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Aurora's pov:
Anche questa mattina mi sveglio grazie alle grida della mia migliore amica Francesca.
Le voglio un bene dell'anima, però tutti i suoi decibel nei miei poveri timpani di prima mattina sono da abolire.
"È successo qualcosa, perchè è cosí felice alle sei di mattina?"Penso tra me e me.
Con un salto Franci si lancia sul mio letto, mi guarda negli occhi, e si tira fuori qualcosa dalla tasca dei suoi jeans strappati. Cerco di mettere a fuoco quei due pezzi di carta, e quando mi accorgo che sono due pass per il Paddock del Gran Premio di Monaco schizzo in aria.
A: "Li hai presi veramente allora!" Le dico abbracciandola.
F: "Certo che sí, li ho trovati per miracolo, ma ce l'ho fatta".
La stringo ancora più forte a me, pensando a quanto sia speciale e comprensiva. Sono appena uscita da una relazione complicata, lei fa di tutto per farmi stare bene ed io cerco di fare lo stesso.
A: "Quando partiamo?"
F: "Oggi, devi prepararti al più presto, dopo pranzo andiamo in stazione"
A: "Ma dovevi dirmelo prima! Lo sai che le sorprese non mi piacciono, non riesco a prepararmi in orario, lo sai che ho bisogno di tempo"
F: " io ti faccio la valigia, tu vai a lavarti e poi fai da mangiare"
Seppure lei sappia che non mi piace cucinare faccio questo piccolo sforzo. Ultimamente non mangio tanto, ho un nodo allo stomaco che blocca tutto.
Cosí mi alzo dal letto, e goffamente vado in bagno e mi lavo.
Mangiamo velocemente, chiudiamo il nostro appartamento nella periferia di Milano e saltiamo sulla mia macchina, una Mini Cooper D nera.
F: "dai però non mi fai mai guidare, cosí non vale"
A: "ti ricordo che non hai passato l'esame della patente, e che di seguito non puoi guidare, siamo due diciannovenni, ma tu sei troppo frettolosa"
F: "sí, sono frettolosa, così non avrò rimpianti."
Rimango in silenzio, sperando che non continui la sua frase. Peró sperare non serve a niente.
F: "devi metterci una pietra sopra. Vai avanti, Marco ha fatto lo stronzo, ha sbagliato lui, a piantarti in asso".
Provo a trattenere le lacrime ma non ci riesco. Sento una goccia fredda sulla guancia sinistra. Non sembra una goccia, sembra una lama tagliente.
Ho passato un periodo davvero brutto. E se non fosse per Franci probabilmente sarei davvero morta. Chiudo i miei pensieri e torno sulla terra.
A: "non voglio più parlarne di lui, sai quello che penso. 𝖓𝖔𝖓 𝖈𝖗𝖊𝖉𝖔 𝖕𝖎𝖚̀ 𝖓𝖊𝖑𝖑'𝖆𝖒𝖔𝖗𝖊."
F: "ti stai rovinando la vita"
E ora non le rispondo. Alzo la radio.
Passa il tempo e Franci si è addormentata sul sedile del passeggero, ma siamo arrivate. Le scuoto una spalla e lei apre gli occhi.
F: "cosa c'è?"
A: "siamo arrivate, andiamo"
Cosí scendiamo dalla macchina e ci imbarchiamo nel treno diretto a Monaco.

*spazio autrice
Ciaooo, spero stiate bene, anyways mi è stato fatto notare che nella trama ho scritto Francesa invece che Francesca, ma facciamo finta di niente.
Questo è un capitolo molto transitorio e penso che pubblicherò una volta a settimana, o quando avrò l'ispirazione di scrivere.
Scusatemi per eventuali errori grammaticali
Disperata e assonnata, niente di meglio
Al prossimo capitolo,
-𝓪𝓾𝓻𝓲💍💙

Love is in the Paddock//Mick Schumacher (SOSPESA)Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora