20.

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dopo la mia fatidica vittoria ad amici ho dovuto tristemente lasciare la casetta,mi sono trovata a Roma, a casa mia,dalla mia famiglia,ma solamente per qualche giorno,ed ora mi trovo in una sala della scuola di amici aspettando Sebastian,con cui dovrò partire per Londra oggi
-eccomi qui,mi cambio un momento-
entra sebastian un po' frettoloso e visibilmente affaticato,che va in bagno a cambiarsi
-scusami,ora ci sono,la facciamo la foto che mi hai promesso qualche giorno fa,si?-
mi chiede mentre fa una piccola corsetta con le scarpe in mano,venendo verso di me
-selfie?- chiedo io ridacchiando,vedendolo in certe condizioni
-ma quale selfie! qua dobbiamo fare una foto acrobatica-
dice mentre si butta a peso morto sul divano
lo guardo con gli occhi fuori dalle orbite
-dai che ho un'idea,sennò me la scordo-
si lamenta come se fosse un bambino
-e cosa devo fare?- dico facendomi scappare una risata
-innanzitutto alzati,poi-
mi alzo e lui invece va a poggiare il telefono su una sedia,azionando il video
si rimette sul divano con la schiena più giù rispetto allo schienale,ed alza le gambe
-sali qui-
dice indicandomi i suoi piedi
-come salgo qui?-
-dai ti tengo io-
sbuffo ironicamente e cerco di salire sui suoi piedi
-stacca, stacca le mani-


dopo la mia fatidica vittoria ad amici ho dovuto tristemente lasciare la casetta,mi sono trovata a Roma, a casa mia,dalla mia famiglia,ma solamente per qualche giorno,ed ora mi trovo in una sala della scuola di amici aspettando Sebastian,con cui d...

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sebastianmelotaveira ci si diverte! stay tuned

dopo solo pochi minuti mi vibra il telefono,e noto con piacere che sebastian mi ha taggato in un post,mettendo la nostra foto venuta alquanto bene
decido di commentare

ma quanto siamo swag?



siamo sull'aereo,io dalla parte del finestrino e sebastian alla mia sinistra,e siamo partiti da poco
-ma quanto dura?-
dico con la voce assonnata,ormai già stanca
-due ore e mezza,vai tranquilla,puoi dormire-
mi dice lui,capendo che sto quasi per addormentarmi,e così è stato


-emma...stiamo per atterrare-
mi sussurra una voce all'orecchio,ma struscio la testa sulla superficie su cui sono appoggiata in segno di disapprovazione
dopo pochi secondi mi passo la mano libera che ho sulla faccia, per poi aprire gli occhi,ma rimango, alla vista di ciò che vedo,abbastanza impietrita
ho probabilmente dormito per tutta la durata del viaggio sulla spalla di sebastian,ed una mia mano è incrociata alla sua
-buongiorno!-
esclama sarcasticamente
-oddio scusami-
mi scuso subito,mentre sciolgo le mani e mi metto dritta
-scusa di che?-
mi chiede interrogativo
-oh avrò dormito per tutto il viaggio sulla tua spalla,poi sarai stato scom..vabbè lascia perdere dai-
concludo così impicciandomi con le parole,e ottenendo una risata da parte sua
-beh,allora benvenuta a Londra-

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