Piacere io sono Anna Stark e sono una Guardiana della Galassia. Ora vi chiederete com'è successo, bene vi spiego: durante l'ultima missione dei Guardiani sulla terra, io ho avuto una "piccolissima" lite con mio padre, Tony Stark. Dovete sapere che io possiedo capacità non completamente umane, ma nonostante questo mio padre non voleva assolutamente farmi entrare negli Avengers. Essendo una persona molto, ma molto, permalosa, presi e mi nascosi nella nave dei Guardiani. E così, quando ripartono io mi trovavo all'interno, non è stato facile convincerli a diventare una di loro ma dopo aver visto cosa sono capace di fare, mi hanno subito accettata. Probabilmente mio padre si sarà preoccupato ma dopotutto, gli ho lasciato anche un bigliettino.
Caro Papà, mi sono rotta di stare qui a sentire te che cerchi di impedirmi in tutti i modi di realizzare i miei sogni, quindi me ne vado e non ti preoccupare starò bene. Un bacio.
Quella che non diventerà mai un'Avenders per colpa tua.Si capisce che sono permalosa? Forse è stato un po' troppo ma ero molto arrabbiata.
Sta di fatto che ora siamo scesi di nuovo sulla terra, dopo due anni che sono sparita, Quill ha deciso di tornare proprio il giorno del compleanno di mio padre. Sarà un'inferno.
STAI LEGGENDO
Come Un Uragano |Peter Parker|
FanfictionVi consiglio di leggere la storia in modalità scorrimento perché nella Paginazione mi cancella delle parti e ne duplica delle altre, scusate il disagio Il linguaggio è semplice e quasi comico in alcuni punti ma ⚠️⚠️⚠️⚠️⚠️⚠️⚠️⚠️⚠️⚠️⚠️⚠️⚠️ Questa sto...