You're my brother || 5sos/One Direction {COMPLETA}

Capitolo 21

Mi ritrovo fuori dalla porta d'ingresso dei nostri genitori, sono fottutamente in ansia. Zayn mi sta tenendo la mano che sto stringendo forse anche troppo e Louis é impalato dietro la figura del moro in attesa del grande momento. Ho avvisato Rose e Dan che sarebbe venuto anche il loro figlio con il quale hanno perso ogni tipo di rapporto per un motivo a me sconosciuto. Non sanno cosa aspettarsi, parole dette da Dan, sono intimoriti dalla sua reazione. Tutti lo siamo, anzi, Zayn é quello che teme il pegggio, anche io ho paura del fatto che possa esagerare, conoscendo il suo carattere impulsivo ccome il mio, ma magari tutti noi ci stiamo preoccupando per una cosa che non accadrà mai. O forse sì. Evito di pensarci ancora e suono, se non ci buttiamo mai non sapremo come puó andare a finire. Dall'altro lato c'é esitazione nell'aprire l'unica barriera che li separano da loro figlio, lo si puó vedere dal pomello che fatica a girarsi completamente se non dopo qualche lungo secondo. Riesco a intravedere i fluenti capelli di Rose, e il cuoio capelluto calvo di Dan. Alla mia vista si illuminano gli occhi di entrambi, soprattutto quando li accolgo tra le mie braccia in un'unica stretta; subito mi stacco cercando di ricompormi ricordandomi della presenza del mio ragazzo e di Louis.

"Rose, Dan, lui é Zayn, i-il mio ragazzo" lo salutano cordialmente con un cenno del capo.

"E... Louis" dico finendo la frase molto cautamente. Vedo lo sguardo del fratello bruciare dentro quelli dei nostri genitori, non ci sono parole tra loro, solo sguardi.

"Piccolo" riesce a farfugliare Rose, al contrario di Dan che non é ancora in grado di formulare una frase di senso compiuto.

"S-sei... sei davvero cresciuto" lei fa un piccolo passo verso di lui, ma Louis subito fa un altro passo indietro, come delle calamite incompatibili. Io e Zayn stiamo guardando la scena sconvolti uno accanto all'altra.

"Ti prego, non fare così" supplica Rose.

"Ci sei mancato, figliolo" interviene Dan improvvisamente.

"Potreste entrare? Io e Louis vi raggiungeremo tra pochi minuti" Zayn attira l'attenzione di tutti verso di lui. So cosa vuole fare, vuole parlarci e farlo ragionare. Amo questo ragazzo. Annuisco varcando la soglia della porta seguita dai miei genitori davvero amareggiati. Vado immediatamente a sedermi nel mio posto sullo sgabello alto della cucina che fa penzolare i miei piedi nell'aria.

"É arrabbiato."

"Beh, se qualcuno mi spiegasse cosa c'é che non va potrei dare anche un aiuto, ma a quanto pare devo stare all'oscuro di tutto, quindi vi sta bene. Se mio fratello é arrivato fino a questo punto con voi di sicuro non é per causa sua, lo conosco bene e posso essere certa di quello che sto dicendo. Ora peró Zayn ci sta parlando, lui é l'unico in grado di farlo ragionare" annuiscono entrambi silenziosamente intanto che si siedono anche loro ognuno nei propri posti.

"Allora, questo Zayn é proprio importate eh?"

"Sì, forse anche troppo, domani facciamo due mesi."

"Siamo felici per te, bambina mia" adoro questi momenti di dolcezza con loro due, ma ad interromperlo ci pensa Zayn, che entra in casa senza Lou a suo seguito. Ho un brutto presentimento.

"Scusate davvero, signori Tomlinson, ma Louis non ne vuole sapere. Sta andando in spiaggia dai ragazzi" nel suo tono c'é un pizzico di delusione, come d'altronde nell'animo di tutti quelli dentro questa stanza.

"Beh, a questo punto direi che la colazione é saltata" esordisco troppo nervosa per voler stare con Rose e Dan. É sempre stato così, e loro lo sanno e lo accettano, sanno che quando sono nervosa ho bisogno di uscire da questa casa. Ho sempre fatto così e così continueró a farlo.

"Potreste sempre fare una colazione veloce voi due. Non vorrete andare al mare a stomaco vuoto!" Ci dice sorridendo mia madre, vuole cercare di sdrammatizzare, ma non puó. Voglio vedere Louis.