Be different||The Crookids

Capitolo 17

Lorenzo POV
Mi incamminai da lei.
Non mi fido di Francesco.
Lui la vuole a tutti i costi e non posso farmi rubare un altra volta le persone che amo.
Non di nuovo.
Silvia la amo.
Più di ogni altra cosa.
E se quel cretino si metterà contro di noi allora lo faccio fuori.
Lo giuro.
Su di lei.
Sono arrivato e lei sta fumando.
Corro da lei e la circondo con le mie braccia Mettendoci tutto me stesso..
Le prendo la sigaretta che era a metà,la finisco tutta e la butto in terra.
Lei si libera con forza dalle mie braccia e si alza furiosa.
"Mi spieghi che cazzo fai?" Urla lei mentre mi guarda furiosa.
"Che ho fatto?"
Non capisco Ora cosa ho fatto.
Cristo,le donne.
Le donne,sopratutto Silvia.
È cosi bipolare cazzo.
Si incazza per niente.
"Oggi ho fatto pace con Francesco e tu ti sei incazzato"mi spiega.
Ora sono io ad essere incazzo.
Ma è scema?
"Ti ha baciato!e non ci provare a difenderlo!"urlo.
"Cazzo ma è un amico"

"Lui ti vuole lo capisci? O no? Vuole prenderti e rubarti da me.Ma tu sei mia"

"O andiamo Lorenzo non essere paranoico.E poi sai che non è vero.lui mi rivuole come amica"

Sbuffo,alzo gli occhi al cielo e gli dico:"tu non sai in cazzo di lui!non lo conosci!"
"Lo conosco molto piu di te"

"Tu non sai niente di lui!"urlo indicando con l'indice non so dove.

"Ma cosa sai tu?"mi chiede delusa.
Non posso Dirgli tutto.
L'ho promesso a me stesso di non parlare a nessuno di quel che è successo tra me,Francesco e Lucia.
Non gli dirò mai che me l'ha presa.
Se l'è fatta ubriaca e fatta nella Mia EX camera mentre io e gli altri ragazzi eravamo collassati non mi ricordo dove. E poi Lucia se ne è andata.Via da me,da tutti,dal mondo.
Per sempre.
Per colpa sua.
Lei si sentiva in colpa e quando ha scoperto quello che aveva fatto ha deciso Di andarsene lasciadomi solo.

Vedo una mano davanti a me che si agita velocemente e lei che mi strilla ripetutamente 'EI'.

"Non sono affari tuoi."

"Ma VAFFANCULO Lore' "

Si alza e se ne va.
Gli vado dietro e la prendo per I polsi.
"Dove vai?"gli chiedo con calma.

"Non sono affari tuoi"

"Si che lo sono"

"E sentiamo perche?"

"Perche tu sei mia"

"E questo chi lo dice?"

Le prendo i fianchi, la stringo forte e gli stampo un caldo bacio.
Sento le sue labbra serrate e capisco che è molto incazzata.
"Lo dico io"

"Te non sei nessuno per me lore!"urla.

E quelle sue parole.
Cazzo.
Un tuffo al cuore.
E gli mollo uno schiaffo.
Forte perche lei Gira il volto e si porta la mano sulla guancia.
La guardo stupito di quello che ho fatto.
Non avevo intenzione.
Cazzo sono un deficiente.
Mi giro prendo il telefono e me ne vado verso Casa.
Apro la rubrica e chiamo Jacopo.
J:"dimmi amico"

Io:"me ne serve tanta"

J:"che hai fatto?"

Io:"tu Vieni a Casa Mia e zitto.Portala tutta"

J:"ok Frate.. arrivo tra 5 minuti"

***
Sono arrivato a Casa e Jacopo sta davanti la Mia porta ad aspettarmi.
Ci salutiamo come nostro solito.
Infilo la chiave nella serratura,apro la porta e Jacopo ed io entriamo chiudendo la porta dietro di noi.
Ci mettiamo sul divano e lui tira fuori a vista d'occhio circa 10 grammi.
J:"Ora spiegami che hai fatto"

Io:"non sono affari Tuoi"

J:"allora niente....."

Non gli faccio finire Di parlare che gli racconto tutto fino ad arrivare al mio schiaffo:"...gli ho Mollato uno schiaffo,ma popo forte.L'ho fatto d'istinto e manco gli ho chiesto scusa.
CAZZO CAZZO SONO UN DEFICIENTE.
PORCA PUTTANA"
Strillai le mie Ultime parole.
Appoggiai i gomiti sulle ginocchia e mi misi la testa fra le mani.
Mi vedo davanti ai miei occhi una canna gia pronta.
J:"tieni tutta per te amico"

Io:"grazie"
.....
Sono passate 3 ore e io non so piu un cazzo e sto sul divano.
Mi son fumati tutti I grammi con Jacopo.
Ma ancora niente.
Ancora non mi sono scordato di lei,dei suoi occhi,il suo sorriso,le sue labbra,il suo sapore,il suo corpo formose,le sue curve bellissime,i suoi capelli rossi,il suo piercing,il suo modo di guardarmi e di rassicurarmi,e dei suoi ti amo.
Ancora niente.
Lei rimane qui con me.
Il suo fantasma rimane qui con me.
SILVIA POVS
Mi ha dato uno schiaffo l'ha fatto veramente.
Mi tocco la guancia con la mano.
Lui si Gira e se ne va senza motivo.
Senza neanche chiedermi scusa.
Niente.
Mi incamminai verso Casa mia.
Mi chiudo in camera e l'unica cosa che voglio fare è fumare e farmi una doccia.
Magari le due cose messe insieme.
Vado a preparmi le cose per mettermi dopo la doccia poi mi ricordo che ho tutto da Lorenzo.
Cazzo.
Devo andare da lui per forza.
Mi incammino e Dopo 15 minuti arrivo a Casa sua.
Busso la nessuno mi apre poi mi ricordo che ha un chiave sotto lo zerbino.
Apro la porta eee.....