Lovely - Taegi

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Yoongi pov
Ritorno dentro e mi preparo per andare in ospedale. Dovevo essere ricoverato. Ovviamente non volevo ma "dovevo" come dicevamo i medici.

Preparo il mio borsone ed esco di casa dopo aver lasciato un biglietto in cucina e dei regalini per o gemellini e uno per Tae nelle rispettive camere da letto. Mi dirigo sotto la pioggia fino all'ospedale con un taxi. Sospiro scendendo ed entro nell'enorme struttura dove subito mi mettono nella mia vecchia stanza e cominciano a portarmi da mangiare. Ovviamente rifiuto e sembrano momentaneamente arrendersi.

Mi addormento tranquillo senza essere preoccupato.

Taehyung pov

Mi chiamano dall'asilo dicendo che nessuno era venuto a prendere Haneul e Jaemin e quindi finisco prima il lavoro per andarli a prendere. Li porto a casa tranquillamente e appena entro c'è un silenzio tombale. Penso che molto probabilmente yoongi dormiva ma non sentendo nessun rumore comincio a cercarli e nonostante i bambini che piango lui non si fa vivo. Vado in cucina e noto un biglietto. Lo leggo e provo a spiegare ai bambini dove era. Dopo un po' i bambini sembrano calmarsi e dopo aver dato loro la cena li metto a letto e subito mi chiedono di cantare perché riuscivano a dormire solo quando yoongi cantava per loro. Sospiro mettendomi a cantare e in poco si addormentano.
Una volta sistemato tutti provo a chiamare Yoongi senza risultati, il suo cellulare era spento. Non sapendo dove cercarlo lascio perdere pensando che prima o poi sarebbe tornato.

Dopo un paio di giorni non si fa vivo e comincio seriamente a preoccuparmi, e se gli fosse successo qualcosa? E se avesse bisogno del mio aiuto? Si è sempre preso cura di me e dei miei fratellini senza che qualcuno glielo imponga. È sempre stato disponibile per me e anche quando lo trattavo di merda lui sorrideva e mi perdonava.

Una volta che i bambini sono a letto la notte esco lasciandoli ai miei genitori per un paio di giorni e mi metto a girare tutti gli ospedali di Seoul e dintorni, alla ricerca di Yoongi.

Dopo un paio di giorni finalmente trovo l'ospedale dove era ricoverato e vado verso la sua camera per vedere come stava. Già da fuori lo sento piangere e pregare qualcuno, che suppongo sia il medico di non fare qualcosa... Ma cosa?

Entro e trovo il medico intento a sistemare una flebo e chiedo informazioni. Quella flebo serviva per tenerlo in vita in quanto si rifiutava di mangiare. Quindi il dottore stufo aveva intrapreso questa strada per aiutarlo.

Appena il medico esce mi avvicino a Yoongi che continua a cercare di togliersi la flebo fallendo visto che talmente era debole da non riuscire nemmeno a muoversi. Sospiro sedendomi sulla sedia a lato del suo lettino e aspetto che si calmi e smetta di muoversi. Lo osservo mentre lui piange e sussurra continui "no", "Vi prego, toglietela!" e quasi quasi non mi metto a piangere anche io. Sospiro con gli occhi lucidi e mi alzo e lo blocco sul letto dandogli un bacio sulle labbra. So che me ne sarei pentito più tardi ma cazzo ho aspettato fin troppo per questo bacio!

Yoongi pov

Sgrano gli occhi incredulo immobilizzandomi totalmente mentre guardo il soffitto e qualche lacrima esce dai miei occhi. Taehyung si stacca attaccando le nostre fronti e mi guarda negli occhi accarezzandomi la guancia. Lo guardo mentre fiumi di lacrime lasciano i miei occhi.

Tae: Shhh piccolo... - mi accarezza la guancia con un pollice sorridendomi in modo rassicurante - è tutto finito. Ci sono io con te, va bene? - dice e io non capisco se mi sta prendendo in giro o meno.

Piango di più pensando che fosse solo la mia mente a farmi credere tutto ciò. Tae mi aiuta a sedersi e mi stringe a sé accarezzandomi la testa dolcemente. Cerco di elaborare il tutto e alzo la testa guardandolo confuso non parlando sentendo che nonostante gli sforzi nessuno rumore usciva dalle mie labbra.

Tae: Scusami se ti ho trattato male Yoongi... non era colpa tua, ma sono i tuoi che hanno deciso di mandarti da me - dice e io lo osservo senza dire nulla - Non avevo nessuno diritto per trattarti così e tu in cambio mi hai sempre voluto bene e hai amato, più di me e dei miei genitori, Haneul e Jaemin. -continua con il suo monologo - non sai la fatica che ho fatto a gestirli in questi giorni - dice ridendo - Tutto sommato mi ero abituato alla tua presenza... sei molto più di una semplice presenza in casa... mi manchi un sacco - dice scoppiando a piangere improvviso e io lo guardo confuso sempre di più.

Che gli è successo? che non stia bene? forse ha la febbre... metto una mano sulla mia fronte e sulla sua ma sembra tutto normale. Lui ridacchia guardandomi.

Tae: Che fai piccolo? Sto bene, sei confuso vero? - mi chiede e io annuisco - da oggi non sarai più solo, ti aiuto io. Ho già perso una persona amata... non voglio essere la causa del tuo malessere. - sospira e io titubante avvicino la mia mano alla sua guancia accarezzandogliela.

Mi guarda sorridendo e io sorrido come un bambino accoccolandomi al suo petto stringendolo forte forte. In seguito, una domanda mi sorge spontanea e prendo il mio ipad scrivendoci su quello che volevo dire:

"Non è un problema vero se non parlo? O il fatto che sono mentalmente e fisicamente instabile?"

Lui legge e mi stampa un veloce bacio sulle labbra facendomi arrossire violentemente.

Tae: carinooooo! - ridacchia guardandomi - comunque no, non è un problema tesoro.

"Sicuro sicuro? Che ti succede?" scrivo ancora confuso e non sapendo se credergli o meno.

Tae: Si piccolo sono sicuro sicuro - dice baciandomi di nuovo e io arrossisco nuovamente da testa a piedi - ora però devi fare il bravo e promettermi di riprenderti presto e tornare con me a casa, va bene?

"Non voglio stare qui! è brutto! voglio tornare a casa e giocare con Hani e Jae!" scrivo e glielo mostro facendo labbruccio e occhioni dolci volendo tornare a casa.

Ero sorpreso dal mio stesso comportamento. Non mostro mai emozioni con qualcuno... eppure, con lui e i gemelli mi risulta molto difficile rimanere indifferente.