aggiornare❤️

In cui tu sei l'unica ragazza nella radura, finché un'altra non arriva dalla scatola e cerca di portarti via Newt, il ragazzo di cui sei innamorata.

"T/n, la scatola!" mi urlò Newt, correndo rapidamente verso di essa. Avevamo sentito dei rumori molto sospetti provenire dalla scatola e infatti, quando l'abbiamo sentita salire, non eravamo di certo stupiti, come ogni mese del resto, però da quando ero arrivata io la scatola non era più salita per portare altre persone, ma solo cibo e ovviamente non ci lamentavamo vista la quantità di cibo che ci portava, ma comunque è importante anche che il numero di radunati continui a salire in modo da organizzare poi una fuga di massa dal labirinto.

Io ero l'unica ragazza nella raduna: ero arrivata già da tre mesi e tutti i ragazzi all'inizio si comportavano sfacciatamente con me, visto che no ncedevano una ragazza da quando... Beh, da quando sono arrivati qui, quindi alcuni anche da anni, tipo Newt, il ragazzo di cui ero follemente innamorata da quanto sono arrivata qui. Lui per me c'è sempre stato, con lui infatti ho un rapporto non molto diverso rispetto a quello che ho con gli altri, però i miei sentimenti... cavolo, quelli si che sono diversi e contrastanti. Si è preso lui cura di me da quando sono arrivata qui, infatti è stato lui stesso a curarmi quando mi prendevo una storta quando correvo e cadevo, oppure quando non riuscivo a dormire per colpa delle zanzare e lui mi fece dormire nel suo letto (il quale era molto più riparato del mio). Insomma, Newt è sempre stato lì per me e mentirei se dicessi che non fosse una brava persona, perché con me lo è sempre stata.

Non ho mai avuto drammi sentimentale, del resto ero l'unica ragazza in tutta la radura, perciò non avevo paura della gelosia visto che a Newt piacevano le ragazze (me lo aveva confidato) e, beh, nella radura c'ero solo io come esempio di ragazza, perciò potete capire quanta soddisfazione provavo nella consapevolezza che niente mi avrebbe mai portato via Newt. O almeno così credevo...

"Oh cazzo" sentì Newt imprecare dopo aver aperto la scatola. Mi avvicinai a lui e lo presi per il braccio.

"Che cosa c'è?" gli domandai. Lui mi fece segno di guardare la scatola e quello che vedi fu un corpo esile coricato a terra, probabilmente svenuto, i fianchi erano molto marchiati e le gambe snelle e lunghe, i capelli erano color rosso ramato e la carnagione chiara. In quell'istante capì che il mio peggior incubo si era appena avverato: un'altra ragazza era entrata a far parte della radura e questo significava che il mio Newt poteva essere portato via.

Quel giorno, da quando Newt fece fare il tour della radura alla nuova ragazza, capì di star provando quel sentimento così forte e contrastante contro l'amore, ovvero la gelosia. Essa mi divorava tutti i giorni, da quando mi alzavo la mattina, fino a quando andavo a dormire, e nel bel mezzo della giornata era anche peggio, perché vedere quella rossa stare intorno all'unica persona per cui ho provato dei veri sentimenti mi dava il voltastomaco e mi faceva male, veramente tanto male, così tanto male da non riuscire più a guardare e andare a rifugiarmi nel piccolo boschetto della radura in cui io e Newt avevamo costruito una piccola capanna.

I giorni che seguirono furono molto peggio: io e Newt non parlavamo mai e quando capitava quella rossa era sempre in mezzo a noi, probabilmente non voleva che io le portassi via il suo Newt che, fino a quando lei non c'era, era il mio Newt. La cosa peggiore era che stava simpatica a tutti i ragazzi della radura, mentre io a mala pena piacevo ai ragazzi dell'infermeria e questo mi faceva ancora più male, perché qui oltre alla gelosia si aggiungeva la paranoia di non essere all'altezza della rossa.