11." processo con lieto fine"

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Pov's Chloe

Sono 2 settimane che non vedo né tanto meno sento Lucifer.
Dopo che ho scoperto la verità ho voluto del tempo per metabolizzare il fatto che sono innamorata del diavolo e che da adesso in poi anche nella mia vita ci sará della pazzia celeste.
Però lo amo, per quello che è, quindi accetterò la sua vera natura e non lo lascerò mai più.
Decido di chiamarlo, ma quando afferro il mio telefono inizia a squillare.
È un numero che non ho in rubrica.
Rispondo

C:<< pronto?>>
X:<< la signorina Decker>>
C:<< si>>
X:<< chiamo dal penitenziario di LA, volevo comunicarle che domani ci sarà il processo del presunto assassino di suo padre e lei sarà chiamata a testimoniare>>

Il mondo mi crolla addosso.
Le lacrime iniziano a farsi strada nei miei occhi.
Con la voce rotta rispondo con un semplice ok all'agente e poi chiudo la chiamata.

Crollo, mi siedo sul pavimento e non faccio altro che piangere.
Adesso ho solo bisogno di una persona.

L'ascensore si apre
Lucifer è seduto al piano.
C:<< ehi>> dico con la voce rotta
L:<< signorina Decker, che ci fai qui??>>

Vorrei spiegargli tutto ma in questo momento proprio non riesco.
C:<< abbracciami ti prego>> dico con le lacrime

Lui si alza e mi stringe forte a sé, e io inizio a piangere.
Dopo un paio di minuti passati così e io che mi sono calmata, ci sediamo sul divano lui prende le mie mani tra le sue e chiede

L:<< Chloe mi spieghi che succede?>>
C:<< ti ricordi quando ti ho parlato di mio padre?>> Chiedo
L:<< si>>
C:<< domani ci sarà il processo al suo assassino e probabilmente verrà liberato>>
L;<< no, non ci credo>> dice scioccato
C:<< e invece ci devi credere>>
L:<< fidati di me sono sicuro che andrà tutto bene. Adesso vieni qui>> abbracciandomi

Mi prende tra le sue braccia e così ci addormentiamo.

                                           Il mattino seguente

Mi sveglio,sono ancora sul divano, tra le braccia di Lucifer che dorme beatamente.
Non abbiamo mai dormito insieme, è così bello mentre dorme che mi perdo a guardalo.
Poi mi ricordo che oggi è il giorno del processo.
Decido di svegliarlo delicatamente con un bacio.
C:<< ehi Lucifer svegliati o faremo tardi>> con dolcezza
Lui apre gli occhi e mi guarda come se fossi una dea
L:<< sei qui veramente?>> Chiede dolce
C:<< si, però adesso dobbiamo andare>>
L:<< pagherei oro per restare così per sempre>> dice
Le sue parole mi fanno sorridere.
Dopo un pó di tempo in cui siamo stati separati finalmente ci baciamo.
Mi erano mancate le sue labbra così morbide, mi era mancato lui.
C:<< ok, basta adesso alzati>> dico alzandomi dal divanetto.
Mentre lui si cambia l'abito dico
C:<< allora adesso mi accompagni a casa, mi cambio e poi andiamo in tribunale dove ci sarà mia mamma ad aspettarmi. Poi io entro e tu aspetterai fuori, ok?>>
L:<< no non se ne parla io vengo con te>>
C:<< non posso ribattere vero??>>
L:<< esatto>> dice dandomi un bacio a stampo

Facciamo il pit-stop a casa mia e ci avviamo in tribunale.

Ci accoglie mia madre
P:<< Chloe>> dice abbracciandomi
C:<< mamma, come stai?>>
P:<< Bene, e questo bel giovanotto chi è??>> Chiede incuriosita guardando Lucifer
C:<< Lucifer Morningstar, il ragazzo con cui mi sto frequentando>>
Lucifer sorride e porge la mano a mia madre per salutarla.
P:<< dovremmo entrare>> dice lei
Annuisco ed entriamo.

Pov's Lucifer

Oggi è il giorno del processo dell'assassino del papà di Chloe.
Siamo appena entrati e ci sediamo proprio dietro il tavolo dell'accusa e accanto c'è quello della difesa dove però non c'è ancora l'avvocato.

