narra macarena
mi sveglio e c'è zulema vicino a me che ancora dorme, siamo ancora nude, c'è un semplice lenzuolo a coprirci.
bussano alla porta
- hola chicas! dai svegliatevi c'è la colazione, è già tardi
dice goya
zulema si sveglia e rimango incantata nel vedere i suoi meravigliosi occhi verde smeraldo, è perfetta, è spettacolare.
- ei, buongiorno
dico sorridendo
- buongiorno rubita
mi ricambia il sorriso
- dobbiamo alzarci, è tardi
- si, muoviamociandiamo in salotto dove troviamo goya e triana
- buongiorno
ci salutano loro
- buongiorno
ricambiamo noi
facciamo colazione tutte insieme, goya e triana non smettono di mandarmi occhiatine mentre hanno un sorrisetto di merda sulla faccia, sono insopportabili.
- vado a comprare le mele
dice la mora
- vale
diciamo tutte
oddio no. dovrò sopportare quelle due stronzette, che palle dios.
appena zulema esce fuori succede quello che già avevo previsto
- quindi? raccontaci tutto.
dice triana
- non devo dirvi proprio niente
- vuoi farci credere che non avete scopato?
- ok. mi avete rotto il cazzo. si. abbiamo scopato, e sono stata da dio.
rispondo esausta
- AAAAAA LO SAPEVO
esulta triana
- la grande zulema con la biondina, wow.
dice goya
la mando a fanculo e mi siedo sul divano
- dai su, ammettilo maca, sei pienamente cotta di lei.
continua triana
- OK SI, MI PIACE DA MORIRE, CONTENTA?
- si. ora sarò felice per il resto dei miei giorni
ride insieme a goya
- madonna ma perché invece di rompere a me non scopate? da quant'è che non lo fate?
- bionda non sei l'unica che ieri ha scopato
risponde goya facendo l'occhiolino alla sua fidanzata, iniziano a flertare davanti a me
- oh ma che cazzo, avete una stanza, usatela
- si hai ragione, ora andiamo
se ne vanno nella loro stanza, io rimango sola in salotto, quindi decido di uscire in spiaggia, appena esco la vedo seduta, è lì con una sigaretta in mano, mi avvicino e mi siedo accanto a lei
- me ne dai una?
- si, tieni
mi da il pacchetto, ne prendo una e lei me l'accende
- è bello qui
dico
- si, è bellissimo
prende una mela e l' addenta, cazzo come fa ad essere così sexy
- vuoi?
mi chiede
- va bene
do un morso alla sua stessa mela, non so perché ma questa cosa mi ha provocato brividi ovunque, lei fa una risatina
- que?
- ti sei sbrodolata tutta
continua a ridere
- dai cazzo, smettila
- andiamo dentro che ti pulisci
- si, andiamoapriamo la porta e ad accoglierci sono i gemiti di goya e triana, io e zulema ci guardiamo,poi facciamo una risatina
- forse era meglio restare fuori
dico io
- ma va, pulisciti e accendiamo la tv, così non le sentiamo
dice questo e accende la tv, non so su che canale è perché sono impegnata a guardare il suo fondoschiena perfetto, si siede accanto a me, mi fa un sorriso e poi mette lo sguardo sul televisore seguita da me, sta facendo un film, è una coppia lesbo la protagonista, in questo momento le due si stanno provocando, zulema mi mette una mano sulla coscia facendo finta di niente, il suo sguardo rimane fisso sulla tv, io sono già eccitata, le due nel film continuano a fare quello che avevano iniziato andando più a fondo, zulema sposta la sua mano e la fa entrare nel mio interno coscia, sto letteralmente impazzendo, le due nel film cominciano a scopare, zulema spegne la tv e mi guarda
- preferisco guardare te che loro
dice mordendosi il labbro e si siede, io mi metto in braccio a lei e cominciamo a baciarci, il bacio diventa sempre più intenso, mi toglie la maglia, poi il reggiseno, comincia a succhiarmi i capezzoli, io ansimo, eccome se ansimo. le metto una mano nei capelli, l'altra sotto la maglia, con lo sguardo mi da il permesso di continuare, non l'avevo mai toccata a fondo prima d'ora, le levo la maglia, poi il reggiseno, siamo entrambe mezze nude adesso, improvvisamente mi mette una mano al collo, mi scappa un gemito per la sorpresa, si morde il labbro e mi sorride, cazzo sono completamente bagnata, però questa volta voglio essere io a farla venire. le metto anch'io una mano al collo e la stendo sul divano, con i denti le tiro giù i pantaloni, poi le mutande, mi sta lasciando fare, sto impazzendo. comincio a leccare la sua intimità, le scappa un gemito ma fa finta di niente, dopotutto è zulema, il suo orgoglio non manca mai, continuo a leccare, sempre più velocemente, ed è proprio quando stava per venire che goya e triana escono dalla loro stanza
- JODER
si lamenta zulema, incazzata nera
- ODDIO RAGAZZE
dice triana per poi ridere insieme a goya
- PORCA PUTTANA ANDATE A FANCULO, FUORI DI QUA!
concludo io, loro escono in spiaggia, io e zulema ci guardiamo e ridiamo
- è stato bello comunque, regina araba
dico io facendole l'occhiolino
- mmh
risponde lei orgogliosagoya e triana tornano per cena, sono state fuori per un bel pò
- abbiamo portato delle pizze
- oh! bene, stasera pizza!
