-e che t'ha detto?-
mi chiede anthony mentre mi porge il mio caffè
-ti amo emmina,e solo tu non l'hai capito- dico imitando la voce di sebastian,che in questo momento,dopo la sbronza di ieri,sta ancora dormendo -si sarà scolato una bottiglia intera di qualche alcolico forte- dico io ripensando alla scena
-non lo sai come si dice?- mi chiede anthony con un sorrisetto
io però non capisco minimamente cosa intende,è automaticamente faccio una faccia interrogativa
-da ubriachi si dice sempre la ver-
-ma smettila- lo blocco così ironicamentedopo un lungo e devastante allenamento mi sono messa comoda in balcone a prendere un po' d'aria fresca,staccando la "spina"
la vibrazione del mio cellulare interrompe i miei pensieri,dallo schermo leggo "seba❤️"
subito mi metto composta sulla sedia
possiamo parlare? vorrei sapere cos'è successo ieri sera...
non esito a rispondere
perché mi scrivi? siamo nella stessa casa
dico,e al pensiero di lui che mi scrive da probabilmente la camera affianco,ridacchio
è più facile così
sbuffo alla sua risposta
non mi hai detto niente di che ieri,cioè forse si,ma non eri per niente lucido
ovvero?
chiede lui alludendo a ciò che mi ha detto ieri
possiamo parlarne faccia a faccia?
dico aggiustandomi una ciocca di capelli dietro all'orecchio
va bene,va bene,girati
girati?
un po' perplessa mi giro,e sorpresa trovo sebastian con un sorrisetto sghembo,mentre è seduto sul mio letto
mi alzo dalla sedia dirigendomi verso il mio letto,mentre guardo lui mordersi il suo carnoso labbro inferiore,beh,bello spettacolo
chiudo il balcone dietro di me e mi siedo a "debita distanza" sul letto
lui prova ad avvicinarsi,forse troppo,ma lo fermo
-di cosa volevi parlare?-
gli chiedo io impaziente
-cosa ti ho detto ieri sera?-
mi chiede lui di rimando
penso a qualche modo in cui dirglielo,cercando giri di parole,ma penso che forse dirglielo direttamente sarebbe meglio
-mi..mi hai detto di amarmi,e qualche scemen-
mi blocca con un dito
-l'ho detto perché ti amo davvero-
il mio cuore probabilmente perde un battito,ed io rimango totalmente scioccata dalla sua affermazione
-dopo che hai detto di dimenticarmi ciò che è successo,dovrei crederti?-
chiedo io,prima di cedere
sospira,ma poi riprende a parlare
-non ero con la mente fresca,devo ritornare in italia per qualche problema,e non volevo appesantirti lo studio qui a londra,ho detto cose che non volevo dirti-
spalanco gli occhi
-cosa vuol dire che dovresti tornare in Italia?- chiedo quasi arrabbiandomi -tornerò con te-
dico arresa
-no,tu non tornerai con me,non puoi,qui hai la tua opportunità,tornerai quando avrai finito-
mi dice con quasi un tono autoritario
in un attimo,senza accorgermene mi trovo appiccicata alle sue labbrae chi l'avrebbe mai detto,che qualche ora dopo mi sarei trovata solo con un capo di intimo su,non avrei mai pensato di finire a fare l'amore con quel ragazzo timido e silenzioso,ma che se vuole,ti da e ti dice tanto
Spazio autrice
SONO TORNATAAAA L'ESAME È ANDATO ALLA GRANDEEE
ho da dirvi una cosa
questa storia finirà presto <|3 sad
ma comunque ogni giorno vedo voti,commenti,e aggiunte agli elenchi di lettura per questa storia,vi ringrazio infinitamente❤️
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S.
Fanfictionun ballerino professionista ed una ballerina allieva di amici lei con un percorso molto simile a quello di lui lui che prova le stesse emozioni che prova lei cosa succederà se loro due inizieranno a conoscersi nella scuola?