capitolo 6

91 9 1
                                    

narra macarena
quella stronza mi sta facendo impazzire, letteralmente. meglio dormirci sopra, domani sarà festa, non so cosa potrei dire o fare, spero solo di non trovarmi in troppe figure di merda.

narra zulema
mi piace troppo stuzzicare quella bellissima bionda, cosa le farei... ok. basta. devo mettermi a letto. non possiamo fare una festa con me che sembro uno zombie perché non ho dormito, però cazzo questo divano è seriamente scomodissimo.

- JODER HIJOS DE PUTA
urlo alzandomi dal divano
triana e goya si svegliano ed entrano in stanza
- zulema ma si può sapere che cazzo ti urli? sono le 3 di notte
dice triana con la voce impastata dal sonno, entra anche macarena con i suoi stupendi capelli biondi
- questo divano fa cagare
dico
- scusa ma perché non dormi con la bionda?
dice all'improvviso goya
- eh?
le risponde maca
- infatti, avete dormito per 2 anni nello stesso letto, perché non dormi con lei? almeno non ti spacchi la schiena su quel divano visto che ti fa così schifo
aggiunge triana
abbasso lo sguardo, poi sbuffo e prendo il mio cuscino, la bionda non aveva osato dire parola
- vale
dico quasi sotto voce e mi dirigo verso la camera di maca, entro e poggio il mio cuscino accanto al suo, mi stendo sul letto e mi accendo una sigaretta, entra anche maca
- sul serio?
dice
- que?
le rispondo
- stai fumando sul letto?
- si, e quindi?
le rispondo, lei fa una smorfia, si stende sul letto e mi toglie la sigaretta dalle mani
- che cazzo fai?
mi guarda e mi fa un sorrisetto furbo, poi porta la sigaretta alle labbra e fa un tiro, madonna quanto è sexy, devo stare calma o finisce male
- dai dammela
faccio per riprendermi la sigaretta ma lei si gira dall'altro lato dandomi le spalle
- rubia dammela
mi allungo per prenderla, lei ride e mi contagia, ridiamo entrambe
- oiii, dammi sta sigaretta
i nostri corpi si incollano, i miei occhi non smettono di fissare quelli di maca, lei schiude leggermente la bocca, siamo molto vicine
- presa
prendo la sigaretta dalle sue mani e ritorno al mio posto come se nulla fosse successo, lei si gira e mi guarda in maniera interrogativa, io le faccio una smorfia e un sorriso soddisfatto
- avrei condiviso la sigaretta se solo me l'avessi chiesto, ma non lo hai fatto, quindi accontentati del tiro che mi hai rubato
dico con un furbo sorriso sulle labbra, la bionda mi guarda attentamente
- que?
le dico
- nada
mi risponde
- io mi addormento, buonanotte
mi dice poi
- notte rubita
le dico.

la bionda dorme, io non riesco a smettere di guardarla e quindi neanche a prendere sonno, è così bella coño...
improvvisamente maca si appoggia con la testa sul mio petto, come faceva sempre nella roulotte, sto impazzendo. questo contatto mi era mancato così tanto.
metto una mano tra i suoi capelli e le faccio i grattini, non sono riuscita a resistere. è troppo bella. dios se lo è.

narra macarena
sono sveglia, zulema ha la mano tra i miei capelli, joder sto impazzendo. voglio toccarla. voglio sentire il suo profumo, sono ricoperta di brividi.
mi giro lentamente continuando a far finta di dormire, la abbraccio e metto il viso nell'incavo del suo collo
- rubia?
dice lei
non rispondo
- rubia
dice di nuovo
- coño sei bellissima
dice poi
una scossa mi raggiunge per tutto il corpo, sono talmente bagnata che basterebbe un minimo tocco a farmi venire.

narra zulema
quanto è bella. madonna è perfetta, ed è qui tra le mie braccia, mio dio vorrei tanto farla mia, qui adesso, sono eccitata come non lo ero mai stata, e questo solo per un abbraccio, non oso immaginare altro, so solo che questa biondina idiota mi farà impazzire.

- BUONGIORNOOOO
urla triana
- buongiorno amore
le risponde goya
maca è ancora appoggiata a me, devo spostarla prima che si svegli, faccio un movimento rapido e mi alzo dal letto, e menomale, per un pelo triana ci beccava abbracciate
- ragazzina non si usa bussare?
le dico
- dai zulema, stasera si festeggia, sta più calma
mi dice
le do un'occhiataccia ed esce dalla stanza, prendo i miei anfibi e mi siedo sul letto per metterli
- buongiorno
dice maca
mi giro e la guardo
- buongiorno rubia
le dico e lei mi sorride, finisco di mettermi le scarpe e vado in cucina a fare colazione

narra macarena
credo sia stata la nottata migliore di tutta la mia vita. anzi, ne sono certa, dormire tra le braccia di zulema è stata la cosa più bella che potesse capitarmi.
vado in cucina e mangio una fetta biscottata con della marmellata, goya e triana mi guardano con dei sorrisetti furbi stampati sul viso, le do un'occhiataccia e le mando a fanculo, loro si guardano e ridono, poi porgono lo sguardo su zule
- que?
dice l'araba sentendosi osservata
si guardano tra di loro e poi guardano di nuovo me
- ma siete impazzite? perché non andate a farvi una scopata?
dice la mora
- si infatti, avete rotto i coglioni
continuo io
zulema mi guarda e mi fa un mezzo sorriso, poi esce fuori a fumare
- ancora?
dico a goya e triana
- bionda sei cotta.
- ma che cazzo dite, piantatela
- lo sai benissimo, ti piace da morire
- andate a farvi fottere
- e tu vai a farti fottere da zulema
mi fanno un occhiolino, le mando nuovamente a fanculo e vado sul balcone della mia stanza, o meglio la nostra stanza, mi vengono le farfalle nello stomaco solo a pensare che dormiremo insieme ogni notte.

