God save the Nephilim - Harry potter

The end of the story

Era da ormai cento anni che le leggi erano cambiate, ed era da cento anni che il mondo magico era più libero che mai.

I nati babbani che non venivano tenuti venivano dati a delle famiglie affidatarie magiche.
Quelli che invece venivano accettati frequentavano elementari di magia.
La magia era stata legalizzata anche per i più piccoli, fino agli undici con la supervisione di un adulto.
Vampiri, centauri e tutte le creature vagavano e conversavano pacificamente con i maghi senza nessuna mancanza di rispetto.
I maghi avevano smesso di consiedrare loro inferiori e ne avevano finalmente capito il loro valore.
Gli ingredienti venivano raccolti alle banche prelievi e nelle foreste.
Le creature donavano volentieri il loro sangue, capelli o altro ai maghi.
La magia ora più libera non aveva limiti e i maghi la praticavano ovunque e dovunque.
I maghi avevano anche imparato a smettere di considerare i babbani nullità e li avevano finalmente riconosciuti.
Molte tecnologie furono portate nel mondo magico, con qualche ritocco.
Il ministro della magia era solo per assicurarsi che tutti avessero un processo in caso di necessità e per verificare che le persone rispettino la legge.
Ogni cosa andava per il verso giusto.
Gli angeli avevano finalmente capito cosa significa essere umani, lo stessonper i demoni.
Dio e Madre erano andati in pensione e si sono trasferiti alle Hawaii.
Lucifer ancora a capo dell'inferno ne ha cambiato finalmente le leggi.
Il giorno di Halloween i cittadini potevano invocare i cari e passare una giornata coi morti.
Silente era morto al primo giorno e Tom si era finalmente ripreso.
Asmodeus aveva riunito la sua anima e ridato il suo aspetto, i mangiamorte dopo un percorso di riabilitazione si erano integrati di nuovo nella società.
Severus era diventato il più grande inventore di pozioni.
Draco era uno dei ministri principali del Wizengamot.
Neville era diventato famoso per i suoi studi sull'erbologia.
Luna era partita per trovare nuove creature e farle conoscere al mondo, finalmente ora sappiamo cosa diamine sono i nargilli.
I gemelli hanno aperto il loro negozio di scherzi che è diventato il più famoso al mondo.
Azrael è rimasta un'insegnante.
Life e Nature sono andate a vivere dai Sili e si lrendono cura dei reami magici.
Luck è rimasto un patito del gioco d'azzardo e Amenadiel si è trasferito in paradiso per stare con la sua famiglia.
Maze si è creata un'anima e sta con Eva.

Tutti si erano creati le loro vite e tutti erano felici.
Asmodues andava a trovare la sua famiglia in paradiso regolarmente e restava sulla Terra.
Lui era semore presente. Un Dio presente, non come il precedente.
Aveva trasformato il velo del ministero in un portale per l'altro mondo.
Quando i celestiali avevano compiuto quella che potevano dire essere vita lo oltrepassavano tornando ad essere angeli in paradiso.
Atesso coi demoni che però potevano andare giù o su in base alla loro vita.
Il portale era anche per i maghi che volevano visitare i loro familiari persi da tempo.
Asmodeus aveva creato un mondo che rompeva ogni logica, ma che funzionava correttamente.
Ogno mago e essere senziente si godeva la vita ringraziandolo per averglielo permesso.

Hogworta era cambiata poco o niente. Ora anche le creature o le mezze creature potevano accedervi.
Le case erano più unite che mai, gli insegmanti erano competenti e gli studenti si divertivano a impsrare.
Era tutto perfetto e neanche una guerra poteva distuggere qull'utopia.
Il mondo di Asmodues era perfetto e tutti lo adoravano. Nessuno aveva più creato confusione. Nessuno aveva più distrutto quella pace e serenità.
Nemmenonilntempo poté.
Quando 500 anni dopo Asmodeus si ritirò per starw con la famiglia nulla cambiò, e se c'era bisogno d'aiuto lui e gli angeli rispondevano alla preghiera e accorrevano dove vi era bisogno.
Nei libri di storia vi era il racconto di un ragazzo divenuto Dio con la forza di volontà e il desiderio di cambiarw il mondo.

La vera storia di Harry James Potter.
Meglio conosciuto come Asmodeus.
Figlio del Diavolo e di un amore impossibile.

The end