- si, sono tutte margherite
sorrido e ci sediamo a tavola per mangiare
- non li mangi quelli?
mi chiede zule quasi sottovoce
- no, perché?
non faccio neanche in tempo a rispondere che prende un pezzo di cornicione che avevo lasciato
- beh, serviti pure
dico facendo una risatina, anche triana sbuffa una risata, inutile dire che zulema l'ha poi fulminata con lo sguardo, questa cosa mi ha fatto ridere ancora di più
- zulema, ti avrei dato anch'io i cornicioni, ma non sono così idiota come la tua bionda
dice goya catturando lo sguardo di zulema al "tua bionda"
- perché dovrei essere un'idiota? mh?
rispondo io
- perché il cornicione è la parte più buona della pizza.
faccio una risata finta e quando meno me l'aspettavo zulema mette una mano sulla mia coscia, mi giro verso di lei per ottenere spiegazioni ma lei fa finta di niente mentre sposta la mano sempre più all'interno, sto impazzendo, quella stronza mi farà uscire di testa, non ne posso più, voglio averla sopra di me, adesso.
stavo per dire qualcosa, quando mi ricordo che zulema non è ancora venuta, prima siamo state interrotte, cambio idea, aspetto che goya e triana vadino a letto e poi metto in gioco il mio "piano"
- vado in doccia
dico mentre prendo la mano di zulema facendola alzare dal divano, entriamo entrambe in bagno
- che vuoi fare?
- niente, mi faccio la doccia, no?
rispondo in modo provocante mentre comincio a togliermi la maglietta lentamente, lei non distoglie lo sguardo neanche per un secondo, poi comincio ad abbassarmi i pantaloni mentre muovo i fianchi, sempre lentamente, tolgo anche il reggiseno, sono praticamente nuda davanti a lei, ho solo le mutande addosso, mentre faccio per toglierle mi ferma
- quelle le tolgo io
e così fa, me le toglie e mi mette nel lavandino, comincia a baciarmi dappertutto poi inizia a toccare attorno la mia intimità, senza mai entrare dentro di essa però, è quasi una tortura
- cazzo zulema entra
dico esausta
- dillo
- cosa?
- dimmi cosa vuoi che ti faccia
- sei una stronza
- che vuoi farci
fa spallucce e una smorfia per prendermi per il culo, decido di scendere dal lavandino, questa volta non vincerà.
- que haces?
- vado a lavarmi, no?
vedo il suo sguardo infuocato, ha capito a che gioco sto giocando. entro in doccia e apro l'acqua, che comincia a scendere sul mio corpo, la sto provocando di brutto, all'improvviso vedo che si toglie la maglietta, faccio uno sguardo interrogativo, lei ridacchia
- anch'io devo lavarmi
cazzo. che stronza. riesce sempre a prendere il controllo mentre io invece mi bagno sempre di più. entra in doccia anche lei, mi prende per i fianchi e mi sposta
- devo bagnarmi per lavarmi, no?
- a questo ci penso io
rispondo, c'è una grande intesa fra noi, i nostri occhi non smettono di fissarsi, decido di sconvolgerla.
- che stai facendo?
non rispondo e continuo e darmi piacere da sola
- maca? que coño haces?!
dice di nuovo, cominciando ad innervosirsi, io faccio finta di niente e continuo a fare quello che avevo iniziato, lei perde la pazienza e mi prende per i fianchi, facendo incollare i nostri corpi, mi scappa un gemito per la sorpresa, voglio farla venire.
entro con due dita nella sua intimità, era l'ultima cosa che si aspettava infatti ansima, non è riuscita a controllarsi, comincio a muovere le dita dentro di lei mentre cerca di fermarmi, il suo orgoglio è qualcosa di incredibile
- zule, lascia che io ti faccia venire.
non risponde ma vedo nei suoi occhi un cedimento, quindi sfrutto l'occasione ed è proprio qualche secondo dopo che viene sulle mie dita, soddisfatta le tolgo e le porto alla mia bocca, zulema fa un piccolo sorriso, poi ci baciamo appassionatamente ed usciamo dalla doccia.- maca l'acqua calda è finita, si può sapere quanto cazzo di tempo sei stata sotto la doccia?
dice goya uscendo dal bagno con l'accappatoio addosso, mi giro verso zulema e entrambe facciamo una risatina
- ah ecco perché è finita l'acqua, spero almeno che sei venuta
- mmh, questa volta non sono stata io a venire mi giro nuovamente e faccio l'occhiolino a zulema, lei mi guarda malissimo facendo scoppiare a ridere tutte.sono stesa sul letto, da sola, zulema è in salotto a vedere la tv, sono rilassata, sto bene, sto pensando a quanto amo quella donna, non ho mai amato così tanto una persona in tutta la mia vita, e non credo amerò mai qualcuno più di quanto amo lei.
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ciao ragazzi! finalmente è uscito un nuovo capitolo, non ho scritto per un pò perché mi sono goduta l'estate al massimo, ma adesso ci sono :) spero che vi piaccia il capitolo <3
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zurena-non dimenticarti mai di me
Fanfictionzulema e macarena si sono sempre odiate... un giorno però le cose cambiano...