- FORZA CHICASSS È ARRIVATO IL MOMENTO DI FESTEGGIAREEE
urla triana
- SIII, ACCENDIAMO LA MUSICA
aggiunge goya
accendono la musica e cominciamo a ballare, anche zulema si sta divertendo, sono troppo felice.

siamo tutte ubriache, tutte tranne zule, lei è soltanto brilla
- giochiamo a obbligo o verità
dice triana
- siete fuori di testa, io non gioco
risponde zulema
- dai zule, tu, una bellissima donna mora, non giochi ad obbligo o verità? cos'è? hai per caso paura?
dico ridendo
- rubita sei ubriaca marcia
risponde lei
- eddai, divertiti un pò
dico e metto le braccia attorno al suo collo, comincio a muovermi a tempo di musica senza staccarmi da lei, sono eccitata da morire.
- io e goya andiamo a fare un giro in spiaggia, torniamo tra qualche ora
dice triana
- si, andiamo
aggiunge goya
- CIAOOOO
urlo, zulema non dice nulla, mi guarda attentamente, mentre c'è un intenso eyes contact parte "love is a bitch" di two feet
una scintilla appare sui nostri volti, cominciamo a muoverci lentamente, lei è così sexy, voglio essere sua. cazzo voglio che abbia il massimo controllo su di me.
- rubita...
dice mentre continuiamo a muoverci restando sempre più incollate
- z-zulem-
- shhhh
dice mettendomi un dito davanti al viso, mi mette una mano tra i capelli e con l'altra scende lentamente sui fianchi
- cazzo se sei bella
dice improvvisamente
- q-que?
dico ansimante
- ho detto
dice
- che sei bellissima cazzo
finisce la frase, parte il ritornello e mi mette una mano al collo, mi stende sul divano e comincia a baciarmi il lobo dell'orecchio, mi scappa un piccolo ansimo per l'estrema eccitazione, lei fa una piccola risatina
- sul serio bionda? non ho ancora fatto nulla
dice prendendomi per il culo
- zul-
stringe lievemente la presa sul mio collo e mi bacia violentemente, cazzo. aspettavo questo momento da anni. dios sto esplodendo, ho bisogno di sentirla. ho bisogno di un maggiore contatto con lei.
scende con una mano sulla mia pancia per poi entrare dentro la maglietta, mi palpa il seno, sto letteralmente impazzendo.
- adesso basta con le cazzate
dice improvvisamente
mi prende in braccio e si dirige verso la nostra camera, mi sbatte sul letto e chiude la porta a chiave
le nostre bocche si incollano nuovamente, poi anche le nostre lingue si intrecciano tra loro, quando quasi avevamo finito il respiro si stacca e mi toglie la maglia, subito dopo il reggiseno, sono mezza nuda davanti a lei. mi succhia il collo, poi scende sul capezzolo, gira la lingua intorno ad esso e lo mordicchia ogni tanto, mi scappa un piccolo gemito, zulema non si ferma, anzi continua a farmi impazzire
- zul-zulemah...
dico ansimante
- mmh, zitta rubia
mi risponde
- di più
dico solo
si blocca per un attimo, mi guarda intensamente, poi mi limona come se fossi la donna più bella del mondo, mi fa sedere al bordo del letto, si abbassa e con i denti mi toglie sia pantaloncini che mutande, sono completamente nuda davanti a lei. la spingo con la testa sulla mia intimità, ho bisogno di lei
- non vedi l'ora rubita, eh?
mi stuzzica
- cazzo zulema se non la smetti giuro che- ahhh
entra con due dita
- giuri che? eh bionda?
muove lentamente le dita dentro di me
- z- zul- aaaah
accelera il movimento
- chiedi scusa o mi fermo
cazzo. è una stronza.
- mmmmh
ansimo
- bionda. chiedimi perdono.
continua lei
- aaaaah
ansimo io facendo finta di non sentirla
- va bene
dice lei e si ferma, rimanendo però con le dita dentro di me
- zulema, continua
dico
- no no no, non hai fatto la brava
si alza e si gira per raggiungere la porta
- cazzo zulema
mi alzo anch'io e la prendo per il collo, dopodiché la butto sul letto, lei rimane sorpresa, però non tarda a capovolgere la posizione
- dillo
- z-zulema-
con due dita mi massaggia il clitoride
- rubia. dillo.
- cazzo ok. perdonami, adesso scopami cazzo
dico esausta
fa un sorrisetto soddisfatto ed entra con la lingua dentro di me, la muove velocemente
- ah, ah, ahhhhh
ansimo fortemente
con due dita preme sul clitoride, poi muove ancora più velocemente la lingua e sfrega le dita
- z-zu- AAAAAAAAH
vengo sulla sua bocca. è stata la scopata più bella della mia vita fino ad ora.
si alza e mi bacia nuovamente, poi ci mettiamo sotto le coperte, e, con i corpi incollati ci addormentiamo.

zurena-non dimenticarti mai di meDove le storie prendono vita. Scoprilo ora