Capitolo 36.1 - La Mamma.

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Kuroo's POV

L'aria della mattina, di una giornata qualsiasi di Novembre, si presenta fredda e pungente.
Un freddo umido, tipico della stagione, che ti s'insinua anche sotto strati e strati di vestiti.
Il fiato si condensa a pochi centimetri dal naso, e risulta anche difficile respirare dalla bocca, lasciando che l'aria gelida vada a placare i polmoni in fiamme.

Così, mentre ti pieghi sulle ginocchia per riprendere fiato per lo sforzo, ingoiando saliva dal sapore metallico del sangue, sentendo ogni singolo muscolo del tuo corpo ardere sotto la pelle, non puoi davvero fare a meno di chiederti:

"Ma chi me l'ha fatto fare?"

Chi cazzo me l'ha fatto fare: di uscire di casa alle 4:30 del mattino, con il cielo ancora incupito dalla notte, senza un'anima viva in giro se non qualche sporadico taxi che starà portando all'aeroporto l'ennesimo business man, per andare a fare jogging?

Chi cazzo mi ha convito ad alzarmi nel cuore della notte, infilare la tuta e la maglietta termica, le cuffiette ed un copri orecchie per uscire di casa e andare a correre?

Non lo facevo di mattina così presto da almeno due anni... diciamo anche tre.

E così, mentre soffoco per il colletto tirato della mia tuta per la ricerca spasmodica di ossigeno, piegato come se avessi il triplo degli anni che ho, trattenendo le lacrime per il freddo e lo sforzo, continuo a pensare a chi cazzo me l'abbia fatto fare.

L'acido lattico mi brucia in ogni giuntura, rendendo incredibilmente pensate ogni passo, invano provo a fare un po' di stretching poiché il messaggio del mio corpo è chiaro: sono completamente fuori forma per queste corsette mattutine a stomaco vuoto.

Chiudo gli occhi, sentendo il martellare delle frequenze cardiache impazzite dovunque dentro di me; deglutisco, cercando di regolarizzare la respirazione tramite il naso.

"Dio... ma che cosa mi è saltato in mente?!"

Chi cazzo me l'ha fatto fare?

La bilancia.
Ed il narcisimo contenuto verso me stesso.
E forse, anche l'illusione di non essere più fisicamente attraente come un mese fa.

Non ci sono prove valide a conferma del fatto che i 3Kg in più, che segnava la bilancia qualche giorno fa, fossero collegati all'inesistente attività fisica dell'ultimo periodo ed al fatto che sto chiudendo un occhio sull'alimentazione un po' troppo spesso.

Sto chiudendo entrambi gli occhi, a dire il vero.

Sono diventato cieco e mi sono introdotto nel paese dei balocchi con la speranza che non mi sarei tramutato in un somaro.
Abbastanza sciocco e decisamente, fantasticamente ottimista.

Ma la realtà è che sono sul serio ingrassato.

Prendo un respiro profondo dopo l'altro, sentendo come lentamente tutto dentro di me stia tornando al suo equilibrio.

Davanti lo specchio ieri sera, ho intravisto della rotondità sul mio addome.
Che c'è di male? Niente ovviamente, se non fossi uno sportivo, se non dovessi tenere una forma fisica adeguata e se Kenma avesse continuato a guardarmi come faceva lo scorso mese.

-  B̳O̳N̳D̳S̳  -  [IN REVISIONE]Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora