Guardai Alex di nascosto.
" Cosa fai Alex?" Mi sarebbe piaciuto dire ma per la mia paura non riuscì a dirlo.
Miriam mi prese per un braccio e mi portò in fondo all'aula;- Perché non gli chiedi di uscire con te?- mi chiese.
Le rivolsi uno sguardo che esprimeva tutto il mio disaccordo.- Allora? Perché non glielo chiedi?- continuò a chiedere.
- Ora ti spiego perché non voglio chiederglielo: punto primo non so se ha una ragazza e quindi non vorrei essere invasiva nei suoi confronti; punto secondo deve essere il ragazzo a chiedere alla ragazza di uscire; punto terzo lui non vorrebbe comunque uscire con me.- spiegai a Miriam.
Miriam si rassegnò: quando mi mettevo in testa qualcosa era quasi impossibile farmi cambiare idea; e lei questo lo sapeva bene.
Guardai l'orologio: 12.15 mancava ancora molto prima che finisse la lezione.
Mi venne un'idea, così senza farmi sentire da Alex sussurrai a Miriam:
- Dato che manca ancora un'ora potremmo ripassare musica! Che ne dici ti va l'idea?-
Miriam annuì, prese la pianola e io iniziai a cantare.
Finita la canzone Alex mi disse:
- Hai veramente una voce che incanta.-
Arrossì.
- G-grazie.- fu tutto ciò che riuscì a dire.
Miriam mi guardò stralunata.
Che stava succedendo qualcosa di speciale?
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occhi di gatto
RomanceEra buio, i suoi occhi viola si distinguevano nella notte. "il suo pelo era nero, nero come la pece. I suoi occhi, viola ametista brillavano come diamanti alla luce della luna." D'un tratto il buio svanì e sulla mia mano comparve una piccola strisc...