A little us - kookv

L'inizio di tutto

Taehyung allungò le braccia al di
sopra della sua testa, aggrappandosi alla testiera di quel letto sconosciuto, per contrastare le spinte animalesche che il suo compagno stava dando dentro di lui.

Era innamorato di quel ragazzo
dal primo giorno che lo aveva incontrato e, crescendo, negli
anni aveva sempre pensato, guardandolo da lontano, che oltre che bellissimo, fosse anche
un dio del sesso, ma
ora che il suo corpo era sdraiato sopra la sua schiena, con le mani che arpionavano i suoi morbidi fianchi
e quella sensuale bocca che gli lasciava baci infuocati e maliziosi morsi lungo
la spina dorsale, si rese conto che la realtà superava di gran lunga la fantasia.

" Sei stupendo Tae ..... così stretto "
quelle parole ansimate al suo orecchio,
aiutate dalle continue sollecitazioni contro quel punto dentro di sé, gli fecero strizzare gli occhi e socchiudere le labbra cercando di prendere fiato.

Un leggero schiaffo sulla natica lo fece sussultare mentre l'altro usciva dal suo corpo e, velocemente lo girava, per poi rientrare con un colpo di reni nella sua carne fino in fondo, facendolo tremare dal piacere.

Le loro pelli velate di sudore stavano producendo suoni al limite dell'osceno  e, quell'anonima camera d'albergo, era piena di gemiti mal trattenuti.

Con una mano scostò i capelli umidi dal viso di porcellana del ragazzo sopra di lui, agganciandolo poi per la nuca, e attirandolo a sé, forzando la sua bocca in un bacio mozzafiato che intrappolò i loro mormorii ansimanti.

" Cazzo .... sto .... per .... " la voce roca del moro contro le sue labbra penetro'
in ogni fibra del suo corpo, e quando la sua mano afferrò il cazzo duro da far male di Taehyung, il biondo pensò che sicuramente sarebbe morto dal troppo piacere, e con gli occhi socchiusi, la bocca in cerca d'aria lasciò che il bruciante calore all'interno del suo ventre potesse liberarsi e, con il nome dell'altro tra le labbra, lanciò un urlo strozzato rilasciando un potente schizzo di candido seme tra i due corpi, mentre si sentiva riempire di bollente liquido dal suo compagno che, con poche altre spinte, si svuotò completamente dentro la sua carne.

I due ragazzi riemersero lentamente da quello stato di torpore, che quell'intensa sessione di sesso aveva adagiato su di loro.

Il piacere raggiunto aveva lasciato entrambi stupefatti, e mentre i respiri rallentavano, i cuori si placavano, le loro menti si svuotarono da inutili pensieri, nessuno dei due in effetti desiderava interrompere quel momento con parole che sarebbero risultate di troppo, lasciando così i loro corpi stremati liberi di scivolare nel sonno.