Non ho mai capito cos'ho fatto di male.
Mi ritengo fortunata perché so che c'è gente messa peggio, ma allo stesso tempo, se solo penso a cosa mi è stato fatto mi chiedo il motivo.
Cos'ho fatto di male per ricevere infinite analisi, di ogni tipo, già da quando mi trovavo nel grembo di mia mamma?
Cos'ho fatto di male per avere come "padre" un essere che non è mai voluto essere presente e il motivo per il quale ho dovuto vedere mia mamma stare male?
Cos'ho fatto di male per non aver mai avuto supporto da nessun familiare, tantomeno da mia mamma?
Cos'ho fatto di male per essere sfruttata anche nelle amicizie essendoci sempre stata per loro ed essere contraccambiata con un "non ci ho mai tenuto a te"?
Cos'ho fatto di male per perdere l'unica che mi è stata accanto in qualsiasi momento?
Oltre questi elencati ci sono anche altri motivi che mi fanno pensare: "perché?", ma forse è meglio che vi ricapitoli un po' tutto dall'inizio
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Parto da me.
Genel KurguElena, una ragazza sedicenne napoletana, è ormai stanca della sua solita e banale routine, ma non riesce ad essere più produttiva a causa della mancata motivazione che si portava sin dall'inizio. Riuscirà ad andare avanti?