Dopo un paio di minuti entra Charlotte Richard, non ché mia madre
C:<< che ci fa tua madre qui?>> mi chiede sottovoce
L:<< non lo so>>dico

Inizia il processo e mia madre sta facendo di tutto pur di fare scagionare il suo cliente.
Arriva il turno della testimonianza di Chloe, e ad interrogarla è ovviamente mia madre

Ch:<< signorina Decker, suo padre era strano quella sera?>>
C:<< no, ha solo chiamato per avvisare del suo ritardo>>
Ch:<< e lei ha pensato bene di raggiungerlo, non è così?>>
C:<< volevo solo portargli la cena. Ma l'ho trovato morto>>
Ch:<< e ha preso la pistola di suo padre e sparato al mio cliente>> dice con un ghigno.

Chloe resta di sasso, non sa cosa rispondere.
Poi prende fiato e dice
C:<< era l'unica cosa che mi ha permesso di fermarlo, aveva ucciso mio padre e meritava di essere arrestato>>
Ch;<< e allora come mai sul verbale c'è scritto che sulla pistola ci sono solo le impronte di suo padre?>>
C:<< probabilmente perché avevo i guanti, era gennaio>>
Ch:<< ok, io ho finito>>
Il giudice rinvia il processo a dopo pranzo.
Chloe mi prende per un braccio e mi trascina fuori
C:<< che stai cercando di fare?>> Chiede incazzata
L:<< io niente>>
C:<< e allora tua madre come fa a sapere che ho sparato al suo cliente?>>
L:<< magari glielo ha detto lui>>
C:<< no, lui era di spalle. Lucifer eri l'unico a sapere ciò>>
L:<< credi che io ti stia tradendo?>>
C:<< no, però mi chiedo come faccia tua madre a sapere delle cose che sapevi solo tu>>
L:<< Chloe io non ti tradirei mai>> dico
C:<< torno dentro>> risponde lei fredda

Vado da mia madre
L:<< che stai cercando di fare?>>
C:<< sto allontanando Chloe da te>>
L:<< chi ti ha dato queste informazioni?>>
C:<< ho ascoltato la vostra conversazione>>
L:<< madre, devi lasciarla stare>>
C:<<ti avevo promesso che l'avrebbe pagata>>
L:<< se non la lasci in pace mi costringerai a rimandarti all'inferno>>
C:<< sei proprio disposto a tutto per lei>> dice arrabbiata
L:<< si>>
Alla mia risposta, gira me spalle e va via
Spero vivamente che la lasci in pace.

Torno dentro
Il processo riprende
Per fortuna Chloe non viene accusata di niente, il suo sparo all'assassino viene considerato anzi un aiuto alla polizia perché ha impedito di fuggire all'assassino, e ovviamente l'assassino viene condannato per omicidio.

Appena usciti vado da Chloe.
L:<< te lo avevo detto che sarebbe andato tutto bene.>>
C:<< mh mh>>
L:<< sei ancora arrabbiata con me? Mia madre lo sapeva perché ha ascoltato la nostra conversazione>>
C:<< no non sono arrabbiata>>
L:<< e allora che hai?>>
C:<< niente, solo un po scossa>>
L:<< vieni da me?>>
C:<< si>>

Andiamo all'attico

C:<< cosa credeva di fare tua madre??>> dice entrando nell'attico
L:<< voleva allontanarti da me>>
C:<< e perché?>>
L:<< perché pensa che tu mi abbia soggiogato in qualche modo>>
C:<< ahahah questa è bella>> dice sarcastica.
L:<< non ti preoccupare non ti importunerá più>> dico avvicinandomi
La prendo per i fianchi e la stringo a me
L:<< dobbiamo rimediare ad una cosa>> dico ad un centimetro da lei
C:<< cosa?>>
L:<< hai detto a tua madre che sono il ragazzo con cui ti stai frequentando>>
C:<< si e quindi??>>
L:<< non mi va più bene, quindi Chloe Jane Decker vuoi essere la mia fidanzata?>> Dico guardandola negli occhi
Dopo un paio di minuti di shock risponde
C:<< si>>
Poi mi prende per il bavero della giacca e mi bacia.

Sono davvero felice con lei.
Spero che mia madre la smetta con le sue fissazioni e che nessun altro si mettano tra noi.

Spazio autrice

Eccomi qua. Prima del previsto.
La sessione è finjta. Quindi spero di poter essere piú attiva e fare uscire due o tre capitoli a settimana.

Possiamo dirlo Chloe e Lucifer sono finalmente fidanzati.
Ma la dea si fermerà o continuerá a volerli separare.
Lo scopriremo nel prossimo capitolo.
Intanto fatemi sapere se questo vi è piaciuto con un commento o una stellina.
Buona lettura❤️











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