God save the Nephilim - Harry potter

Hatchling

Quando Harry si svegliò, come si aspettava, i sei angeli non erano presenti. Sperava che almeno Luck non li avesse fatti beccare. Ovvio, almeno che Fate non si sia divertito ad andargli contro. Si preparò con calma, lanciò un tempus senza bacchetta o pronuncia e vide che erano solo le cinque.

Aveva in mente di farlo più tardi, ma perchè no.

Harry scese nella sala comunque e uscì dal ritratto di Salazar, lo salutò in serpentese lasciandolo basito e se ne andò da Mirtilla.

Lei stava ancora dormendo o piangendo, non lo aveva mai capito, nel suo bagno così non si accorse della sua presenza. Apri la camera e ordinò alle scale di apparire. Gli ci sono volute diciotto vide di cadute sul sedere per imprecare scale in serpentese e scoprirne l'esistenza.

Una volta davanti alla statua di Salazar sibilò all'apertura e un enorme basilisco ne uscì dalla bocca.

"Chi sei" chiese il serpente

"Asmodeus Morningstar e tu?" chiesi. Sinceramente era la prima volta che conversava con lei prima che Silente o Tom la intaccassero.

"Il mio nome è Bernadett" disse ruotando gli occhi

"Fammi indovinare, Hagrid?" disse ruotando anche lui gli occhi per la scelta dei nomi

"Sono un basilisco!" sibilò irritata

"E Salazar?" chiese

"Non lo vuoi sapere fidati" disse esasperata

"Credo proprio di si" disse curioso

"Venom" disse

"Wow che immaginazione!" disse sarcastico

"Almeno è più normale di quello di Tom" disse ridacchiando al ricordo

"Ora voglio saperlo" dissi sulle spine

"Grey. Grey! Perchè sono grigia! Sul serio ma che problemi hanno avuto i miei padroni coi nomi?" disse frustrata

Io non mi trattenni e scoppia a ridere

"Bhe allora per completare la tradizione ti chiamerò Basil" dissi ridendo

"Ti prego no!" urlò indignata

"Scherzo, scherzo. Che ne dici di Chloe? Era il nome di mia madre. Ha dato la sua vita per mettermi al mondo. E sono certo che avrebbe voluto vedermi crescere. Ti piace?" chiesi

"Normale, e con una storia emotiva legata ad esso. Si mi piace" disse contenta

"Ne sono felice... senti, non è che ti va di venire con me?" chiesi per la prima volta.

"Che vuoi dire?" chiese confusa

"Si insomma, non vuoi uscire da questa camera e andare di sopra?" proposi

"Certo che lo vorrei, ma sai, non credo di essere proprio invisibile" disse sconsolata alla sua grandezza

"A questo ci penso io" dissi ridacchiando. Con un colpo di mano Chloe si ridusse alla grandezza di un metro

"Non ho idea di come hai fatto, ma ora mi sembri tu ad essere enorme" disse sconvolta

"Prospettive" disse ridacchiando

"Ti darebbe fastidio se di facessi diventare ancora più piccola? Sai, così potrei nasconderti tra le mie vesti e portarti ovunque" chiesi

"Si! Fallo!" disse eccitata, perchè finalmente dopo 1000 anni poteva uscire.

Harry lo fece, e ora al posto di 20/25 metri era di 20/25 centimetri. La fece arrotolare sulla sua mano e uscì dalla camera.

Grazie a Death non c'era nessun Raptor all'interno della scuola, e ora al secondo non c'era un basilisco aizzato per i corridoi. Il diario avrebbe ucciso Ginny e basta. Cosa che non gli dispiaceva affatto.