Deckerstar❤️

4. "Fiori per la signorina Decker"

Pov's Chloe

Le sue parole sulle mie emozioni non smettono di frullarmi in testa e poi...
Si è preso cura di me...e mi ha chiamata Chloe.
Il mio nome suona così bene pronunciato da lui.
Sto sclerando ho davvero bisogno di una seduta da Linda.

Entro di botto nel suo ufficio facendola sussultare
L:<< Chloe che succede? Cosa hai fatto al viso?>>Chiede preoccupata
C:<< ho bisogno di te>>
L:<< accomodati e dimmi tutto>> dice sentendosi di fronte a me

C:<< Ricordi il proprietario del Lux?>>
L:<< si certo>>
C:<< l'altra sera mi ha invitata al Lux, sono andata perché non lo so la sua presenza mi fa sentire cose strane, e abbiamo finito per litigare e mentre stavo aspettando l'uber un uomo mi ha portato nei sotterranei e mi ha picchiata perché ho opposto resistenza. Stava quasi per violentarmi quando arriva Lucifer e inizia a picchiarlo mi sono dovuta mettere davarni a lui per fermarlo.>>
L:<< o mio dio Chloe, ti ha salvata>>
C:<< e non solo, mi ha anche portata nel suo attico , mi ha curato le ferite e poi mi ha accompagnata a casa>>
L:<< aspetta, Lucifer Morningstar, si è preso cura di te senza portarti a letto?>>
C:<< esattamente>>
L:<< Chloe, secondo me è preso da te, a quanto ne so non l'ha mai fatto con nessuna>>
C:<< sarà>> dico accennando un sorriso
L:<< ehi e questo sorrisino cos'è? Aspetta hai detto che senti delle cose strane quando lui è vicino a te, non è che forse ti piace?>> Dice con tono malizioso
C:<< Ma chi quello, mai>> dico seria
L:<< Sarà, ma non potrai reprimere i tuoi sentimenti per molto>>

Le stesse parole che ha usato lui

C:<< me lo ha detto anche lui>>
L:<< prespicace il ragazzo>> dice contenta
C:<< va bene adesso devo andare tra un ora devo essere sul set>>
L:<< ok, amica buon lavoro>> dice stampandomi un bacio sulla guancia
Prima che io possa uscire lei dice
L:<< Chloe, se vuoi un consiglio buttati>>
Faccio un cenno di sorriso e vado via.
Dovrei buttarmi sul serio?
Con questa domanda mi dirigo sul set.

Giriamo ininterrottamente fino alla pausa pranzo.
Vado nel mio camerino per mangiare qualcosa prima che si ritorni a girare.
Non faccio in tempo a prendere il cibo che bussano alla porta.

C:<< avanti>> dico
Si apre la porta
X:<< signorina Decker>>
Non ci posso credere e lui che ci fa qui.
Si proprio lui Lucifer Morningstar sta entrando nel mio camerino con un mazzo di fiori.
Prima che qualcuno possa vederlo lo prendo per la giacca e lo butto dentro chiudendo la porta, e trovandolo ad un centimetro dal mio viso.
L:<< ehi ehi, calma mi stropicci il vestito>> protesta lui aggiustandosi la giacca
C:<< ma sei pazzo, tu qui non puoi stare>>
L:<< Lo so, però volevo sapere come stavi, sai dopo ieri?>> Dice
C:<< sei sicuro di essere venuto solo per me?>> Dico indicando i fiori
L:<< oh scusa che sbadato, questi sono per te.>> Dice porgendomi i fiori
C:<< Lucifer.... Grazie>> dico imbarazzatissima
Poso i fiori sul tavolo e mi rivolgo di nuovo verso di lui
L:<< allora non hai risposto ancora alla mia domanda, come stai?>> Chiede
C:<< Bene, grazie al trucco non si vedono i lividi e quindi posso lavorare tranquillamente.>>
L:<< è vero fanno davvero un gran lavoro qui>>
Si avvicina a me, il mio cuore perde un battito, e mi sposta una ciocca di capelli dietro l'orecchio, la sua mano però tocca un livido vicino all'occhio
Sussulto dal dolore
L:<< scusami, ti fanno ancora tanto male vero?>> Chiede preoccupato
Metto la mia mano sulla sua, faccio incrociare i nostri sguardi
C:<< Lucifer, sto bene>> dico dolcemente
Vedendo che lui stava iniziando ad alterarsi nuovamente.
Si calma.
L:<< ora che mi sono accertato che stai bene, posso andare>> dice per poi dirigersi verso la porta
Prima che la possa aprire lo chiamo
C:<< Lucifer...>>
L:<< dimmi signorina Decker>>
C:<< ci vediamo questa sera al Lux>> dico con un mezzo sorriso
L: << agli ordini capo>> dice con un sorriso anche lui.
Poi esce chiudendosi la porta alle spalle.