𝘿𝙊𝙇𝙇⁴ || 𝖻𝖺𝗄𝗎𝗀𝗈 𝗄𝖺𝗍𝗌𝗎𝗄𝗂

Dabi

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<<COSA VORREBBE DIRE CHE L'HAI PERSA? >> Shigaraki ha la disperazione nella voce insieme agli occhi spalancati, ma tirare pugni ai muri con quelle tue strane mani non cambierà la situazione.

<<Significa che l'ho persa, devo farti lo spelling? >>

<<E cos'è successo esattamente>> mi chiede a denti stretti prendendo un respiro profondo.

<<Ci hanno teso una trappola, te l'avevo detto che avere un giro preciso era rischioso, non dovevamo seguire il tuo piano, dovevamo essere imprevedibili, perché i nostri cari pro-hero ci hanno anticipati e teso una trappola, e quando ha visto i suoi amici di merda è riuscita a sovrastare il controllo dei bracciali>> adesso anch'io sono incazzato, mi hanno fregato da sotto il naso la nostra arma più preziosa, e sopratutto quell'arma era Akisame...

Mi stavo abituando ad avere quella peste intorno a me, ero sicuro che sarei riuscito a convincerla prima o poi che noi stavamo agendo secondo delle giuste cause, ci sarei riuscito lo so.

<<Kurogiri è arrivato al limite, se non fosse venuto sarei stato in una prigione adesso, era pieno di eroi, capisci cosa significa? Ci tenevano d'occhio, dobbiamo cambiare tutto, sede, giri, abitudini, sennò tutto ciò che abbiamo fatto fino ad adesso sarà in vano>>

<<È GIÀ TUTTO IN VANO! abbiamo perso L'UNICA cosa che ci avrebbe potuto aprire un varco in mezzo a quel muro di Pro-hero, stiamo praticamente ripartendo da zero! LEI ERA SPECIALE>>

Già, è speciale.

<<Lo so, ma l'abbiamo studiata, e l'abbiamo presa già due volte, quasi tre, quindi cosa ci impedirebbe di farlo una quarta volta? Dobbiamo solo preparare un piano e potenziare i braccial->>

<<Abbiamo già perso Magneto, il giovane yakuza si è rivelato un ingrato inutile e arrogante moccioso, siamo in inferiorità numerica e potenziale, non voglio più ridurmi alle briciole di cui ci accontentavamo prima adesso che ho assaggiato il banchetto che Akisame poteva offrirci, voglio quella ragazza, e la voglio il prima possibile! >> il suo piano è andato in frantumi, ma non è colpa mia, era una mossa troppo avventata tenere una ragazza incatenata, non sarebbe mai potuto durare per sempre...se mai vorrà davvero avere Akisame dalla sua parte, deve convincerla.

Perché altrimenti, avere il fiato di tutti i pro-hero sul collo accorcerebbe semplicemente la nostra durata, sarebbe come portarsi una palla al piede piuttosto che un'arma invincibile affianco.

<<Mi dispiace Shigaraki, so che la pazienza non è il tuo forte, ma concentrati su ciò che hai adesso finché elaboreremo un piano per riprendercela, perché sennò rischi di perdere anche noi, sii intelligente non avventato>> comincia a grattarsi il collo come suo solito, con tale forza da sporcare di sangue le proprie unghie.

<<Non parlo molto di solito, ma quando lo fai sei intelligente, è te che non devo perdere non gli altri incapaci, sei un pezzo importante del mio gioco di scacchi contro All Might>> si avvicina a me sorridendo e lo guardo dall'alto in basso dritto negli occhi tra le dita della mano che si ritrova suo viso.

<<Proprio per questo ti affido il compito di pensare a un modo per riprendere la ragazza, perché so che anche tu la vuoi con noi, non so perché e non me lo dirai, ma non te lo chiederò neanche, non mi importa, basta che me la riporti, ci ricaviamo tutti>> riprende la sua solita attitudine da capo, cominciando a camminare per la stanza in cerchi.

<<Ci penserò su>>