Vivo per te <3 ||Shoto Todoroki x Reader||

-Capitolo 7-

T/n pov

Siamo giunti a destinazione tutti quanti.

"Noi andiamo a fare colazione al bar qua vicino venite anche voi oppure andate in classe" chiede Momo.

"Veniamo anche noi" dice con un sorriso Kiri.

"IO NON HO DETTO NULLA CAPELLI DI MERDA" dice Bakugo

"Vieni e tu stai pure zitto" dice con sguardo assassino Kirishima.

"Sembrate una coppia di fidanzati sapete" dico ridacchiando per poi ricevere un occhiataccia da entrambi.

"Che c'è dico solo la verità" dico per poi scoppiare a ridere seguita poi da tutti tranne Todoroki e Bakugo.

"Anche se fosse quale sarebbe il problema?" dice Bakugo.

"Nessuno, sono cresciuta con uno 'zio', tra virgolette perché non lo era ed è di sangue, gay e secondo te me ne dovrebbe fregate qualcosa" dico incrociando le braccia al petto.

"E una migliore amica lesbica" contrabatte Momo (raga so che non lo è ma mi serve per la storia, in modo che in caso non si mettano in conflitto  per un ragazzo).

"E una migliore amica lesbica" dico alzando gli occhi al cielo.

Ci dirigiamo chiacchierando verso il bar ma prima di entrare un pó più distanti mi blocco vedendo qualcuno all'interno del bar.

"T/n che succede?" mi chiede Momo

"Vieni e guarda" dico con voce ferma quando in verità vorrei crollare a terra disperata mentre i ricordi mi assalgono la mente.

"O cazzo, raga e meglio se andiamo a scuola" dice Momo cercando di salvarmi da quella situazione.

"Perché?" chiede scocciato Katsuki.

"E meglio non entrare se non vogliamo casini" contrabatto io.

"In che senso scusa?" chiede questa volta Kirishima.

Io non rispondo e non stacco gli occhi dalla figura, che adesso sta uscendo.

Sembra mi abbia notata e si sta dirigendo verso la mia direzione.

"Siam fottute" diciamo in coro io e Momo.

"Buongiorno" dice la figura che avevo seguito con lo sguardo fino a poco prima.

Prendo un attimo per osservarlo meglio, non è cambiato molto dall'ultima volta.

Capelli arruffati azzurri con alcune ciocche che gli cadono davanti gli occhi, alto e robusto in confronto sono un sassolino per lui.

"Buongiorno, possiamo esserle d'aiuto?" chiede Kirishima.

"O no non vi preuccupare, sono venuto solo per salutare mia sorella" dice facendo un sorriso, ma quei sorrisi che solo io capisco.. Sembra dolce ma è un sorriso assassino.

"Buongiorno anche a te" dico cercando di mantenere un tono fermo.

"Come va sorellina, fatto dare un abbraccio" dice avvicinandosi,mi abbraccia ma mi sussurra all'orecchio qualcosa.

"Ti avevo avvisata, ti troverò ad ogni costo mia cara sorellina e se ti fa piacere o meno vedermi non me ne fotte nulla.. Ti renderò la vita un inferno preparati" l'ultima parte lo dice con tono macabro.

"T/n noi dovremmo andare tra un pó inziano le lezioni" dice salvandomi da quella situazione Shoto.

"O allora ti lascio stare ciao sorellina" dice per poi darmi una pacca sulla spalla e allontanarsi.

Dopo un pó sento una fitta alla spalla e d'istinto porto l'altra mano su di essa.

"T/n, stai sanguinando" si allerta Kirishima.

"O cazzo è la spalla che ti ha toccato vero" dice Momo io mi limito ad annuire.

"Portiamola in infermeria il prima possibile, non è un taglio normale e scommetto quello che vuoi t/n che ti ha trapassato tutta la spalla.. Come l'ultima volta" dice l'ultima frase con tono triste.

Gli altri mi aiutano a camminare mentre le forze iniziano ad abbandonarmi per via del troppo sangue che sto perdendo.

"T/n!" gridano Kirishima e Momo insieme dopo che sono caduta sulle ginocchia.

"Bastardo a metà prendila in braccio e portala in infermeria, noi andiamo in classe e spieghiamo tutto al professor Aizawa in modo che vedrà lui che fare" dice Bakugo.

"Fermi, non dite nulla sulla persona quello è capace di ammazzarmi se dico qualcosa, questo a confronto con quello che mi faceva quando era più piccola non è niente e come se fosse del solettico" dico questo a denti stretti per sopportare il dolore e fare un discorso di senso compiuto.

"Si quello che vuoi ma io in infermeria ti ci porto uguale" dice per poi prendermi a modi sposa.

Entriamo nella scuola inzio a sentire gli occhi pesanti mentre lui continua a chiamarmi dicendo di restare sveglia,nulla da fare poco dopo vedo solo il buio poi niente.

Continua..